Layla Johnson è una ragazza di ventiquattro anni, che all'età di diciannove, si è ritrovata a dover crescere suo figlio da sola con l'aiuto dei suoi genitori e della sua migliore amica.
Cole Jones, conosciuto anche come cuore di ghiaccio, a distanza...
Nonostante la sorpresa indesiderata, la serata prosegue abbastanza bene.
Per tutto il tempo Cole non ha fatto altro che fissarmi ma oltre il saluto che ci siamo scambiati a inizio serata, non abbiamo più parlato.
O almeno, lui ha cercato di parlarmi ma ogni volta che ci provava, la piovra che si è scelto come compagna iniziava ad attirare in tutti i modi possibili ed immaginabili la sua attenzione.
Non che mi dispiacesse più di tanto per intenderci. Onestamente non sono ancora pronta ad avere una conversazione concreta con lui. Anche perché se dovessimo parlare, si parlerebbe della scelta che ha preso quando eravamo più giovani.
E io, non sono ancora pronta a risentire che non vuole aver e niente a che fare con nostro figlio.
Tralasciando questo dettaglio, il tempo è passato molto velocemente e mi sono divertita come non succedeva da molto tempo.
Non mi sono nemmeno dovuta preoccupare di Ethan perché era con i miei genitori. La compagnia, nonostante qualche occhiataccia qua e là, ha certamente aiutato a distrarmi da tutte le mie responsabilità.
Non che mi sia dimenticata del dettaglio che non mi ha detto la mia migliore amica. Domani, sarà la prima cosa che le dirò appena si sveglia.
Sono comodamente seduta sul divanetto del tavolo mentre sorseggio il mio drink mentre parlo con Siko e Sylvie. Ho scoperto che abbiamo molte cose in comune e come sospettavo appena le ho viste, sono simpaticissime e molto solari.
Ci stiamo organizzando per uscire domani pomeriggio insieme a Clara a fare un po' di shopping al centro commerciale.
«Ethan lo porti?» mi chiede Clara mentre prende una patatina dalla ciotolina sul tavolo. «Beh-» inizio a parlare ma vengo interrotta da Sylvie che con la sua voce delicata chiede: «Scusa se te lo chiedo, ma...chi è Ethan?»
Non posso fare a meno di irrigidirmi per un paio di secondi. Non posso evitare la domanda anche perché tra un paio di giorni lo conosceranno, quindi conviene dirlo subito.
Alla sua domanda, sento gli occhi di Cole puntati addosso nonostante Penny la piovra, gli stia parlando di non so cosa, noto che annuisce senza prestare davvero attenzione alle parole che escono dalla bocca della sua accompagnatrice.
Dopo un piccolo sospiro di incoraggiamento, finalmente rispondo: «È mio figlio.» per poi sorriderle.
Appena le parole escono dalla mia bocca, dei leggeri urli di felicità e di sorpresa escono dalla bocca delle ragazze al tavolo, senza contare Penny ovviamente.
Nel bel mezzo della confusione, non posso evitare di notare che il corpo di Cole si sia irrigidito e che i suoi occhi marroni prendono una sfumatura più scura.
«Quanti anni ha?» chiede Siko per poi essere seguita da Sylvie che chiede:« Hai una sua foto? Certo che la hai è tuo figlio! Ma intendo...possiamo vederlo?» mentre continua a gesticolare in preda all'euforia.
Alle loro domande, mi scappa un sorriso divertito soprattutto per Sylvie. «Tra un paio di mesi fa cinque anni e si, ve lo faccio vedere volentieri.» le rispondo mentre prendo il mio telefono dalla borsa.
Ammetto che ho un po' di paura che possano capire che è anche figlio di Cole. Ma se dovesse uscire fuori il discorso, starà a lui decidere cosa dire o come comportarsi.
Apro la galleria del mio telefono e non posso non prendere una foto di noi due al mare in Italia. Eravamo in Liguria, a Camogli, con Eleonora e Louis da alcuni loro parenti.
Nella foto ci siamo io con un costume color Tiffany a due pezzi, i miei capelli castano chiaro, dovuto da alcune decolorazioni fatte dal parrucchiere, cadono sulla mia schiena con delle morbide onde.
Tra le mie braccia, c'è l'amore della mia vita con le manine tutte sporche di sabbia e qualche sassolino che gli si sono appicciati alle mani, che cerca di toccarmi il viso con l'intento di sporcarmi.
La cosa che mi affascina sempre di questa foto, sono i nostri sorrisi così spontanei e spensierati. I nostri sguardi complici fanno trasparire la bellezza del nostro rapporto nonostante la giovane età del mio bambino.
Appena faccio vedere la foto, Sylvie mi prende il telefono dalle mani per poter vedere meglio Ethan. «È meraviglioso Layla!» esclamano in contemporanea «Ha i tuoi stessi occhi verdi, meravigliosi!» esclama Siko
«Vogliamo parlare della combo occhi verdi e capelli ricci e castani scuro?» chiede Clara mentre mette un suo braccio sulle mie spalle tutta orgogliosa del suo nipotino.
«Sicuramente da grande sara un bel partito ben richiesto dalle ragazze!» esclama Sylvie.
Mentre le mie nuove amiche e Clara parlano, noto che Cole ha allungato l'occhio per vedere la foto ma non ci presto troppa attenzione visto che le ragazze si sono messe a farmi domande su domande riguardanti Ethan.
Questa serata ha avuto una svolta decisamente positiva dopo che Clara ha tirato fuori il discorato Ethan.
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CIAO MIEI AMATI LETTORI! Come state? Spero tutto bene! Cosa ne pensate di questo capitolo? Lo so, le cose per ora sono ancora calme ma tranquilli, non durerà ancora per molto! Vi ringrazio tantissimo per le mille letture, spero che questa storia vi piaccia. Detto questo, ci vediamo con il prossimo capitolo spero non tra molto tempo! Baci, Ele.
