40.

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La mattina seguente mi sarei dovuta svegliare alle 5:00, e così fu.
Mamma: tieni tesoro ti ho fatto dei panini per il viaggio.
Disse porgendomi di panini.
Io: grazie.
Li presi e li misi nella mia borsa.
Vado a vestirmi alle 5:40 viene Cristian e alle 6:00 arrivano James e Riley.
Salii in camera e mi presi dei jeans a vita alta con una maglietta lunga dietro e corta davanti. Era carina.
Mi lavai e misi le ultimissime cose nella valigia.
Mamma: tesoro c'è Cristian.
Non feci in tempo ad aprire la porta che mi venne incontro e mi bacio'.
Cri:pronta?
Io: più che mai, ti amo. Tra mezz'ora arrivano Riley e James, non vedo l'ora di farteli conoscere.
Stavo per ribaciarlo quando mi arrivò un messaggio da Daniel "posso chiamarti?" "si"
Mi chiamo'.
Cri:chi è?
Io: Riley, potresti lasciarmi un secondo sola?
Cri:certo!
Mi fece l'occhiolino e chiuse la porta.
Io: pronto?
Daniel: ciao, ieri dovevamo parlare, ma te ne sei andata e non ne abbiamo avuto occasione.
Io: si hai ragione, che dovevi dirmi?
Daniel: so che ci conosciamo da poco, ma..
Sapevo cosa avrebbe detto, ma non l'ho interrotto.
Daniel: mi piaci.
Io: be' Daniel parti dal presupposto che io sono fidanzata, se non lo fossi ti darei anche una "scians", ma lo sono quindi... restiamo amici!
Daniel: ok, amici!
Io: ora devo andare.
Attaccai e Riley busso' alla porta.
Riley: sei pronta?
Mi disse con un sorriso bellissimo.
Io: si certo andiamo.
Mi aiuto' a portare giù le valigie.
Mamma: va bene se vi accompagna Scott? Vorrei esserci quando tornano Katrin e James.
Io: ok non c'è problema.
Dopo 30 minuti di viaggio arrivammo all'aeroporto.

Res[tiamo] amici? In revisioneDonde viven las historias. Descúbrelo ahora