Capitolo 25

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I miei occhi si fecero lucidi. Non potevo credere che fossero qui!

Io: Mamma? Alessio? David?

Si girano.

Loro: ASHLEY!!!

David mi corse incontro e mi saltò in braccio, poi fu seguito da Alessio che mi strinse forte e io ricambiai. Posai a terra David e raggiunsi mia mamma in lacrime.

Io: Mamma! Mi siete mancati tantissimo!
Purtroppo non riuscii a trattenere le lacrime e scoppiai in un pianto liberatorio.
Si aggiunsero all'abbraccio anche i miei due fratelli e, finalmente, mi sentivo a casa. Mi sono mancati moltissimo. Quando sono partita ho lasciato un pezzo del mio cuore in Italia: loro.

Alessio&David: anche tu! - si commossero anche loro e, tra le lacrime, mi spuntò un sorriso, sincero.

Mamma: anche tu figlia mia! La casa era vuota senza di te e tuo padre. Così abbiamo deciso di farvi una sorpresa!

Io: Non potevate avere idea migliore! Dai, andiamo da papà, così gli facciamo una doppia sorpresa!

Mi girai verso Lucy e, capendo le mie intenzioni, annuì.

Loro: doppia sorpresa? - chiesero con sguardo interrogativo

Travolta dalla felicità di avere con me la mia famiglia, non mi accorsi di Kendall e James sulla porta della piscina.

... in camera di Dylan ...

Io: papà?

Dylan: tesoro entra pure!

Io: ti ho portato degli ospiti...

Mio padre mi guardò interrogativo, ma il suo viso si illuminò quando sbucarono David, Alessio e la mamma. I suoi occhi divennero lucidi e li abbracciò tutti quanti.

Dylan: Quanto mi siete mancati!

Mamma: Anche tu tesoro, non sai quanto! La casa era vuota senza te e Ashley. - baciò mio padre a stampo e mi scappò un sorriso sentendo il commento del mio fratellino David.

David: Bleah! Che schifo!

Scoppiammo a ridere, ma interruppi quest'atmosfera per fare un annuncio.

Io: scusate se interrompo questo momento, ma io e Lucy dovremmo dirvi qualcosa...

Con l'aiuto di papà riuscimmo a spiegare tutta la situazione, dicendo anche del tour e tutto ciò che lo riguarda.

Dylan: la cosa si fa un po' complicata... Ragazze, è arrivato il momento.

Io e Lucy ci guardammo e annuimmo.

Io: propongo di riunire tutti i nostri amici nel mio appartamento e poi dire tutto. Sei d'accordo Lucy?

Lucy: sì, sono d'accordo. E se posso, vorrei che ci foste anche voi... In fondo siamo parenti e, siccome i miei genitori non ci sono, vorrei che foste presenti a questa confessione. Vi considero la mia seconda famiglia.

Loro: certo! Stai tranquilla. Vi faremo da supporto.

Lucy's

Busso alla porta del 2J e mi apre James.

James: ciao amore! Che hai?

Lucy: ciao James...vorrei che tu e i ragazzi veniste tra mezz'ora nell'appartamento di Ashley. Grazie e ciao.

Corsi via e mi si formarono le lacrime... non volevo farmi vedere da nessuno in questo stato, così corsi in un angolo sperduto e cominciai a piangere. Avrei dovuto lasciare James tra non molto e non sono pronta. Ho bisogno di più tempo... E se non riuscissimo ad avere una relazione a distanza? Che ne sarà di noi? Molte domande, forse troppe e poche risposte.

James's pov

Lucy mi è sembrata molto strana e normalmente non si comporta così...chissà cosa avrà da dire... lo scoprirò in camera di Ashley tra poco.

Ashley's

Bussai a tutte le porte delle ragazze e dissi loro di trovarsi tra mezz'ora nel mio appartamento senza essere tempestata di domande, ma mi risposero con un cenno della testa...

Ovviamente i miei genitori erano già nel mio appartamento...

Poi andai a cercare Lucy.
Non la trovavo da nessuna parte. La cercai dovunque fino a quando non sentii dei singhiozzi provenire da un angolo...e la vidi. Piangeva. Poco dopo notai che si era rifugiata nell'unico posto dell'hotel dove anch'io mi rifugio quando ho bisogno di cantare qualcosa di malinconico o triste, per stare da sola con i miei pensieri.
Sorrisi al pensiero di quanto fossimo così legate io e lei, di quanto simili fossimo.



Amore a Los Angeles (IN FASE DI CORREZIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora