Sogno ad occhi aperti ||IN REVISIONE||

Capitolo 15

*sogno ad occhi aperti*

(lei)

"allora..."-faccio un respiro profondo.-
"ecco...Volevo parlarti un po del mio passato...
allora...15 novembre 1994.Piove...è nel tardo mattino.E io ho pochi minuti di vita...Ma,visto che sarebbe troppo lungo raccontare tutto farò un piccolo riassunto...Inizia la 5° elementare...Da quando ero piccola avevo dei problemi col cibo...ed è stato per questo che ho iniziato a praticare la pallavolo...ero la più "rotonda" dei miei amici...Ammetto che questa cosa mi ha fatta maturare un po prima...Ho iniziato a fregarmene..poi in prima media tutto è cambiato."-inizio ad avere la voce rauca...Faccio un respiro profondo e continuo.-
"Li tutto era diverso...Li venivi giudicata in base alle tue dimensioni...Non avevo amici...poi ho iniziato a dimagrire...troppo...Tanto che mi ammalai di bulimia...
Ne sono uscita...ma continuavo a non avere amici...Un po ero io che mi chiudevo...e un po loro,che vedendomi debole e sempre triste,anche quando sorridevo,mi isolavano...
Poi la botta finale...al terzo anno delle superiori ho scoperto il cancro.Ah...quasi dimenticavo...un anno prima della scoperta del cancro...incontrai Sergio...Era..speciale...dolce,simpatico...aveva 3 anni in più a me...l'ho presentato subito alla mia famiglia...Nessuno di loro,era d'accordo con me su Sergio.Io me ne fregai e andai a vivere con lui...Altro che dolce...Mi impediva di uscire...e quando avevo il cellulare in mano aveva scatti di gelosia...spesso arrivava alle mani..."
"tu non l'hai detto a nessuno?"-chiede lui.-
"no...per me era come un fallimento...io sempre sicura delle mie scelte...Mi pesavo troppo di ammettere il mio errore...e poi...avevo paura...Poi...un giorno,ubriaco,si arrabbiò per non si sa cosa con me...Mi diede un pugno nell'addome,e se ne andò...da quel giorno non l'ho più visto ne sentito...Non so come chiamai mio fratello...mi porto in ospedale...Da li la denuncia e il resto...ma niente...Io ho lasciato perdere...ma mio fratello ha paura che possa ricapitare...è per questo che è così..."-termino a fatica e scoppio a piangere.Lui viene e mi abbraccia.Lo stringo forte...come per non farlo scappare...-
"adesso basta...non ci pensare...è tutto finito."-alzo la testa dal suo petto e lo bacio...un bacio rovinato dal salato delle lacrime.-
"Sei stanca...andiamo a letto?"-chiede lui.-
"in effetti..."-spengo le luci e andiamo a letto.Ci addormentiamo abbracciati.-
[8:45]
-mi sento accarezzare la schiena da una mano calda.-
"buon giorno."-dice Ivan guardandomi sorridente.-
"buon giorno.Da quant'è che mi guardi?"
"bho...10/20 minuti?"
"non si risponde a una domanda con una domanda!haha.."-mi metto sdraiata di schiena sul braccio di Ivan.-
"a cosa pensi?"-chiede lui.-
"a tutto e a niente.."
"bella risposta!Complimenti!"-risponde ironico.-
"già..."-sbuffo leggermente.-
"mi ami?"-chiedo io di botto.-
"si."
"davvero?"-chiedo alzandomi.-
"si."-per un nano-secondo non so che dire.-
"anch'io.."-dico prima di abbracciarlo e baciarlo.-
[9:21]
"credo sia ora di alzarci.."-commento io.-
"perché?Io sto bene così!"-dice mentre ricomincia a baciarmi.-
"anch'io!Ma abbiamo poco tempo da passare insieme.E non mi va di restare a casa."
"okay."
"ma si va!"-lo bacio.-
"poi sono io..."
"scemo!haha."
"Andiamo a fare colazione al bar qui sotto?"-chiedo io.-
"Si okay."-ci sistemiamo e scendiamo.-
"per me cioccolata calda e cornetto al doppio cioccolato!"-dico io al cameriere che prende appunti.-
"giusto per mantenerti leggere...hahaaha...per me caffè e cornetto al cioccolato."-prende l'ordinazione e scompare per un paio di minuti.Arriva con un vassoio.-
"mmmh!buono!"-dico leccandomi il dito sporco di nutella.Finiamo e andiamo via.Ci restano poche ore e le dobbiamo sfruttare al meglio!.