Something New

La vendetta di Tiger e Goyle

Draco's POV 
Mi sveglia per trovare Tiger e Goyle bisbigliare tra loro sul letto di Goyle. Mi sentii piuttosto disgustato.
"Avete finito voi due?" Chiesi.
Loro si guardarono intorno notandomi.
"Oh buongiorno Draco!" Esclamò Tiger saltando giù dal letto.
"Che diavolo state facendo voi due?" Chiesi aggrottando le sopracciglia.
"Niente!" Dissero all'unisono.
Li guardai, chiedendomi se avessi dovuto indagare su quello di cui stavano parlando o semplicemente fregarmene. A interrompere i miei pensieri fu Blaise, entrando di soprassalto in camera nostra. "Amico! Finalmente sei sveglio! Hai saltato la colazione! Per fortuna che è domenica" urlò, lanciandomi una mela. La presi al volo e le diedi un morso.  
Io e Blaise andammo in sala comune, mentre Tiger e Goyle tornarono a bisbigliare. "Ma che cavolo..." Iniziò Blaise. Alzai la mano per zittirlo. "Non fare domande. Dio solo sa cosa stanno tramando quei due." Gli dissi.
Diedi un morso alla mia mela e vidi Pansy scendere dalle scale di corsa.
"Dracuccioo!! Perché sei così in ritardo? Hai perso la colazione! Mi sei mancato tanto!" Strillò saltandomi addosso e facendo cadere la mia mela.
La presi e la allontanai da me, nello spostarsi lei perse l'equilibrio. Io e Blaise ghignammo, mentre lei si rialzava incazzata. "DRACO, È COSÌ CHE TRATTI LA TUA RAGAZZA?" Urlò ancora.
"Non sei la mia ragazza Pansy" sbuffai io.
Lei roteò gli occhi e se ne andò. "Merlino" dissi girandomi verso Blaise, che però non mi stava ascoltando, sembrava... Smarrito? "Amico?" Lui non rispose, poi all'improvviso mi guardò con uno sguardo perso.
"Credo di essere innamorato" mi disse.
Io risi. "Un Serpeverde innamorato? E con chi? Pansy? Beh è un portiere.. Finalmente si staccherà da me." Scherzai. Poi lo guardai di nuovo. Lui non rideva, anzi, sembrava ferito. "Ah sei serio?" Chiesi.
"Sì!" Mi rispose. "Credo di essere innamorato di lei dal quarto anno! È divertente, mi fa sorridere quando sono arrabbiato, è molto bella. È la persona migliore che io abbia mai incontrato." Esclamò sognante.
Mi schiarii la gola. "Allora, chi è questa ragazza migliore di me?"  Chiesi mentre mordevo un'altra mela.
Lui prese un respiro profondo e disse "Astoria".
Iniziai a tossire sulla mela. "LO SAPEVO!"
"Stai zitto!"
In quel momento Theo entrò nella stanza. "Sapevi cosa?" Si sedette.
"Blaise è.." Iniziai, ma Blaise mi interruppe. "Draco!" Urlò ancora, e io roteai gli occhi.
"Dai! È Theo!" Dissi indicandolo, cercando di persuaderlo. "Va bene" disse lui alla fine.
Sorrisi e mi girai verso Theo. "Blaise è innamorato di Astoria dal quarto anno!" Gli dissi.
"ASTORIA?! Tu.." Theo iniziò a urlare. Allora Blaise saltò addosso a Theo, sbattendolo a terra. I due si rotolavano sul pavimento, mentre io mi sbellicavo dalle risate.
In quel momento Astoria apparve sulle scale. "Mi avete chia.." Iniziò, ma si fermò quando vide Blaise su Theo. "Blaise, che cazzo fai?" Chiese.
Lui si alzò. "Ehm.. Solo.. Wrestling tra amici.." Disse.
Io e Theo non potevamo trattenere le risate. Ci rotolavamo sul pavimento con le lacrime agli occhi.
"E cosa c'è di sbagliato in voi due?" Chiese Astoria guardandoci come se fossimo malati di mente... E probabilmente lo eravamo.
Blaise si avvicinò a noi e fece scontrare le nostre teste insieme. Noi smettemmo di ridere, ma non riuscimmo a togliere il sorriso dai nostri volti. "Oh niente Asty" disse Theo in modo fintamente sdolcinato. Io tornai a sedermi sul divano.
Astoria ci guardò e scosse la testa. "Ok Draco, cos'hai fatto a Pansy?" Chiese poi duramente.
"Cosa?" Chiesi.
"È in lacrime!"
Alzai le spalle. "Non è un mio problema."
"DRACO!" Urlò.
Poi mi diede le spalle e tornò nella sua stanza a consolare Pansy.
Mi girai verso Blaise. "La ami?" Chiesi prendendolo in giro. Poi io e Theo ricominciammo a ridere. Astoria tornò indietro con Pansy a braccetto.
"Guarda cosa le hai fatto!" Urlò di nuovo.
Pansy era in lacrime, il suo viso e gli occhi erano rossi. Mi sentii un po' in colpa. "Va bene, mi dispiace Pansy" mi scusai.
Lei e Astoria sorrisero. "Fantastico!" Esclamò Astoria. "Andiamo ai Tre manici di scopa." Propose successivamente. Noi annuimmo. "Vengono anche Tiger e Goyle?" Chiese Blaise.
Quei due erano di sopra da due ore, non ero sicuro di voler salire a chiamarli.
Salii al piano di sopra e li trovai ancora sul letto a confabulare. "Ragazzi ma smettetela! Che cazzo fate?" Chiesi. Entrambi si alzarono e mi guardarono. "Niente".
Ghignai. "Va bene. Volete venire a Hogsmeade con noi?" Chiesi, ma entrambi rifiutarono. Stavo per andarmene quando Goyle mi disse:"solo per curiosità, tra quanto tornerete?" Chiese. Alzai le spalle. "Non lo so. Penso verso le dieci. Staremo lì tutto il giorno." Risposi. Annuirono di nuovo. "Figo" dissero in coro. Io mi girai e tornai dagli altri. Stavano nascondendo qualcosa. E non ero sicuro che fossero segretamente gay e si amassero, o che stessero pianificando qualcosa. Ero propenso alla seconda opzione, e lo dissi agli altri.
"Stanno nascondendo qualcosa.." Disse Astoria. "Hai detto loro che saremmo tornati alle 10?" Chiese.
Io annuii.
"Allora torneremo alle 9"

