Amami per finta

Capitolo 10

Con buoni propositi e nuovi patti da rispettare Deva e Liam hanno lasciato l'isola San Cristóbal per volare sopra l'oceano, atterrando a Portland, andando prima di tutto nella vecchia casa di Liam, decidendo di passare la notte lì, per poi ripartire il giorno dopo visto che al loro arrivo ormai faceva abbastanza buio, e per nessun motivo Thalia avrebbe permesso ai due ragazzi di mettersi nuovamente in viaggio. Per questo adesso i due ragazzi si ritrovano chiusi nella vecchia stanza di Liam, litigando come sempre.

<<Ti avevo già detto che avresti dormito sul pavimento, Liam, quindi il letto è mio!>>

<<Il pavimento è scomodo e poi neanche se fosse più morbido del letto non avrei dormito la. Questo letto è mio e poi è abbastanza grande, possiamo condividerlo, e se proprio non vuoi dormire con me lì c'è il divano>> indica il piccolo divano che si trova sotto la finestra. Un tempo lo usava per riempirlo di vestiti sporchi, adesso però per la prima volta sarà usato per ben altro.

<<Non esiste affatto che io dorma scomoda>> borbotta la ragazza mentre sposta le coperte, sdraiandosi sul letto.

<<Sono stanca Liam, e non mi va di continuare questa discussione. Se vuoi dormire nel letto fallo pure, ma rispetta i nostri patti.

Niente baci quando sono soli, niente carezze ma soprattutto nessun contatto fisico. Erano questi i patti che entrambi avevano stabilito di rispettare mentre erano nell'aereo.
Non potevano più continuare a baciarsi in quel modo, quando non serviva. Forse si erano resi conto che i loro baci erano molto pericolosi.

<<Anche io sono stanco>> Liam si ritrova a sussurrare senza capendo lui stesso a quale stanchezza si stesse riferendo.

Nel frattempo nella dependance Rodrigo esce dal bagno con le gocce d'acqua che gli scorrono sul torace, stringendo la presa sull'asciugamano intorno ai fianchi quando sente un lieve bussare. Le sue labbra improvvisamente si allargano in un sorriso,
camminando in seguito a piedi nudi verso la porta.
Il biondo sorride alla persona che ha di fronte scrutando con uno sguardo lussurioso. La persona in questione si morde il labbro inferiore prima di entrare nella stanza senza aspettare il permesso.
Rodrigo chiude la porta dietro di lei.

<<Ti piace rischiare, vero?>>

<<I rischi rendono tutto più eccitante>> risponde Rodrigo mentre guarda la sua figura appetitosa in una gonna corta che mostra delle gambe meravigliose.

<<Dove sono loro?>> domanda curiosa.

<<Nella stanza di Liam. Adesso si comporta bene. L'ho seguito e sembra di aver rinunciato al suo divertimento. Non ho avuto con cosa beccarlo>> Rodrigo fa una smorfia di disapprovazione.

La bionda inarca sorpresa le sopracciglia.

<<Quindi il fidanzamento è serio?>>

<<All'inizio avrei giurato di no. Pensavo che quel vecchio gli avesse dato qualche indizio, facendoli capire che voleva includerlo nel suo testamento ma poi ho capito. Quello fa realmente sul serio. Ho visto che si comporta come un coglione innamorato. Non le stacca gli occhi di dosso per un secondo>>

Il suo ospite fa una smorfia di disgusto, avvicinandosi a lui leggermente preoccupata.

<<Quindi devi cambiare tattica>>

Lui la guarda male, poi sorride.

<<L'ho già cambiata. Ecco perché sei qui>>
Un sorriso si diffonde sulle labbra sensuali della biondina, leccandosi le labbra in modo pericoloso.

<<Non vedo l'ora di rivederlo>> confessa mentre mette le dita sul bordo dell'asciugamano di Rodrigo.

<<Sei la stessa cattiva ragazza che ricordo>>