«u r my falling star»

Capitolo 18

Jace's pov

Credo di svenire,dio quanto è bella.Ma non di quella bellezza che ti verrebbe da dire 'quanto è figa,me la porto a letto'. Appena vedi il suo viso delicato hai quasi paura di sfiorarla e di farle del male da quanto è fragile ma poi capisci che nonostante tutto quello che ha affrontato è ancora qui in piedi,magari un po' debole ma giuro che la salvo io,fosse l'ultima cosa che faccio.

Tra dieci minuti abbiamo la solita visita,che palle,alla fine non credo che sia bravo come psicologo,insomma,poi ha il mio stesso colore di capelli,una cosa che odio,non so il perché,ma è così.

Se sto bene?Ho lei.Ed è la cosa più bella che potessi avere.

è bellissima anche di mattina soprattutto quando fa l'acida e mi fa arrabbiare un casino ma poi mi ritrovo le sue labbra davanti e a quel punto la prendo e non finisco più di baciarla.

E dio,quando canta,quando canta si trasforma,ha l'anima riflessa negl'occhi.

Adesso è qui,tra le mie braccia,al sicuro,sul divano a vedere la tv.

Lei guarda il film e io guardo lei.

Clary's pov

"Jace sta per arrivare lo psicologo,non sarebbe il caso di spegnere la tv?" Mi giro verso di lui per guardarlo in faccia e noto che mi sta già guardando.

"Ah,beh,se proprio dobbiamo..Sto benissimo qui,con te..."

"Pure io,credimi,ma abbiamo tutto il tempo che vogliamo,tranquillo,mica sarà l'ultima volta!"

"Già"

Mi avvicino e gli do un bacio a stampo veloce poi gli sorrido e mi ribacia più intensamente,stringendomi a sé.

Ha un profumo bellissimo ed è suo.

Non c'è niente che può assomigliare al suo profumo perché è particolare,sa di casa,casa mia.

*10 minuti dopo*

Ecco lo psicologo,è proprio uguale a Jace,solo un po' più vecchio,buffo.

"Ho una notizia da darvi ragazzi..."

Manco si è seduto e già ha qualcosa da dire.

"Bella o brutta?" chiedo.

"Dipende,beh,voi state insieme vero?Dai non ditemi che non è vero perché si vede lontano chilometri che provate interesse l'uno per l'altro. Poi Jace ti sta fissando da cinque minuti e nemmeno si sarà accorto della mia presenza."

Mi giro e aveva proprio ragione,che imbarazzo ahhh.

"Jace!" gli urlo per farlo tornare tra di noi e si riprende.

"Ragazzi,allora,state insieme si o no?Ho bisogno di saperlo ufficialmente!"

"Bhe,si...perché?" è Jace a rispondere,meglio,sono troppo in imbarazzo.

"Okay,allora la notizia che sto per darvi è brutta,mi dispiace.."

Andiamo bene, è qui da meno 10 minuti e già ha qualcosa di brutto da dirci.

"Ci dica." rispondo diretta.

"Domani sera ti verrà a prendere tua mamma e cambierete psicologo"

"Come scusi?" diciamo all'unisono io e Jace.

Sono sconvolta,è così la vita,un attimo di felicità e poi il mondo ti crolla addosso?No,non posso permetterlo,non posso.

"Mi dispiace credetemi,ma non ha mandato giù la storia tra voi due..."

"Aspetti,lei le ha detto che stavamo insieme?" gli dico arrabbiata.

"Certo,credevo che le potesse far piacere"

"MA..MHHHH DIO!" urlo e corro via dalla stanza.

Mentre vado in giardino sento una lacrima scendere,poi un'altra e un'altra.

'non è possibile' mi ripeto tra me e me.

Perchè le persone devono rovinarti l'unica cosa bella che hai?

Mi sento crollare,mi stendo sull'amaca e guardo le stelle,sto ancora piangendo e non riesco a smettere.

Sento dei passi avvicinarsi.

"Hey piccola.."

PICCOLA,Jace mi ha appena chiamato piccola.

Infatti in questo momento lo sono,mi sento piccolissima rispetto a tutto questo casino.

"Se n'è andato via,ha detto che per oggi non ci avrebbe fatto le solite domande per lasciarci il più possibile da soli.."

"Il minimo,è colpa sua."

"Senti,ne parliamo domani,okay?Adesso voglio solo stare con te e rilassarmi,ti prego."

"Sali su." gli dico.

Ho le spalle girate e non lo vedo in faccia,non voglio che mi veda col volto rosso di pianto.

Si stende accanto a me e mi sposta delicamente capelli dal collo.

Brividi.

Sento le sue labbra sul mio collo.

"Jace..." sussurro.

"Sh,tranquilla"

Non gli rispondo.

Mi bacia ripetutamente il collo e poi la clavicola.

Brividi.

"Clary girati,dai..." sussurra senza fermarsi.

"Meglio di no..."

Continua a baciarmi partendo dalla clavicola,poi lungo il collo e si alza leggermente per baciarmi la guancia poi si ferma e io inconsapevolmente mi giro verso di lui mugulango.

Sento le sue labbra sulle mie,le mani che mi accarezzano il viso e mi asciugano le lacrime.

"Andrà tutto bene piccola,te lo prometto.Ci sono io." mi sussurra tra un bacio e un altro.

"Jace" dico

"Dimmi"

"Ti amo,ma davvero,non so spiegare cos'è,so solo che quando ci sei tu sto bene,che mi sento a casa e dio,se questo non è amore non so cosa sia."
Mi stringe a sè e mi lascia una bacio a stampo sulle labbra ancora semiaperte.
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ECCOMI ANCORA QUI,spero che il capitolo vi piaccia!Continuate a leggere mi raccomando e passate nella mia altra storia Dear Sea!

vi voglio più attivi!quindi commentate e votate!

a 5 voti aggiorno!!!

un abbraccio!
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