𝐃𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐢 𝐭𝐮𝐨𝐢 𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢 𝐛𝐥𝐮 - 𝐒𝐚𝐣𝐨𝐥𝐢𝐞

𝟏𝟏 - 𝐀𝐌𝐌𝐄𝐓𝐓𝐈𝐋𝐎 𝐀𝐍𝐆𝐄𝐋𝐀

"Perché cazzo sei scappata Angela?" mi chiede Valentina sospirando e scuotendo la testa delusa.

Cazzo, l'ha presa sul personale il fatto che pensi che a me piace Sarah.

Non le rispondo, la ignoro mentre distrattamente mi tolgo la felpa e rimango con una semplice maglia a maniche corte addosso.

"Fai anche finta di non sentire ora?" domanda spazientita la mia compagna di stanza.

Matthew è seduto sul mio letto e ci guarda in religioso silenzio, sa anche lui che è meglio non fare alterare più di tanto la veneta in queste circostanze.

Sospiro e mi volto a guardarla "che ti devo dire?" le rispondo, mi guarda alzando un sopracciglio e assumendo uno sguardo da 'mi prendi per il culo?'

"Che c'è?" chiedo esasperata aprendo le braccia e facendole ricadere lungo i miei fianchi subito dopo.

Matthew passa lo sguardo tra me e lei, incessantemente, ma non azzarda a muoversi o a proferire parola.

Penso tema una futura litigata e vorrebbe evitarlo.

"Che c'è? CHE C'È?" ripete la mia domanda per ben due volte e mi punta un dito contro "C'è che sei un'idiota Angela!" risponde lei alla mia domanda, la guardo male.

"Cazzo, oggi è la giornata 'insulti gratuiti' e non lo sapevo?" esclamo ironicamente, Matthew si lascia sfuggire una risata.

Valentina lo incenerisce con lo sguardo ed io lo guardo abbastanza seriamente, lui ci guarda, alternando lo sguardo tra me e Valentina e ci chiede scusa, tornando a starsene zitto.

Mi dispiace per lui ma ha scelto un momento sbagliato.

"Perché sarei idiota, sentiamo!" esclamo sedendomi vicino a Matthew ed incrociando le gambe, poggio il gomito sulla gamba ed il mento sul pugno e con la mano libera le faccio segno di parlare.

"Cazzo Angela, ammetti che ti piace Sarah e di essere una grandissima cogliona per essere scappata da lei ed averla lasciata da sola come un ebete sul divanetto!" sbotta lei e, prima che possa controbattere, riprende la parola "E CAZZO, CI MANCAVA POCO CHE LA BACIAVI!" butta fuori quest'ultima cosa spiazzandomi.

Mi irrigidisco a questa confessione.

Matthew si gira per guardarmi e annuisce, confermando anche lui ciò che ha detto Valentina.

"Se posso permettermi..." si intromette nel discorso, Valentina fa per interromperlo ma subito la blocco con una mano e incito il biondo a parlare, voglio sapere cosa ne pensa e soprattutto cos'ha da dire anche lui.

Tanto per oggi ne ho già sentite abbastanza...

Riprende a parlare "...Stavo dicendo, secondo me ha ragione Valentina" okay, mi hanno stancata, mi alzo di poco dal letto volendo scappare da quella situazione ma subito mi poggia una sua mano sulla spalla e mi invita a risedermi.

"Fammi parlare" dice il biondo accennando un sorriso gentile.

Lo guardo annuendo "vuota il sacco" dico semplicemente.

"Dicevo... Angela, ormai è palese che Sarah non ti è del tutto indifferente, lo abbiamo capito io, Valentina e Gaia per ora, ma non ci metteranno molto a capirlo anche gli altri o la diretta interessata. Semplicemente dovresti pensarci su e ammetterlo anche a te stessa. Non fa bene soffocare i propri sentimenti e non privarti della cosa bella che è l'amore" strabuzzo gli occhi "okay, forse la parola amore è abbastanza esagerata" dice lui grattandosi la testa "però intendo... Non privarti di questa possibile 'conoscenza' e vedi come va. Prenditi del tempo ma non scappare, soprattutto capisci ciò che vuoi senza magari illuderla perché ormai è palese che a Sarah tu piaccia molto, l'ho capito anch'io che sono un fesso" conclude il suo discorso accennando un sorriso.

"Hai ragione, sei fesso" confermo la sua tesi e gli sorrido, un sorriso sincero.

Valentina mi guarda male "EHI, NON INSULTARE IL MIO BOY!" esclama di punto in bianco e subito dopo arrossisce.

Io e Matt ci guardiamo scoppiando a ridere e subito la sfotto "il tuo Boy, eh!" esclamo divertita, lei arrossisce ancora di più e Matthew si alza avvicinandosi a lei e lasciandole un delicato bacio sulle labbra.

"Uuh, quindi la cosa sta diventando abbastanza seria eh!" dico sorridendo sinceramente.

Sono felice per loro, sono così carini insieme e sono contenta che Matthew la tratti come se fosse la cosa più preziosa di questo mondo.

"SI!" esclama lui sorridendo e guardando Vale che ricambia il suo sorriso.

Sorrido anch'io nel vederli. Sono felice per loro.

Matthew si volta verso di me e ritorna serio per qualche secondo.

"Prometti che penserai a ciò che ti abbiamo detto e che se dovessi capire che è come diciamo noi, ci proverai... Senza tirarti indietro... Promettilo Lil" dice Matthew seriamente, lo guardo e annuisco "lo farò, promesso!" esclamo alzandomi.

Mi avvicino a loro e li stringo in un abbraccio che viene subito ricambiato dai due.

"Vi voglio bene ragà" dico sinceramente, "anche noi Jolie" dicono all'unisono.

Dopo qualche minuto esco dalla camera, lasciandoli un po' soli, e mi siedo sui gradini della sala relax.

Mi guardo le mani e le strofino tra di loro.

Penso.

Penso a ciò che mi hanno detto.

Penso soprattutto a ciò che ha detto Matthew.

Penso a Sarah.

Penso al fatto che forse si, forse un po' mi piace.

Ma mi piace in senso amichevole.

Cazzo no, non lo so!

Forse mi piace seriamente e non in senso amichevole.

Cazzo!

Però cazzo! Anche se fosse è troppo piccola, 6 anni di differenza sono troppi.

Sbuffo e mi prendo la testa tra le mani, perché dev'essere tutto così complicato?

Poi, tutto d'un tratto, mi ritrovo con un corpo seduto a cavalcioni sulle mie gambe, delle braccia strette attorno al collo e una testa poggiata delicatamente sulla mia spalla.

Senza pensarci porto le mie braccia attorno ai suoi fianchi e la stringo delicatamente.

Chi è?

Ormai penso che la risposta sia abbastanza scontata.