Pov's Sarah
Sono tornata a casa da qualche ora ed è come se non me ne fossi mai andata.
È tutto come quando me ne sono andata, non è cambiato assolutamente niente.
Sono nella mia cameretta, sdraiata sul mio letto che, devo ammettere, mi è mancato molto, mentre guardo il soffitto e penso a questi ultimi mesi.
Sospiro passandomi una mano tra i capelli; mi era mancata la mia vita prima di amici.
Dopo domani è Natale e ci hanno concesso 4 giorni di pausa dalla scuola così da poter passare questa festività in famiglia.
Ovviamente dobbiamo tornare qualche giorno prima così da poterci preparare per la sera di capodanno, ci esibiremo a Genova in diretta nazionale, passeremo l'ultimo dell'anno ed inizieremo il 2024 così, facendo ciò che più amiamo.
Bello, no?
Sorrido a questo pensiero, però sospiro pensando al fatto che per almeno quattro giorni non vedrò Angela.
Viviamo insieme 24 ore su 24 ormai, ci ho fatto l'abitudine ad averla attorno ed ovviamente mi piace l'idea di saperla a solo pochi metri da me.
Vorrei che fosse così anche in questo momento ma, ahimè, non è possibile.
Lei si trova da qualche parte a Milano, starà da qualche parte a festeggiare con i suoi amici, mentre io sono qui a Vigevano, lontana chilometri e chilometri da lei, mentre sono sdraiata sul mio letto a fissare il soffitto.
Abbastanza divertente, vero?
Fantastico, mi prendo per il culo da sola ora.
Mi mancherà Angela in questi giorni? La risposta ormai è abbastanza scontata.
Mi lascio sfuggire un sorriso pensando a lei, mi sento una ragazzina davanti alla sua prima cotta.
Dio!
Mi mordo il labbro e mi nascondo dietro le mie stesse mani, sono arrossita pensando al fatto che si, mi sto innamorando di lei.
Cazzo Angela, se riesci a farmi sentire così semplicemente pensandoti, immagina come mi fai sentire quando mi sei vicina.
Mi fai impazzire.
CAZZO!
A risvegliarmi dai miei pensieri è il suono di una notifica, o meglio, di più notifiche, una dietro l'altra.
Mi poggio col gomito sul letto e mi alzo appena, allungo la mano libera verso il comodino e recupero il mio telefono.
Lo sblocco ed entro su WhatsApp, ritrovandomi 21 messaggi non letti sul gruppo che ho con gli altri.
Sorrido vedendo ciò.
Mi mancano e ci siamo salutati solo qualche ora fa'.
La convivenza si fa sentire.
Rido a questo pensiero.
Entro sul gruppo e leggo gli ultimi messaggi.
"CERCATE DI NON FARE ESPLODERE LA CASETTA!!!"
Ogni volta che leggo il nome del gruppo scoppio a ridere.
Lo scelse Angela quando creammo il gruppo, una chiara frecciatina a Mew, Giovanni e Ayle, diciamo che loro 3 sono quelli più negati e più pericolosi dietro i fornelli.
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