Capitolo 32

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*sogno ad occhi aperti *

(lei)

"di cosa volevi parlarmi?"-gli domando io.-
"Adesso Alex è nato.Siamo una famiglia.Il mese prossimo dovremo partire.Sei sicura?"
"si.Farò di tutto.Farò dei corsi per imparare almeno l'essenziale,così potrò parlare e andare in giro."
"D'accordo.Sappi che farò di tutto per non farvi mancare niente."-gli sorrido e lo bacio.Mentre metto Alex a letto mi vibra il cellulare.-
"Sele.Nonna sta male.Siamo arrivati da poco...Siamo in ospedale.Venite...potrebbe non farcela..."
"mamma cosa stai dicendo?"
"è tutto vero.Sbrigatevi."-riattacco e con le lacrime agli occhi chiamo Ivan.-
"Ivan!"
"che succede?"
"Ha chiamato mia mamma...Mia nonna sta male...hanno detto che potrebbe non farcela."-riesco a dire fra un singhiozzo e l'altro.-
"devo vederla!Ti prego accompagnami."
"si va bene.Chiamo un taxi per la stazione."-arriviamo in stazione.Alex piange.Noi prendiamo il primo treno e partiamo.
Appena arriviamo corriamo in ospedale.-
"dov'è mamma?"-chiedo a mia mamma appena la vedo.-
"è in stanza..."-do a Ivan il bambino e corro in stanza.-
"nonna..."
"Sele...dove sta Alex?"
"è con Ivan."
"non piangere..."-mi dice asciugandomi le lacrime.-
"Non andare..."-la supplico io.-
"non scelgo io tesoro..."
"nonna ..."
"Io non ti lascio.Ciao Sele..."-mi dice con un sorriso.Poi un lungo suono...Mia nonna non c'era più...Un infermiera mi allontana.Vedo entrare Ivan.-
"non può essere..."-scoppio in lacrime fra le braccia di Ivan.Usciamo fuori.-
"non se ne andata...non è vero."-mi siedo su una sedia e continuo a piangere.-
"forza..."-mi abbraccia.-
"dov'è Alex?"
"è con tua mamma."-cerco di calmare il respiro.Metto una mano sulla bocca e ogni tanto asciugo qualche lacrima.Di botto tiro un pugno al muro di plastica.-
"che fai?"-dice Ivan.-
"ti sei fatta male?"-mi prende la mano.-
"no."-la ritiro.-
"mamma va bene se restiamo in hotel a dormire?"
"va bene."-Alex dorme.Esco fuori a fumare.-
"ora fumi pure?"-dice Ivan raggiungendomi.-
"Avevo smesso..."
"non ricominciare..."-mi prende la sigaretta di mano e la butta.-
"Vado a prendere Alex.Torniamo a casa."-dico poi io.-
"okay."-vado da mia mamma.Prendo Alex e vado da Ivan.-
"andiamo?"-dico io.Prendiamo un taxi e torniamo alla stazione.

[Arrivati a casa.]

-metto Alex nella culla e andiamo a letto.-

[2 giorni dopo]

(lui)

-Quella sera non ho detto tutto a Sele...Ma oggi gli dico tutto.Ho chiesto alla mia vicina di tenerci Alex per una giornata.Devo preparare una sorpresa per Selene.-

(lei)

-mi sveglio.Guardo verso la culla e non vedo Alex.Scatto in piedi e corro in cucina.-
"Ivan!Ivan!"
"che succede?"
"dov'è Alex?"
"e dalla vicina."
"perché?"-domando io.-
"dobbiamo andare in un posto."
"quando?"
"ora.Va a preparati."-metto Un jeans aderente chiaro.Una camicetta dopo tutto fa ancora caldo.-
"vado bene così?"
"sei perfetta!"-mi da un bacio e usciamo.Saliamo in macchina e partiamo.Arriviamo.Iniziamo a passeggiare sulla riva di un fiume.-
"ti volevo chiedere una cosa."
"cosa?"
"non so come dirtelo...Guarda li..."-mi indica il ponte.Vedo delle persone con dei cartelli che formano la scritta: "mi vuoi sposare?".
Abbasso lo sguardo e vedo Ivan inginocchiato.-
"Selene...vuoi sposarmi?"-mi copro la bocca.Non me lo aspettavo...-
"certo!"-mi mette l'anello e si alza.Gli butto le bracci al collo e lo bacio.Poi vedo che dietro ai cartelloni ci sono i ragazzi della lube.Vedo Jiri dietro il ponto interrogativo e le saluto.-
"grazie!"-gli urlo io-Lui sorride.-
"con chi parli?"-domanda Ivan.-
"con il nostro salvatore..."-gli dico ridendo.-

Sogno ad occhi aperti ||IN REVISIONE||Donde viven las historias. Descúbrelo ahora