Baci scoperti #Wattys2016

Capitolo 24

Capitolo 24

Jennifer's Pov

Fa freddo.

Almeno credo che faccia freddo perche' non riesco a percepire niente. Sento il rumore del vento e in mezzo a questo buio,vedo la pelle d'oca sulle mie braccia,ma non sento il freddo.

Strano.

Le altre volte non era cosi,mi ricordo che abbracciavo sempre il mio corpo perche' era sempre freddo.

Alzo gli occhi al cielo mentre cammino per il vicolo. Una goccia mi fa chiudere una palpebra. Un'altra si poggia sul mio braccio. Credo di aver percepito un brivido,non ne sono sicura,non sento niente.

La pioggia comincia a scendere violenta sul mio corpo e sull'asfalto. Mi sto infradiciando i vestiti e i capelli ma non sento la sensazione dell'acqua su di me.

Come se non fossi bagnata e la pesantezza della pioggia non mi avesse investita. Non c'e' nessuno in questo vicolo che sembra non finire mai.

"Mamma?"

Non risponde nessuno.

Non rispondeva nessuno nemmeno quella volta ma c'erano delle persone accanto a me,ora e' vuoto.

Cammino ancora un po' e non sono impaurita. Non sento il normale terrore di sempre ma l'ansia comincia a invadermi.

Mi gratto il collo e noto che ho del sangue tra le mani. Mi si mozza il respiro e freno bruscamente la mia lenta camminata.

Porto le mani in avanti e riesco a scorgere un rosso piu' denso dei miei capelli. Allungo le braccia e il sangue viene lavato dallo scrosciare della pioggia.

Questo non era mai successo. Quella notte il sangue sembra non andarsene mai. Non riesco a capire cosa stia succedendo.

Sono di nuovo in quel vicolo ma qualcosa sta cambiando,c'e' meno terrore ma la preoccupazione aumenta quando arrivo in un punto.

Quel punto.

Non c'e' nessuno.

"M-mamma?"

Nessuna risposta un'altra volta. Comincio a sentire il freddo della pioggia. Il mio corpo sta riacquistando sensibilita'.

Cado in ginocchio e l'ansia accelera assieme al mio respiro.C'e' una pozza di sangue,un anello e una pistola.

"Mamma!" urlo a squarcia gola.

La mia mano trema e non riesco a prendere l'anello. Mi scivola continuamente dalle mani e la pioggia rende il tutto meno visibile.

"Avanti" sussurro a me stessa mentre tremo "Jennifer prendilo"

Non ci riesco. Fa troppo freddo adesso e le mie mani sono intorpidite come il resto del mio corpo.

Un rumore di passi si avvicina e io alzo la testa di scatto. Forse troppo velocemente perche' ora mi fa male e la mia vista e' offuscata.

Ma che succede?

I passi sono piu' vicini ma riesco a vedere solo l'ombra della persona che ora e' in piedi davanti. Si china a prendere la pistola e poi la punta verso di me.

Sgrano gli occhi e indietreggio. L'anello scompare,cole in sangue e il vicolo.

Ora e' tutto completamente buio,infatti l'ombra si mescola all'oscurita e riesco a scorgere solo la pistola .

La pistola vibra segno che chi la impugna sta tremando come me. Ora riesco a vedere qualcosa che luccica. Una collanina che ha al collo.

E' lui.