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La mattina dopo mi svegliai fra le braccia di Hyunjin.
Il suo volto era esattamente davanti al mio, illuminato dai raggi del sole che si infiltravano dalla finestra;
aveva i capelli scombinati e le labbra arrossate dai baci che ci eravamo scambiati la sera prima, e lo stesso per il suo collo, che accarezzai lentamente con le dita.
Avere tale visione appena sveglio mi fece sentire in paradiso.
Mi avvicinai lentamente al suo volto e gli posai un piccolo bacio sulla fronte dopo aver spostato i suoi capelli da essa.

"Buongiorno, hyung"

Lui aprì lentamente gli occhi, stropicciandoseli prima con entrambe le mani, e in poco tempo il suo sguardo fu sul mio.

"Buongiorno, ragazzino"

Mi rispose, accennando un piccolo sorriso.

"Come mi hai chiamato?"

Chiese alzandosi leggermente, e portò la mano nel mio fianco.

"Hyung"

Ripetei.
Lui si avvicinò al mio volto, unendo le sue labbra alle mie; mi chiese l'accesso con la lingua e acconsentì, lasciando che le nostre lingue si accarezzassero.
Non era un bacio come quelli che ci eravamo già dati.
Era leggero e dolce, la passione si, c'era, ma la stavamo manifestando in maniera diversa.

Dopo poco si staccò, gli sorrisi e lui ricambiò, accarezzandomi la guancia con il pollice.

"Secondo te cos'hanno fatto Minho e Jisung?"

Mi chiese.

"Quella sera non appena sono tornato a casa i gemiti si sentivano fin fuori la porta.
Avranno sicuramente scopato, ma credo che infondo sia giusto così"

Risposi ridacchiando, e nel mentre giocavo con le dita delle mani di Hyunjin, intrecciandole delicatamente con le mie.
Lui si mise a ridere.

"Non sapevo che fossi tu il coinquilino di Jisung, non mi aspettavo di trovarti lì"

Disse.

"Oh, quindi avresti voluto qualcun'altro al posto mio?"

"Assolutamente no. Anzi, speravo ci fossi tu"

Sussurrò in una maniera incredibilmente sensuale vicino alle mie labbra, ma anche stavolta tentai di trattenermi, decisi che ci sarei andato piano.
Mi limitai a posargli un lieve bacio a stampo sulle labbra carnose, mordendogli piano il labbro inferiore.

"Bravo Hwang, guadagni punti così"

Gli dissi e si mise a ridere, lanciandomi un cuscino.
Mi alzai dal letto sfilandomi di dosso le lenzuola bianche, indossai i boxer e rubai una maglia di Hyunjin che mi arrivava a metà coscia, ma a lui non dispiacque;
mi fissò tutto il tempo continuando a stare sdraiato sul letto, con solo una trapunta bianca che gli copriva il bacino e un po' le gambe.

"Vado a preparare la colazione"

Dissi, chinandomi per dargli un bacio nella guancia e lui annuì con il capo.

Mi misi ai fornelli della cucina, nella quale poco tempo prima avevo conosciuto la signora Hwang, e nella quale altro tempo prima avevo "conosciuto" suo figlio.
Mi scappò un sorriso a tale pensiero.

Preparai l'impasto e misi la padella sul fuoco, preparando dei pancake, una delle poche cose che sapevo cucinare.
Finì di prepararli e li misi in due piatti, e in quel momento Hyunjin arrivò nella stanza; indossava soltanto dei boxer, e si era limitato a raccogliersi i capelli in un codino.

"Vedo che non ci hai nemmeno provato a coprirti"

"Ti dispiace?"

Disse avvicinandosi al bancone, e mise entrambe le mani nei miei fianchi abbracciandomi, posando il mento nella mia spalla.

𝐋𝐈𝐓𝐓𝐋𝐄 𝐁𝐎𝐘 -hyunlixWhere stories live. Discover now