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Quando entrò nell'aula di inglese, Mark gli corse subito incontro abbracciandolo e congratulandosi con lui. All'inizio non ne capì il perché, ma quando anche l'insegnante si aggiunse alle congratulazioni chiamandolo esplicitamente "zio" sorrise al ricordo di sua sorella e li ringraziò, prendendo posto. Certo era abituato alla velocità con la quale le notizie si divulgano nel suo paese, quindi non ci diede peso: orami era di routine.

-Jackson ha scritto sul gruppo invitandoci tutti a casa sua stasera, sai per quale motivo? - gli chiese Mark, mentre tirava fuori dalla sua cartella un quadernino piccolo sul quale solitamente prendeva appunti, e Taehyung assicurandosi di non beccarsi una sgridata dall'insegnante gli spiegò brevemente che l'aveva richiesta lui una serata del genere.

Passarono in fretta le lezioni e lui ringraziò tutti i santi, ma davvero tutti, perché l'insegnante di arte era assente e ciò voleva dire un'ora in meno di insulti. Scese velocemente le scale che conducevano all'uscita ma nella fretta non si accorse che qualcuno veniva dall'altro lato finendogli rovinosamente addosso.

-Oh dio! Mi dispiace tanto! - si scusò, mortificato, porgendo la mano a quella che riconobbe fosse Bae Rona.

-Oh, Taehyung Oppa, proprio te cercavo. Volevo chiederti una cosa - disse la ragazza alzandosi e raccogliendo la cartella che era caduta a terra.

-Me? - domandò Taehyung sorpreso - Per cosa precisamente? - chiese con fare titubante, ed una strana sensazione sconfortante lo attraversò.
"Che Jungkook le avesse raccontato quello che era successo la sera prima?"

Scosse la testa a quei pensieri. Non poteva averlo fatto. Vero?!

Lei, sorridente, lo prese a braccetto e cambiò direzione, dirigendosi verso la caffetteria. Si accomodarono e, dopo aver ordinato a Jin un tea per lui ed un caffè per lei, Bae Rona si chiarì la voce.

-Voglio chiederti un immenso favore! Venerdì prossimo ho un appuntamento con un agente immobiliare per vedere una casa. Sai che io e Jungkook ne stiamo cercando una, no? - domandò assicurandosi la risposta affermativa dell'altro.

-Bene. A me non sembra per nulla affidabile: a telefono non ha fatto altro che sbrigare la cosa, ma quella testa di cazzo del mio fidanzato non mi ascolta, troppo entusiasta di ciò, quindi volevo chiederti... Vorresti accompagnarci? - domandò speranzosa - Ho bisogno di qualcuno di esterno che mi sappia consigliare, ma non saprei a chi chiedere.... - giunse le mani a mo' di preghiera e fece gli occhioni dolci, al ché Taehyung, anche se al quanto turbato dalla cosa, dovette per forza accettare.

-Va bene... Ma per favore, dillo tu a Jungkook, non... Non vorrei che se la prendesse con me - le spiegò tentando di non risultare troppo malinconico o provato, altrimenti avrebbe avuto un problema in più, ma tanto la ragazza a lui di fronte era troppo entusiasta per farci caso.

Poco dopo li raggiunsero Kai, Mark e Jackson, e anche loro si accomodarono ordinando del caffè.

-Allora ragazzi, stasera che vogliamo fare? Pizza e film o giochi da tavolo e cibo spazzatura? - propose Jackson beccandosi un calcio sotto al tavolo da Taehyung, il quale non aveva la minima intenzione di parlarne con la fidanzata di Jungkook lì al tavolo, ma ormai era troppo tardi: lei immediatamente si voltò verso Jackson e gli sorrise. Capirono tutti che voleva essere invitata, e che ciò significava solo una cosa, ovvero la presenza del suo caro fidanzatino, ma nessuno era in grado di dire di no agli occhioni di Bae Rona, quindi a malincuore, Taehyung annuì in direzione di Jackson, che espose l'idea che aveva avuto Taehyung.

Si persero tra le chiacchiere e, senza che se ne rendessero conto, l'ultima ora che avevano di buca terminò e Jungkook non perse tempo a chiamare la sua fidanzata, che però gli chiese di raggiungerli per organizzare la serata.
A quel punto Taehyung si passò nervosamente le mani sul viso ma causò un disastro: gran parte del trucco che si era messo quella mattina in viso, per nascondere i lividi (cosa riuscita più che bene) si rovinò.

Bello, stronzo ma soprattutto gayWhere stories live. Discover now