Cassel e fuga

30 6 143
                                    

Aurora's POV

Mi stavo deprimendo in infermeria, quando entrò Luca correndo e urlando come un pazzo.

- AURI!! BACIO!! AIUTO!! GUARDA!! -.

Lo guardai molto confusa.

Doveva aver corso fino a lì, perché non riusciva a parlare per il fiatone.

Mi lanciò in grembo delle fotografie.

Le guardai una ad una.

Non ci potevo credere.

- LA CASSEL SI È BACIATA?! - urlai talmente forte da farmi male ai polmoni.

Ma non mi importava.

Mi misi a sedere e festeggiai con Luca.

Da ora Will mi avrebbe ricoverato per pazzia, oltre che per la ferita.

Dopo un po' Luca se ne andò. Voleva controllare se stava succedendo altro.

Da lì, calò il silenzio in infermeria.

Che noiaaaaaa!! Io sono allergica alla noia!!

Mi guardai intorno. Will non c'era. Lee non si vedeva da nessuna parte.

Mi misi a sedere e spinsi le gambe oltre il bordo del letto.

Mi attaccai al bastone della flebo e mi feci forza. Appoggiai i piedi a terra e mi alzai.

Le mie gambe tremarono un po', ma poi si stabilizzarono.

Feci qualche passo in avanti, poi controllai di nuovo che nessuno mi vedesse.

Mi avviai con calma verso la porta dell'infermeria.

Uscii e respirai finalmente una boccata d'aria che non sapesse di disinfettante.

Cominciai a passeggiare lentamente per il campo. Mi accorsi di star attirando non poche attenzioni, dato il pigiama da infermeria.

Ignorai tutti e continuai a camminare.

Arrivai di fronte all'arena.

Volevo allenarmi, ma sapevo che sarebbe stato impossibile.

Non riuscivo neanche a reggermi in piedi se non ero attaccata al palo della flebo.

Tristemente la superai.

Poi sentii una voce chiamarmi.

Mi voltai e vidi Sol.

- Oh ciao Sol

- Ma che ci fai qui? Non dovevi essere in infermeria?

- Dovevo - risposi alzando le spalle - ma avevo voglia di uscire

- Will lo sa? -.

Scossi la testa. Se lo avesse saputo mi avrebbe messo le manette.

Sol sorrise sadica.

- Quindi immagino che tu sia fuori di nascosto, e che non voglia tornare dentro in fretta. Giusto?

- Giustissimo -.

Mi prese la mano e mi trascinò, stando attenta a non farmi cadere, verso il bosco.

Ci appostammo dietro degli alberi e vidi Luca e Ashley abbracciarsi.

Quando si baciarono trattenni i miei urletti divertiti.

Poi notai Cassie guardarsi intorno misteriosamente e andare verso il laghetto.

Presi Sol per il polso e la trascinai verso il laghetto. Ci nascondemmo e osservammo la scena.

Eravamo troppo lontani per sentire cosa Cassie dicesse a Axel.

Non sbattevo le palpebre, per paura di perdermi qualcosa.

Cassie gli baciò una guancia e io mi misi le mani sulla bocca per trattenere i gridolini. Sol stava facendo foto all'impazzata.

Ero molto fiera di lei.

Dopo un po' si abbracciarono e io mi lasciai cadere all'indietro nell'erba per non urlare.

Trattenni 3 tipi di urlo.

1- CASSELLLLLLLLLL
2- Dolore
3- c'era qualcuno dietro di noi

- Oh....ehm...ciao amore - dissi.

Sol si voltò a guardarmi e notò anche lei Antonio, che ci guardava severo.

Sol sorrise e disse - Hey! Vuoi unirti a noi?

Lui scosse la testa e mi guardò, ancora distesa per terra, con i capelli sparsi sul prato.

- No. Sono venuto qui per portare una certa figlia di Apollo in infermeria -.

Feci una faccia imbarazzata.

- Ehm dai, perché non spii la Cassel con noi? È divertente -.

Lui lanciò un'occhiata alla coppietta che parlottava. Sospirò e scosse la testa.

Quando si chinò, pensai che si sarebbe unito a noi. Invece...

- Ma che fai?! - dissi scioccata.

Mi aveva posizionato una mano dietro la schiena e una sotto le gambe e mi aveva sollevato a mo' di sposa.

- Ti riporto in infermeria -.

Tentai di liberarmi, ma ottenni lo stesso risultato dell'ultima volta. Ovvero niente.

Ma stavolta mi avrebbe davvero riportato in infermeria.

- Antonio ti prego!! C'era la Cassel!! Io non vivo senza Cassel!! - sbottai.

- Nemmeno senza cure se è per questo -.

Lo guardai scioccata.

Era molto serio, sul suo volto neanche l'ombra di un sorriso.

Mi feci piccola piccola tra le sue braccia, appoggiando la testa sulla sua spalla.

Sol faceva del suo meglio per starci dietro, trascinando il bastone della flebo.

Una volta arrivati in infermeria, vidi Will venirci incontro di corsa.

Antonio mi adagiò delicatamente sul lettino e se ne andò. Senza dire nulla.

Nessun bacio, nessun sorriso, nessun saluto. Nulla di nulla.

Will mi stava facendo una ramanzina, ma io non riuscivo a sentirlo.

La freddezza di Antonio mi aveva scioccata. Perché si comportava così?

Cosa avevo fatto?

##################################

Salve!! Spero vi piaccia!!

Byeee

Cassie_Wayland

Progetto The Poisoned CampWhere stories live. Discover now