Sext

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"Niall, Niall.." sospiro prendendo le sue mani che vagano senza una destinazione sul mio corpo fermandole subito "non mi sembra il caso.. ascoltami, è meglio se te ne vai non voglio metterti in mezzo a tutto questo"

"tutto questo cosa?" si alza sugli avambracci fissandomi negli occhi "spiegati dannazione.. e poi non me ne frega niente di mettermi in mezzo o no, Harry deve stare lontano da te chiaro?"

"non mi ha fatto niente.. è un bravo ragazzo Niall"

"lo so Abby, ma voglio aiutarti io in questa... questa situazione che non so bene come definire" si sdraia accanto a me fissando lo sguardo sul soffitto "ho minacciato seramente Harry affinché mi dicesse dove eravate, ho preso un aereo che mi è costato tipo quanto tutti i soldi che avevo e sono venuto qua da te"

"Niall.." giro lo sguardo verso il suo viso fissandolo "accetto il tuo aiuto, davvero ma voglio che quando tutto questo sarà finito te ne dovrai andare dalla mia vita"

"mi fai ridere, seriamente" mi acciglio mentre lo guardo ridermi in faccia "smettila di fare la vittima o quello che stai facendo piccola Abby, io non me ne andrò mai dalla tua vita non so se ti è chiaro"

Alzo al cielo gli occhi rotolando fino al cuscino per poi mettermi sdraiata per bene, continuando ad ignorare Niall: non riesce a capire che tutto ciò è serio e davvero pericoloso.

"piccola Abby?" stringo in due fessure gli occhi quando sento le sue dita affusolate percorrermi le gambe "non voglio fare lo stronzo, anche se l'ho già fatto, ma per favore accetta davvero il mio aiuto e ci sarò per qualsiasi cosa tu abbia bisogno"

"lo so Niall, la situazione è complicata a sicuramente non ci starai capendo niente, ma vedrai quando uscirò da tutto ciò" mi mordo il labbro quando le sue dita raggiungono il mil addome "e te ne vorrai andare"

"mai, non so se ti è chiaro" alzo la testa per guardarlo meglio e in quel momento mi rendo conto che la sua bellezza mi potrebbe totalmente stendere "ora facciamo così: io vado nella mia camera, la 412, accendo il telefono e facciamo come se niente fosse successo.. come all'inizio"

"in che senso?" mi acciglio sbadigliando leggermente "prima di questi giorni al lago"

"quando mi mandavi le foto del tuo corpo piccola Abby" trattengo il respiro quando la sua mano raggiunge il mio seno destro stringendolo leggermente "ci sentiamo fra pochi minuti"

Rimango basita quando si alza di colpo dal letto e si precipita fuori dalla porta chiudendola con un rumore forte. Sbatto alcune volte le ciglia e mi allungo verso il comodino dopo qualcue minuti per prendere il telefono, notando felicemente un messaggio da Niall.

niallhoran ti ha inviato un immagine.

niallhoran:
sono qua piccola

niallhoran:
devo dire che questo letto è molto comodo

fxckorgasm:
lo so!

fxckorgasm:
é qualcosa di davvero favoloso, giuro che quando torniamo indietro passo da questo hotel e ne prendo uno per portarmelo a casa

niallhoran:
immagino la faccia di tua mamma

niallhoran:
appunto su questo, come fai con i tuoi?

niallhoran:
insomma devi tornare a scuola prima o poi abby

fxckorgasm:
chiamerò mia mamma domani e glielo dirò, lei sa che cosa è successo e sono sicura che se le avessi detto prima dove stavo andando mi avrebbe raggiunta di corsa pur di fermarmi