undici

114 7 1
                                    

taehyung con un sorriso raggiante camminava affianco al biondo. gli stava raccontando che vestiario aveva progettato per domani sera e sperava di fare una bella impressione a jungkook.

«vorrei truccarmi un po', ma giusto poco chim! solo una leggera matita e coprire le brutte occhiaie che ho.»
disse girandosi verso il biondo.

jimin era perso nei suoi pensieri e prestava poca attenzione a taehyung, taehyung allora si preoccupò siccome raramente vedeva il biondo così pensieroso.

«chim?» taehyung lo richiamò.

«mh?» jimin alzò lo sguardo su di lui.

«ti vedo un po' pensieroso.. è successo qualcosa?»
disse con la più sincera preoccupazione.
taehyung si avvicinò al suo amico e jimin sorrise per la premura del ragazzo.

«sto bene taehyung sono solo un po' stanco perché.. perché ieri ho giocato fino a tardi.» disse la prima scusa plausibile e difatti imitò uno sbadiglio.

«oh va bene, cerca di riposare pomeriggio e soprattutto cerca di non andare a dormire troppo tardi perfavore, hai bisogno di un corretto ciclo di sonno.»

jimin annuì alle parole di taehyung e presto fece in modo di cambiare discorso, taehyung allora prese a raccontargli delle sue emozioni per domani sera e a jimin gli si strinse di più il cuore.

i ragazzi entrarono in classe, presero posto e poco dopo fece la sua comparsa anche jungkook seguito da alcuni suoi amici.

taehyung porse subito lo sguardo al corvino e jungkook ricambio regalando un piccolo sorriso timido al castano che gli bastò per svegliare le farfalle nel suo stomaco.

«smettila di sbavare taetae»
disse il biondo e taehyung si imbarazzo subito.

«tu smettila di dire sciocchezze, non stavo sbavando.»

I ragazzi smisero di chiacchierare tra loro quando suonò la prima ora. il professore di arte li portò nella sala per dipingere dei quadri che poi avrebbero esposto alla festa domani sera.

taehyung si sedette nella posizione posta tra jimin e jungkook. taehyung non diede molta attenzione al suo disegno siccome la visione di jungkook che dipingeva era per lui la vera arte.

jungkook probabilmente sentendosi osservato rivolse lo sguardo alla sua sinistra e quando beccò lo sguardo del maggiore oltre ad imbarazzarsi un po', gli sorrise.
«ti piace hyung?»

jungkook fece avvicinare taehyung e il castano osservò con estremo stupore la bellezza che stava acquisendo quel disegno.
«è bellissimo jungkook, davvero bellissimo. sei così bravo in queste materie.»

jungkook sorrise per i complimenti del maggiore. «grazie mille hyung, anche tu sei bravo.»

taehyung rise leggermente, prese la sua tavola e la fece vedere al minore. indicò un punto del cielo che per errore aveva sporcato con il verde. «più o meno jungkook, ho sbagliato qui»

jungkook osservò il disegno ed i colori, sì effettivamente il verde era sbagliato in quel punto ma sicuramente si poteva sistemare.

il corvino fece intingere il dito del castano nella tempera blu e prese lui stesso a muovere la sua mano.
«mischiando un pochino e dopo arricchendo con qualche altro particolare ecco che il tuo disegno ritorna a brillare.»

sembra una formula magica.
una pozione dell'amore che taehyung bevve tutta.

taehyung guardava con le guance rosse le loro mani unite, il suo dito che comandato dal tocco gentile e deciso di jungkook sistemava il suo stesso pasticcio.

jungkook fini qualche minuto dopo con un sorriso contento sulla labbra. si girò verso il viso del maggiore per parlare ma si zittì in quanto i loro volti erano davvero vicini.

taehyung si perse ad osservare quegli occhi grandi e profondi, capaci di esprimere una grande quantità di emozioni.
jungkook si perse ad osservare quegli occhi grandi e dalla forma affilata, capaci di catturare l'attenzione di chiunque.

jungkook lentamente lasciò andare la mano del maggiore anche se i loro occhi erano sempre collegati. come detto poco tempo fà i loro occhi erano come due magneti, due magneti che si cercavano e univano ogni volta ci fosse l'occasione.

jungkook sorrise dolcemente al maggiore e taehyung con un po' di imbarazzo ricambiò quel sorriso, ben presto smisero di guardarsi solo per tornare ai loro disegni.

jimin si gustò tutta la scena e se da un lato era contento per taehyung perché vide i loro sorrisi dolci, dall'altro lato sentiva dolore. un dolore che aveva iniziato a fare la sua comparsa qualche giorno fà e ora ne sapeva il motivo.

suonò anche la fine dell'ora di arte per poi se fare iniziare finalmente la pausa. misero tutto a posto, firmarono i loro quadri, si tolsero i camici, lavarono le mani e taehyung insieme a jungkook e jimin uscirono dalla classe decidendo, con un po' di insistenza da parte di taehyung, di passare la pausa tutti e tre insieme.

i ragazzi quindi misero a consumare i loro spuntini nel corridoio appoggiati ad una parte vicino la porta della loro classe.

«ho un po' sete, prendo qualcosa anche per voi ok?» taehyung si alzò dal suo posto finendo il suo spuntino e ancor prima che jimin o jungkook potessero controbattere, taehyung si diresse verso le macchinette.

jungkook sorrise guardando il castano, il suo cuore si riempiva di gioia ogni volta che vedeva solo quel suo bellissimo sorriso.

𝘀𝗼𝗹𝗼 𝘂𝗻 𝗯𝗮𝗰𝗶𝗼 ; 𝘁𝗮𝗲𝗸𝗼𝗼𝗸Where stories live. Discover now