Until the end - Trans!AU

Chapter nine

Un giorno Izuku si stava facendo la doccia, come sempre era stato attento a farla per ultimo, in modo che nessuno potesse vedere le sue cicatrici o le sue parti intime. Si stava finendo di vestire quando all'improvviso entrò Eijiro, che aveva dimenticato lo shampoo. Izuku cercò di fare del suo meglio per coprirsi le cicatrici, ma sfortunatamente per lui l'altro le aveva già notate.

- Wow, Midoriya! Quelle cicatrici sono davvero virili! Come te le sei fatte?

- Oh, ehm... io...- Izuku era davvero in difficoltà, non aveva davvero pensato a quella evenienza, ma per fortuna c'era qualcuno ad arrivare in suo aiuto.

- Perché da piccolo quel nerd era un'idiota che si faceva male con qualsiasi cosa! Ora muoviti Capelli di Merda o ti lascio qui.- disse Katsuki facendo capolino dalla porta, incrociando lo sguardo di sfuggita con Izuku per qualche secondo. Eijiro lo salutò prima di andarsene e lo stesso fece Izuku, anche se lui e Katsuki si ignorarono completamente.

Erano passati diversi giorni da quando Shoto lo aveva rifiutato, e Izuku lo aveva più o meno superato, ma un giorno, mentre se ne stava andando in classe, iniziò a notare che in molti lo guardavano male o evitavano il suo sguardo. Izuku cercò di non farci caso, almeno fino a quando non entrò in classe.

- Hey, Midoriya!- Denki richiamò la sua attenzione- Ma è vero che sei trans?- Izuku sentì il proprio sangue gelarsi nelle vene, mentre gli occhi di tutti erano fissati su di lui.

- Ehm... perché lo vuoi sapere?- cercò di temporeggiare mentre provava a calmarsi.

- Beh, ci sono molte voci che girano.- Izuku esitò un momento, ma si disse che a quel punto sarebbe stato inutile mentire.

- Sì, sono transgender.- il silenzio piombò nell'aula.

- E perché?- chiese Mineta.

- Non l'ho mica deciso io. È semplicemente la mia identità.

- Ma quindi sei ancora una donna "lì sotto"?- Izuku si sentiva a disagio, ma non voleva comunque risultare maleducato.

- Scusa ma non dovrebbe interessarti come sono le mie parti intime.- Mineta sbuffò, non soddisfatto della risposta, ma non sembrava voler smettere con le domande ignoranti.

- Ci puoi dire almeno qual'è il tuo vero nome?

Appena finì di sentire quella frase si sentì un tonfo. Era Katsuki, che aveva sbattuto con forza il libro sul banco, per poi alzarsi e fiancheggiare Izuku.

- Il suo vero nome è Izuku. E non dovresti chiedere cose del genere. Perché pensi che abbia nascosto la sua identità di genere? Perché commenti e domande del genere lo fanno sentire a disagio.

Mineta ammutolì, nello stesso momento entrò All Might in aula e fecero lezione come tutti i giorni. In men che non si dica arrivò l'ora di pranzo e si recarono tutti a mensa. Mentre Izuku stava andando a prendere il suo piatto, andò a sbattere contro qualcuno, finendo a terra. Quel qualcuno gli tese una mano per aiutarlo ad alzarsi, per poi tirarlo a sé e mormorargli qualcosa sottovoce.

- Dovresti vergognarti. Sei un insulto alla natura. Quelli come te dovrebbero ammazzarsi. Trans di merda.

E poi sparì nella folla. Izuku riuscì a malapena a guardarlo in volto. Ma quel commento lo aveva leggermente scosso.