Drew Starkey

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ilariatiktok L'immagina che mi avevi chiesto. Spero tanto che ti piaccia e mi scuso per averti fatto attendere tanto 💔🥰

Quando ho proposto alla mia migliore amica di visitare la Carolina del Sud non era molto entusiasta della cosa, ma scommetto che se glielo domandassi di nuovo adesso mi risponderebbe che è stata la cosa migliore che potessi chiederle

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Quando ho proposto alla mia migliore amica di visitare la Carolina del Sud non era molto entusiasta della cosa, ma scommetto che se glielo domandassi di nuovo adesso mi risponderebbe che è stata la cosa migliore che potessi chiederle. Tutto è iniziato un sabato sera, la mattina stessa eravamo arrivate alla tappa numero 10 del nostro viaggio e, trascinandoci delle enormi valigie dietro, raggiungemmo l'hotel dove avremmo soggiornato per ancora non sapevamo quanto.

La stanza era enorme, profumata, luminosa e bellissima, ma l'avevamo a stento guardata perché preferivamo di gran lunga andare a fare un bagno al mare, così avevamo sfoggiato i nostri costumi migliori e, asciugamani nelle borse, avevamo raggiunto la spiaggia. Il clima era perfetto, il sole scottava quasi, e avevamo passato la giornata migliore fino a quel momento. Vi chiederete, a questo punto, cosa sia accaduto di così importante da dover raccontare quel viaggio? Ebbene, la sera era giunta fin troppo in fretta per i nostri gusti che, nonostante le ore infinite di viaggio, eravamo ancora molto attive. Così dopo una doccia avevamo indossato i nostri vestiti più luccicanti e ci eravamo dirette in quello che ci era stato detto essere il locale più esclusivo della città. Come c'era da aspettarsi la fila per entrare era infinita, ma questo non aveva di certo scoraggiato me o la mia migliore amica.

Con la faccia tosta degna di due turiste che non avrebbero mai più incontrato quelle persone, ci eravamo fatte avanti verso il buttafuori, dopo aver sentito per caso due ragazze parlare di una festa esclusiva di un attore che era in zona per delle registrazioni.

-Mi scusi, dobbiamo aspettare ancora molto? La mia amica, qui, ha fatto un viaggio molto lungo solo per venire a questa festa e non mi sembra molto carino lasciarla aspettare così tanto tempo fuori al locale- la mia migliore amica aveva iniziato a dire, con aria alterata, guadagnandosi un'occhiata da parte del buttafuori. Io mi ero affrettata ad assumere la mia espressione più seccata immedesimandomi nel personaggio.

-Sono arrivata poco fa dall'Italia, mi era stato detto che sarei entrata subito. Non vedo i miei amici da veramente molto tempo- avevo spiegato con un forzato accento italiano, al che il buttafuori aveva avvicinato una mano all'orecchio, forse per accendere il microfono dell'auricolare che aveva all'orecchio, per chiedere a qualche collega di far uscire il signor Pankow. Io e la mia migliore amica ci scambiammo un'occhiata colma di ansia, se nella nostra città questo era un trucco che funzionava ogni volta, qui in America sembrava che i buttafuori facessero davvero il loro lavoro. Nel frattempo qualche altra persona entrò nel locale, io decisi di sbuffare per sottolineare il mio, finto, nervosismo e proprio alla terza volta un ragazzo biondo uscì dalla porta dietro l'enorme omone con aria confusa.

-Cosa succede? Ci sono problemi?- domandò lasciando scorrere lo sguardo lungo le nostre figure, la mia amica si morse il labbro facendo lo stesso e trattenne un sorriso prima di parlare.

Immagina 2Where stories live. Discover now