𝐃𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐢 𝐭𝐮𝐨𝐢 𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢 𝐛𝐥𝐮 - 𝐒𝐚𝐣𝐨𝐥𝐢𝐞

𝟐 - 𝐍𝐔𝐎𝐕𝐀 𝐕𝐈𝐓𝐀

Pov's Lil Jolie

"Uè che bella amò" esclama Valentina mentre entriamo in casetta trascinando le nostre valigie.

Annuisco essendo d'accordo con lei e continuo a camminare cercando la nostra stanza.

Fortunatamente siamo capitate insieme e in camera con noi c'è anche Dustin, un ballerino australiano che si trova nella squadra della maestra Celentano.

Appena varco la soglia di quella che sarà la mia camera nei mesi a venire, ci è capitata la stanzetta arancione, lascio con molta nonchalance le valigie, cadono rovinosamente per terra, creando un grande frastuono, non mi preoccupo più di tanto di ciò e mi butto sul primo letto che trovo vicino a me.

"Questo è mio!" esclamo alzando un braccio "tutto tuo Jolie" dice Valentina lasciandosi sfuggire una risata e buttandosi anche lei sul letto posto di fianco al mio.

Mi giro su un fianco e la guardo "sono felice di condividere quest'esperienza con te" le dico con molta sincerità, Valentina si mette nella mia stessa posizione e sorride "anch'io sono felice di questo, Angela" risponde lei "sarai una degna sfidante ed una compagna eccezionale, ne sono sicura" conclude e subito dopo si alza dal letto iniziando a sistemare le sue cose.

"Lo penso anch'io" rispondo, mi rimetto su e la imito, iniziando a sistemare anch'io le mie cose.

Dopo qualche minuto ci raggiunge anche Dustin che prova ad avere una conversazione con noi.

Giuro che io ci provo a capirci qualcosa ma ogni tentativo è vano, non capisco un cazzo!

Dopo poco veniamo interrotti dal bussare della porta.

È Sarah.

Si poggia allo stipite della porta e ci guarda accennando un sorriso timido.

"Ehi, noi stiamo di là a provare a cucinare qualcosa di commestibile, se volete unirvi..."

"Si, certo" dice Valentina interrompendola e subito dopo si volatilizza fuori dalla camera insieme a Dustin.

Sarah è ancora poggiata allo stipite della porta e mi guarda accennando un sorriso.

"Sei stata fantastica oggi" dice timidamente.

Mi avvicino a lei e le poggio una mano sul braccio, lasciandole una lieve carezza "anche tu, dico davvero" le rispondo facendomi scappare un piccolo sorriso. Sorride di rimando e arrossisce un po'.

"Andiamo dagli altri?" le chiedo indicando la cucina e i ragazzi che provano a cucinare tutti insieme, un casino in pratica.

Inizio a camminare, "si, certo" risponde la minorenne seguendomi.