Amore a Los Angeles (IN FASE DI CORREZIONE)

Capitolo 23

Dylan's pov

Io: tesoro, so come vi sentite tu e Lucy, ma finché la cosa non è certa sarebbe meglio non dire niente...
Ammetto che sarà difficile perché è normalissimo, ma credimi, è meglio così. Non serve sollevare un polverone per niente se poi non accadrà nulla. Adesso pensate a divertirvi tra di voi, a conoscervi dopo la scoperta di essere cugine, a stare con i vostri amici e cercare di non pensare a quello che ha detto Gustavo...me lo promettete?

Ashley& Lucy: certo!

Ashley: grazie papà. Ti voglio un mondo di bene!

Lucy: grazie zio! Te ne voglio anch'io.

Ashley's pov

Lo abbracciammo entrambe perché  sapevamo che aveva un senso quello che ci aveva detto. Dovevamo solo seguire i suoi consigli per stare bene con noi stesse e con gli altri.
Ci siamo tuffare così tante volte in piscina da perdere il conto. Finché eravamo in acqua ci facevamo gli scherzi a vicenda e, quando vedemmo i ragazzi arrivare, uscimmo dall'acqua.

James prese in braccio Lucy, tutta bagnata,
e la baciò. Quando si staccarono vidi che si stavano dicendo qualcosa, ma non volli intromettermi; in fondo erano cose loro. Kendall fece la stessa cosa con me, solo che lui, intelligentemente, si tolse la maglietta così da non bagnarsela. Sentivo i suoi addominali contro i miei e mi eccitai un po', ma non era niente di che.

Kendall& James: come stanno le due ragazze più belle del mondo?

Io: ora che ti vedo molto meglio...

K: uuuh! *bacio*

Lucy: sai James, ho scoperto di avere molte cose in comune con Ashley e sono felice di averla incontrata...

J: Davvero? E quali sarebbero?

L: Queste!

Si stava avvicinando per baciarlo ma lo gettò in acqua così com'era vestito. Tutti scoppiammo a ridere e si aggiunse anche James dalla piscina.

James: Ma lo sai che sei proprio una monella?

Lucy: lo so, ma mi piace vederti cadere come una pera cotta di fronte alle mie tattiche, ma soprattutto gettarti in acqua con i vestiti addosso! Sei proprio cotto a puntino caro mio!

Tutti scoppiammo a ridere, ma uno squillo del telefono interruppe quel meraviglioso momento. Era il mio.