Capitolo 5

533 56 59
                                    


L'interno della casa era decisamente fin troppo elegante e lussuosa ma questo di sicuro non impressionava Deva, invece però, la sorprendeva il fatto che Liam l'avesse presa per mano, stringendola forte. Deva abbassa leggermente lo sguardo, guardando le loro mani unite per poi guardare Liam, capendo quanto in realtà lui sia nervoso e questo per colpa della persona che scende le scale. Un uomo vestito in modo impeccabile, un uomo alto, dai capelli grigi, con gli occhi castani, e decisamente un uomo che Deva conosceva fin troppo bene, o forse pensava di conoscere. Gli occhi del signore Pearl fissavano in modo insistente la ragazza che suo figlio aveva al suo fianco, sorpreso, addirittura sconvolto della scoperta che aveva appena fatto.
Il signore William non era l'unico sorpreso, visto che Deva a sua volta era davvero sbalordita. Come era possibile che quel uomo fosse il padre di Liam?
Deva aveva incontrato il signore Pearl anni fa e quando sentì per la prima volta il cognome di Liam rimasse un po' sorpresa ma poi pensò che fosse solo un caso, invece adesso si è convinta che la famiglia Pearl è solo una e che William ha fatto di tutto per tenerla molto lontana dal suo mondo. Lo stesso mondo che anche Deva teneva nascosto ai suoi cari.

<<Stai bene?>> chiede Liam in modo premuroso mentre accarezza il dorso della mano di Deva con il pollice.

<<Si, solo, sono sorpresa di tutta questa eleganza>> risponde mentre cerca di abbozzare un lieve sorriso, calmando Liam. A Deva non piaceva mentire, a nessuno in modo particolare ma ormai lo faceva da anni, essendo costretta.

<<Quindi sei venuto>> il timbro aspro di William fa cambiare umore a Liam nel giro di pochi secondi, e proprio come prima stringe in modo forte la mano di Deva, ma non per farle male. Visto da fuori sicuramente sembrava una semplice stretta di mano tra due innamorati ma invece per lui aveva un altro significato. Liam stringeva la mano di Deva come se si stessi aggrappando ad un ancora.
Nemmeno lui sapeva perché in quel momento cercava il sostegno di Deva, e al contrario di quello che si aspettava Deva ricambia la stretta di mano, ma lei lo fa per il nervoso. La ragazza aveva sentito parlare del padre di Liam quel poco che lui stesso gli raccontò in macchina e magari avrebbe pensato che lui stesse esagerando, adesso però, dopo aver scoperto chi è in realtà suo padre Deva sa con certezza che Liam non solo è stato fin troppo sincero ma sa anche che il ragazzo è ignaro di chi è in realtà suo padre. Uno stronzo bugiardo che però Deva rispettava molto, almeno fino a qualche tempo fa visto che il rapporto tra i due nell'ultimo periodo è cambiato in modo radicale.

<<Pensavi che stessi mentendo?>> Liam domanda in modo azzardoso mentre per la prima volta si gode una piccola vittoria. Nessuno aveva creduto a Liam quando nominò la sua ragazza, e adesso, mentre suo padre osserva meravigliato Deva, Liam si sente per la prima volta vincente, pur non sapendo il reale motivo di quel sguardo incredulo.

<<E lei è?>> domanda falsamente come se non conoscessi affatto la donna che è accanto a suo figlio.

<<Deva, la mia ragazza!>> Liam esclama fiero di se mentre punta lo sguardo su Deva, sollevando in seguito la mano e baciargliela. Non per forza il suo fu un gesto calcolato, ma proprio come quel bacio di prima, era qualcosa che si sentiva di fare.

<<Dimmi la verità, per caso ti ha pagato per venire qui e fingere?>> William come sempre non è per niente gentile, neanche davanti alla ragazza di suo fratello e questo infastidiva tanto Deva. Nonostante William praticamente ci aveva azzeccato, questa verità lui non lo sapeva e a Deva dava fastidio quando qualcuno mancava di rispetto ad una persona, soprattutto a lei, e questo William lo sapeva decisamente meglio di chiunque altro.

<<Sei sempre il solito!>> Liam quasi arrabbiato sbotta per via delle parole che suo padre ha usato.

<<Signor James>> Deva sbaglia di proposito il nome, sorridendo debolmente mentre proprio come faceva Liam prima con lei, accarezza il dorso della sua mano con il pollice, cercando di far calmare il ragazzo.

Amami per finta Where stories live. Discover now