Aurora's POV
Stavo passeggiando, non era ancora arrivato il mio turno in infermeria.
Sapevo che c'erano i combattimenti in arena, ma oggi non avevo molta voglia di andarci.
Andai in spiaggia.
Mi sedetti sulla sabbia, sorridendo al ricordo della sera prima
Stavamo spiando Angi e Ari, che dormivano abbracciate sulla spiaggia.
Erano così carine insieme!!
Purtroppo non si diedero neanche un piccolo bacio.
Quando Luca fece una foto, il clic le svegliò.
- Per fortuna che avevo di fare silenzio
- Silenzierò la fotocamera, promesso -.
Notai che le due si erano voltate a guardarci.
Le salutai con la mano.
- Per fortuna che ti avevo detto di non distenderti sulla schiena - dissi indicando la schiena di Angi.
Lei deve spallucce.
Scattammo ancora qualche foto, poi le dissi di ripulirsi e di farsi trovare in infermeria.
Erano così carine insieme!!
- Siamo qui a bivaccare vedo -.
Alzai lo sguardo e vidi Tantalo.
Cercai di mantenere la calma.
- Scusi, come dice?
- Mi hai sentito. Pensi che questo sia un campo vacanze? -.
Minchia acuto il signore qua.
- Non rispondere. So che useresti la tua lingua ammaliatrice! -.
Lo guardai confusa.
- Signore, io non sono una figlia di Afrodite.
- Davvero? - disse squadrandomi dalla testa ai piedi - Non si direbbe -.
Mi ordinò di ripulire l'armeria e se ne andò.
Mi alzai sbuffando.
Andai fino a l'armeria e cominciai a ripulirla da cima a fondo.
Vi stupireste di quanta polvere c'è lì dentro.
Non avevo dei guanti, e faceva caldo.
Presi un elastico e mi legai i capelli in una crocchia/coda disordinata.
Ovviamente alcuni ciuffi scapparono alla presa dell'elastico. Per cui ogni 5 minuti mi trovavo a soffiarmeli via dagli occhi.
Stavo lucidando una spada di bronzo celeste. Molto pesante.
La stavo riappoggiando, quando qualcuno mi venne addosso.
Ero messa a 90 gradi per sistemare la spada, per cui quando quel qualcuno mi venne addosso, si aggrappò ai miei fianchi per non cadere.
- Oh, ma che ci fai qui? -.
Alzai lo sguardo.
Era un figlio di Hermes. Lo avevo visto un paio di volte a rubacchiare in giro.
- Sto ripulendo l'armeria per ordine di Tantalo. Tu invece? -.
Lui mi squadrò da capo a piedi e sorrise.
- Devo allenarmi e ho lasciato la mia spada qui. E guarda caso che sia proprio quella -.
Prese in mano la spada che avevo appena appoggiato.