𝟏𝟒 - 𝐂𝐎𝐍𝐅𝐄𝐒𝐒𝐈𝐎𝐍𝐈

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"COME CAZZO SAREBBE A DIRE CHE AVETE PASSATO TUTTA LA NOTTE INSIEME?!" esclama Gaia gridando, la guardo male intimandole di abbassare la voce.

Se continua così tutta la casetta saprà cos'è successo tra me e Sarah questa notte e questa è l'ultima cosa che voglio ora.

"OH CRISTO, SI GAIA, CAZZO! DOVEVI VEDERLE COM'ERANO CARINE!" esclama Mew gridando, ovviamente.

Dio, ste due mi faranno impazzire.

Mi copro le orecchie con entrambe le mani e le guardo male, Matthew si lascia sfuggire una risata a questa scena e scuote la testa abbastanza divertito.

Se mi trovassi nella sua posizione, troverei divertente anch'io questa scena, ma purtroppo sono io la protagonista di tutto ciò. E NON È ASSOLUTAMENTE DIVERTENTE!

"Ragazze basta, calmatevi e abbassate la voce o altrimenti anche i cameramen sentiranno le vostre urla da dietro le telecamere" dice Matthew avvicinandosi a loro e poggiando le mani sulle loro spalle.

Lo ringrazio con un cenno della testa e contraccambia con un sorriso.

Questo ragazzo è troppo solare.

Mew si stoppa subito e Gaia prende un grosso respiro.

Siamo rinchiusi nel bagno della stanzetta arancione, ovvero quella mia e di Mew.

Mi sono ritrovata catapultata qui dentro di punto in bianco perché la mia compagna di stanza, da buona ficcanaso qual è, ha voluto sapere ogni minimo dettaglio su ciò che è successo ieri ed il perché Sarah sia rimasta a dormire tra le mie braccia.

Ovviamente doveva portarsi dietro anche il rockettaro e la ballerina, come se già lei non bastasse.

Dopo il terzo grado che mi hanno fatto, esasperata, ho raccontato loro ogni minimo dettaglio.

Okay, forse ho omesso la parte finale e non ho detto proprio tutto.

Il quasi bacio interrotto da Stella.

Se ci ripenso sbuffo, proprio nei momenti meno opportuni devono rompere il cazzo.

Che tempismo del cazzo.

"Perdonaci Lil, non volevamo fare sapere a tutti che sei cotta di Sarah" esclama Gaia sorridendo, mi sta prendendo per il culo?

La guardo male e noto Matthew che si copre la bocca con una mano, si sta trattenendo dal non ridere, Valentina invece scoppia letteralmente a ridere, fregandosene di tutto ciò.

Guardo male tutti e tre.

"No ehi, continuate pure suvvia" esclamo aprendo le braccia e lasciandole ricadere lungo i miei fianchi, subito dopo.

Valentina si riprende, tossisce lievemente e mi sussurra un "scusa" sistemandosi i capelli mentre Gaia mi sorride a mo di scusa.

Matthew sospira e scuote la testa, poi si avvicina alla porta e ci si appoggia incrociando le braccia.

"E cos'hai provato in quel frattempo mentre la tenevi tra le braccia?" mi chiede Matthew d'un tratto, lasciandomi spiazzata.

Nessuno dei quattro osa fiatare, trattengo per qualche secondo il respiro, senza volerlo, e penso brevemente a ciò che mi ha appena chiesto.

Lo guardo, lo guardo e basta, senza fiatare.

Lui sospira, un'ennesima volta, Valentina si siede sul lavandino e mi guarda, Gaia raggiunge Matthew e lo affianca anche lei poggiandosi alla porta e incrociando le braccia.

𝐃𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐢 𝐭𝐮𝐨𝐢 𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢 𝐛𝐥𝐮 - 𝐒𝐚𝐣𝐨𝐥𝐢𝐞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora