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taehyung e jungkook si diressero in bagno, il corvino porse a taehyung dei fazzoletti e nel mentre uscì per andargli a prendere la maglia pulita che aveva nello zaino.

taehyung appena sarebbe uscito dal bagno ne avrebbe dette quattro a jimin, si era sentito così in imbarazzo sotto lo sguardo di jungkook e soprattutto il suo cuore perse un battito quando gli si mise difronte per coprirlo da altri occhi.

taehyung sorrise al ricordo e forse sotto sotto avrebbe potuto essere meno cattivo con jimin dopo. nel frattempo che jungkook tornava taehyung si tolse quella maglietta che era fin troppo fastidiosa. passò i fazzoletti sul suo addome e petto accentuato da una piccola musculatura anche se le sue forme erano piuttosto morbide.

«per fortuna che era acqua pulita altrimenti gli avrei ripagato la stessa moneta buttandogli un po' di terriccio.»

taehyung parlò da solo non accorgendosi che jungkook fosse appena entrato nel bagno e lo vide, lo vide senza maglia in tutta la sua bellezza.

jungkook si fermò in silenzio guardandolo, osservava quella pelle lucida per via dell'acqua e solo alla vista sembrava così morbida, la vita stretta e i fianchi un po' accentuati dalle sue forme morbide.

jungkook sentì il suo stomaco andare in sobbuglio, avrebbe voluto immortale quella bellezza in un suo disegno anche se il carisma di taehyung non sarebbe riuscito a immetterlo sul foglio.

«quel pulcino! per fortuna che jungkook ha una maglietta di ricambio.. oddio indosserò una maglietta di jungkook!» taehyung saltò sul posto emozionato e fece un giro su se stesso e non appena vide il corvino perse l'equilibrio.

MI HA SENTITO

«taehyung! stai bene?» jungkook corse in sua direzione e si mise in ginocchio vicino al maggiore portando una mano dietro la sua schiena nuda per alzarlo da terra.

taehyung arrosì vistosamente, non solo perché ebbe la mano fredda del corvino premuta contro la sua pelle nuda, ma perché difronte a lui si dimostrò eccessivamente entusiasta solo perché avrebbe indossato una maglia del corvino.

se prima avrebbe voluto nascondersi, adesso avrebbe voluto scomparire dalla faccia della terra, e sicuramente sarebbe stato cattivo con jimin.

«s-si.. sto bene» in realtà taehyung sentiva un leggero dolore sul sedere ma insomma, non se la sentiva di dire che aveva dolore in quel punto dopo che apparse eccitato di indossare la maglia di jungkook e per di più, era a petto nudo.

voleva salvarsi un minimo la faccia, solo un po'.

jungkook aiutò taehyung ad alzarsi e da quel momento il castano non riusciva a reggere lo sguardo con lui, il fatto che fosse a petto nudo non aiutava.

«g-grazie.. adesso mi cambio e p-possiamo andare.»

jungkook annui cercando di non pensare alle parole di taehyung, anche se lo avevano piuttosto divertito, e gli passò la maglietta.
«sicuramente ti va, spero non sia troppo larga ma per comodità le utilizzo larghe.»

taehyung annui e prese la maglietta che immediatamente mise e come detto da jungkook, su di lui stava un pochino larga ma andava bene così.
«g-grazie jungkook.. domani te la riportero..»

jungkook rimase in silenzio osservando il ragazzo con addosso la sua maglia, stava bene anche se risultava larga. il corvino sorrise al castano anche se quest'ultimo non lo guardava. «è okey hyung, andiamo?»

taehyung annuì e dopo aver buttato i fazzoletti e preso la maglia bagnata uscì insieme al corvino dirigendosi nuovamente fuori. jungkook non ebbe tempo di dire niente che taehyung iniziò ad inseguire jimin con una paletta e il ragazzo rise come non mai.

«kim! park! smettela di giocare!»
lo richiamò la professoressa ma taehyung era troppo occupato a inseguire il biondo per ascoltarla.

«razza di finto biondo! vieni qui!»

«dai taetae ti ho già chiesto scusa!! basta farmi fare palestra! non voglio sudare!»

jungkook si mise in un angolo al fresco e prese alcuni fiori mentre osservava divertito il duo, taehyung oltre ad essere gentile era davvero divertente e bello, ovviamente.

jungkook sorrise e con i fiori e alcuni rametti iniziò a comporre una piccola coroncina, scegliendo i fiori da usare e le colorazioni soprattutto.

taehyung alla fine riuscì a bagnare di poco il biondo e jimin ne uscì trionfante. per la restante ora taehyung mise il broncio a jimin e jimin cercava di farsi perdonare.

«dai taetae alla fine non è andata male, hai la sua maglia addosso, si è preoccupato subito per te, ti ha visto a petto nudo, cosa vuoi di più?»

taehyung sospirò guardando il piccolo vasetto di vetdo che doveva finire di decorare a casa.
«idiota sai bene cosa desidero ma no, non volevo che andassero così le cose.. anche se amo il profumo che emana la sua maglia.»

«appunto! pensa positivo, ottendo la sua maglia hai la possibilità domani di avere una conversazione con lui e portandogli il vasetto lo renderai ancora più felice.»

taehyung annuì un po' più motivato.
era solo imbarazzato, infatti non immaginava come sarebbe stato se fosse realmente accaduto il bacio tra lui e jungkook.

si sarebbe sentito in calore, probabilmente.

𝘀𝗼𝗹𝗼 𝘂𝗻 𝗯𝗮𝗰𝗶𝗼 ; 𝘁𝗮𝗲𝗸𝗼𝗼𝗸Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora