𝐃𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐢 𝐭𝐮𝐨𝐢 𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢 𝐛𝐥𝐮 - 𝐒𝐚𝐣𝐨𝐥𝐢𝐞

𝟏𝟔 - 𝐌𝐈 𝐌𝐀𝐍𝐂𝐀

Pov's Sarah

Entro in camera e mi butto sul letto, ignorando del tutto Stella e tutti gli altri.

Ho la faccia completamente spiaccicata sul cuscino.

Potrei seriamente scoppiare a piangere da un momento all'altro.

Cristo, perché dev'essere tutto così difficile?

Sono arrivata penultima nella classifica e questa cosa mi ha buttata giù, di nuovo.

La Pettinelli continua imperretita a darmi contro e a screditare il mio lavoro.

Ed ora, come se già non bastasse, ci si mette anche Angela.

È da una settimana che mi ignora.

Più precisamente dalla sera in cui stava per succedere ciò che poi Stella ha interrotto.

Mi ignora del tutto e non mi rivolge mezza parola.

Non so neanche il perché...

Forse si sarà pentita?

Ho sbagliato qualcosa?

L'ho costretta a fare qualcosa che non si sentiva di fare?

L'ho soffocata troppo con il mio starle affianco?

Non lo so.

Non so darmi risposta alle mille domande che ci sono dentro di me e che ogni giorno mi pongo.

Mi verrà un emicrania fino alla fine.

Potrei seriamente scoppiare a piangere da un momento all'altro.

Mi manca casa.

Mi manca mio fratello.

Mi sento così sola.

Mi manca Angela, la sua presenza costante nelle mie giornate.

Riusciva a distrarmi e mi aiutava a non pensare alle cose brutte.

Mi mancano i suoi abbracci, le sue braccia, mi facevano sentire al sicuro, protetta...

Mi manca il modo in cui mi stringe.

Mi mancano i suoi baci, i suoi sorrisi, le sue carezze, le sue parole di conforto.

Mi manca lei.

Il rumore della porta mi riporta alla realtà.

Rilascio un sospiro e mi costringo a non piangere.

Non ora.

Non è il momento.

Devo essere forte.

Sono qui per cantare, non per innamorarmi.

Ma allora perché mi sento così?

Sento qualcuno avvicinarsi al mio letto e stendersi al mio fianco "Sarah..." mi richiama Stella dolcemente.

Non alzo la testa, rimango nella stessa posizione in cui sto.

"Ehi..." sussurra Stella poggiandomi una mano sui capelli e lasciandomi un bacio sulla testa.

"Che succede amore?" domanda con un tono preoccupato.

Non ce la faccio più.

Alzo la testa e la guardo, sto piangendo.

Lei mi guarda preoccupata "Sarah..." la interrompo subito buttandomi tra le sue braccia e nascondendo il mio viso contro il suo collo.

Lei mi abbraccia e mi carezza delicatamente i capelli, lasciandomi, di tanto in tanto, qualche bacio.