𝐃𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐢 𝐭𝐮𝐨𝐢 𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢 𝐛𝐥𝐮 - 𝐒𝐚𝐣𝐨𝐥𝐢𝐞

𝟑𝟕 - 𝐂𝐀𝐏𝐎𝐃𝐀𝐍𝐍𝐎 𝐏𝐓. 𝟐

Pov's Sarah

Sofia mi si avvicina e, con delicatezza, mi posa una mano dietro la schiena, rilasciandomi delle lievi carezze.

Mi sorride dolcemente "Tra poco tocca a noi" dice visibilmente eccitata, giro lo sguardo verso di lei e accenno un lieve sorriso.

Sofia si esibirà al mio fianco durante la mia esibizione, ammetto di essere davvero felice di ciò.

Oltre che essere la mia compagna di stanza è anche un'ottima ballerina.

È eccezionale, riesce a tenerti incollata a sé durante ogni performance e ti lascia senza fiato.

Sofia è arte e, per avere solo 17 anni, ha un grande potenziale ed una tecnica pazzesca.

Lo ammetto, è una delle ballerine migliori di quest'anno e, a mio parere, potrebbe giocarsi la vincita della categoria ballo con Marisol, Dustin e Lucia.

Sospiro e mi ridesto dai miei pensieri, guardo la ballerina al mio fianco e prendo un grosso respiro "Okay, spacchiamo tutto Sofi!" esclamo quasi urlando con fin troppa enfasi.

La ballerina mi sorride felicemente e alza la mano, invitandomi a batterle il cinque, cosa che faccio subito, ed esclama un "CAZZO SARAH, COSÌ TI VOGLIO, BRAVA!"

Mi lascio sfuggire una risata a questa sua affermazione e, prima che possa anche solo dire qualcosa, veniamo interrotte da un ragazzo della produzione "È il vostro turno, andate!" dice semplicemente e subito dopo si dilegua, sparendo totalmente dalla nostra vista.

Okay, posso svenire?

Cazzo.

Ho un leggero filo d'ansia, proprio poco.

Cazzo!

Sofia mi sorride dolcemente e mi afferra una mano, la allunga verso le sue labbra e mi rilascia un bacio su di essa. Mi guarda dolcemente e, come se mi avesse letto nella mente, prende la parola "Andrà tutto bene Saretta, spaccherai!"

La guardo e annuisco energeticamente "Si, si ha ragione, spaccheremo!" dico cercando di essere il più convincente possibile.

Sembra non notare la mia lieve titubanza e, con uno scatto veloce, mi trascina, correndo ovviamente, verso l'entrata che da sul palco.

Non appena annunciano il mio nome, seguito da quello di Sofia, ed il titolo della mia canzone, saliamo sul palco, salutiamo brevemente il pubblico di fronte a noi che, in tutto ciò, ha iniziato ad esultare e gridare a gran voce i nostri nomi, seguiti da dei complimenti.

La base parte subito e, senza aspettare un secondo di più, inizio a cantare, seguita da Sofia che balla.

Merda.

L'esibizione si conclude, dopo minuti che sembrano interminabili.

Scendo velocemente dal palco e mi porto le mani sul viso, nascondendomi dagli sguardi degli altri e cercando di non fare notare la mia frustrazione.

Potrei davvero scoppiare in un pianto isterico.

Cazzo!

È andata male, malissimo, cazzo.

La mia esibizione ha fatto schifo ed Angela è una grandissima stronza.

Che ha fatto?

La stronza non mi degna di uno sguardo, di una parola, di ASSOLUTAMENTE NIENTE, sin da quando siamo uscite dalle camere dell'hotel.