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Quando mi dovetti togliere il gesso ero molto, molto contenta, Daniel fu così gentile da accompagnarmi.
Io: grazie.
Daniel: prego
Dottore: può andare signorina, ma per qualche giorno ci metta un calzino.
Io: sarà fatto dottore, grazie.
Uscimmo dall'ospedale e andammo alla macchina.
Daniel: ora dove vuoi andare?
io: alla dance academy.
Daniel: perché?
Io: be ovvio, voglio danzare.
Daniel: ok.
Andammo alla dance academy e non c'era nessuno, le porte erano chiuse, ma Ben lasciava sempre aperta la porta sul retro così entrammo da lì.
Io: dai vieni.
Dissi a Daniel.
Andai al centro dell'aula e mi guardai in torno. Poi presi il mio telefono dalla borsa e misi stutter, la mia canzone preferita.
Quella musica mi dava l'energia e la forza di fare tutto.
Mi misi a ballare, facendo tutti passi a random, mi sentivo di nuovo me.
A fine canzone arrivò Daniel.
Io: dov'eri?
Daniel: ero fuori al telefono con west.
Io: ok, guarda cosa sono riuscita a perfezionare.
Mi misi all'angoletto feci una breve rincorsa, una rondata e ci attaccai tre flick.
Daniel batté le mani e si avvicinò a me.
Daniel: complimenti signorina toms!
Io: oh ma grazie mille
Dissi ironicamente.
Io: cosa ti ha detto west?
Daniel: ha detto che aveva chiesto alla tua amica Vanessa se voleva uscire con lui e lei gli ha detto di si.
io: ok, strano che Vanessa non mi abbia detto niente.
Si avvicinò a me mi cinse i fianchi con le sue braccia e mi chiese.
Daniel: cosa vuoi fare?
Io: dimmi cosa vuoi fare tu...
Daniel: ti va di venire a casa mia?
Io: sì certo.
Andammo a casa di Daniel dove trovammo Henry (fratello Daniel di 8 anni) che faceva i compiti con la zia di Daniel, visto che la madre e il padre erano in ospedale.
Daniel: ciao zia
Zia: ciao Daniel
Io: salve.
Zia: oh tu devi essere Jenny, mi ha parlato tanto Daniel di te, io sono Francesca, vengo dall'Italia.
Io: piacere.
Henry: ciao Jenny
Io: ciao Henry come stai?
Henry: male, devo fare tutti questi compiti e non mi va per niente.
Io: ma dai che tu sei bravo e li fai in poco tempo.
Daniel: ora noi andiamo su.
Andammo in camera di Daniel entrambi ci sedemmo sul letto.
Daniel: ti piacciono i bambini?
Io: si, moltissimo a te?
Daniel: dipende.
Io: dipende? Da cosa?
Daniel: dal carattere.
Io: haha ok
Daniel: che caldo.
Disse togliendosi la maglietta, ero un po' a disagio, ma non fu per molto.
Mi misi sdraiata vicino a lui e dopo un po' lo baciai, lui ricambiò e cominciò a lasciarmi piccoli baci a stampo sul collo.
Io: ti amo!
Daniel non disse niente. Dopo qualche bacio mi tolse la maglia e mi passò delicatamente la mano sulla pancia.
Daniel: sei bellissima.
Io gli sorrisi e lui mi continuo' a baciare.
Dopo tanto tempo che stavamo insieme lo facemmo per la prima volta e adesso mi sentivo più legata a lui di prima.
Quando scendemmo trovammo James e Riley seduti sul divano.
Riley: ragazzi, vi ricordate quando eravamo andati allo schiuma party e ci avevano fatto una mini intervista?
Io: si.
James: guardate qua.
Andammo vicino a James e che avviò un video.
Riley: l'abbiamo visto poco fa al telegiornale.
Io: c'è raga, ma che ficata!
James: non per fare lo stronzo, ma sembrate fatti.
Riley si girò verso di lui e li fulminò con gli occhi.
Riley: l'hai appena fatto lo stronzo.
Io: tranquilla Riley!
Riley: volevamo anche chiedervi se vi andava di venire con noi al centro commerciale.
Io: si, molto volentieri.
Andammo al centro commerciale con la macchina di James.

Res[tiamo] amici? In revisioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora