Preparatevi a sclerare, e non menatemi pls.
Aurora's POV
Il mio aggressore mi buttò a terra.
Alzai lo sguardo e vidi John.
- Cosa vuoi da me?!
- Uno - L'ultima volta non ne ho avuto l'occasione. Due - hai disturbato Sofia. Tre - Tantalo mi ha pagato -.
Lo guardai scioccata.
Non pensavo che Tantalo arrivasse a tanto!! Tutto per uno scherzo?!
Mi sorse un dubbio. Tantalo aveva pagato John per fare del male anche ad Ashley?
Volevo chiederlo, ma temevo di attirare l'attenzione sulla mia amica.
- Non puoi fare sul serio!! Io non-.
Non terminai la frase che John mi procurò un taglio sullo zigomo.
Tacqui, maledicendolo in silenzio.
Lo guardai negli occhi, e non lessi altro che divertimento.
Mi alzai in piedi, decisa a fronteggiarlo.
- Che stai facendo biondina? Sei disarmata. Vuoi proprio morire velocemente?
- Intanto sono mora, testa da nocciolina. Secondo, se devo morire non lo farò stando seduta come una bambina -.
Lui tentò di colpirmi, ma io lo schivai.
Continuai a schivare i suoi attacchi, anche se spesso mi graffiavo o sui rami o a causa della spada.
Ad un certo punto sentii un colpo alla schiena e caddi a carponi, senza fiato.
John mi prese il mento e mi costrinse a guardarlo.
Lo vidi ghignare.
- Visto cosa succede se disubbidisci? E ora stai ferma o mi toccherà usare le maniere forti -.
Mi mollò il viso e si spostò dietro di me.
Ogni volta che mi toccava con la spada sentivo un brivido lungo la schiena.
Sentivo dolore ovunque ormai.
All'ennesimo taglio sbottai.
- Non hai nient'altro da fare?!
- No. Mi sto divertendo. E poi mi pagano-.
Tentai di rialzarmi, ma tra il dolore per i tagli e il mal di testa per la perdita di sangue, riuscii solo a mettermi a carponi.
Con molta fatica mi rimisi in piedi.
Mi voltai verso John.
- Sei solo un burattino! Non sai pensare da solo, quindi usi le idee degli altri -.
Lo vidi diventare improvvisamente serio.
Si avvicinò e io feci qualche passo indietro.
- Dici che uso solo le idee degli altri giusto? - disse ringhiando.
Sentii la sua spada premere sul mio addome.
Trattenni il respiro, sentendo che John non dava segno di voler alleviare la pressione sulla spada.
- John...
- Tanto per informarti. Questa non era un'idea di Tantalo. Chiaro? -.
Non risposi.
Lo guardai negli occhi, sentendo la punta della lama lacerare la pelle.
Poi John si fermò. Estrasse la spada e io respirai pesantemente.
Appoggiai la mia schiena all'albero, sentendo dolore per i tagli che grattavano la corteccia.
Sentii dei passi.
Tentando di rimanere lucida, vidi una figura familiare avvicinarsi.
Sfiga vuole che fosse Loris.
- Hey amico. Che fai? - chiese Loris.
- Sto punendo la biondina qui - rispose.
- Sono....mora....- borbottai.
Loris si avvicinò.
Fece una smorfia.
- Potevi dirmelo prima?
- Perché? Che te ne frega? - chiese John.
(Ok mi viene da vomitare, scusate)
- Se me lo dicevi, me la facevo prima -.
Sentii il mio stomaco rigirarsi tipo 5 volte.
Che schifo.
Loris mi passò una mano sul viso, spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
Lo vidi abbassare lo sguardo e deglutii.
Poggiai le mani sul suo petto, nell'intento di spingerlo via, ma le mie braccia non riuscivano a fare forza.
Ma una cosa la potevo ancora fare.
Gli tirai un poderoso schiaffo, facendogli voltare la testa.
Loris si allontanò, in compenso si avvicinò John.
Sentii la sua spada perforarmi l'addome. Per poco, da parte a parte.
Boccheggiai come un pesce.
Caddi a terra. John si chinò.
- Questo è quello che succede se infastidisci Sofia. Buonanotte -.
Lo vidi allontanarsi.
Loris esitò, si voltò e mi fece l'occhiolino.
Socchiusi gli occhi, mentre la consapevolezza che nessuno mi avrebbe mai trovato in tempo mi assaliva.
Vidi il buio, come prima degli incubi.
Chiusi gli occhi.
Forse per l'ultima volta.
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BUONASERA!!
Si, capitolo orrendo, lo so.
Bene, ora, due cose:
1- si, ora potete uccidere John e Loris, ma solo dopo Antonio.
2 - per favore non picchiatemi per il capitolo.
Byeee