Hermione's POV
'Incontriamoci alla torre di astronomia alle 9 Mione. È importante.- Harry'
Rilessi il bigliettino più volte.
Pensavo che Harry fosse agli allenamenti di quidditch con Ron e Ginny. Ero confusa. Meglio lasciargli un biglietto quando torna. Guardai l'orologio. Erano 8.50.
Presi velocemente un pezzo di pergamena.
'Harry, arrivo. Così mi dici cosa c'è di così importante. -Hermione'
Poi entrai nel suo dormitorio e gli lasciai il biglietto. Poi presi velocemente la mia bacchetta e mi diressi verso la torre.
Quando arrivai in cima, mi guardai intorno. Lui non era ancora arrivato. Mi sedetti sulla panchina e aspettai. Guardai di nuovo l'orologio. 9.20. Avrebbe dovuto essere già arrivato. Poi sentii dei passi.
Mi girai e vidi una figura camminare verso di me. "Harry!" Esclamai. Mi alzai, ma poi vidi qualcun altro venire verso di me dalla parte opposta. "Ehmm.." Prima che potessi aprire bocca, sentii una voce. "INCARCERAMUS!"
Subito una corda iniziò a stringermi. "L'abbiamo imparato da te, Mezzosangue." Sentii dire. Mi girai e vidi Tiger e Goyle.
"Ci hai messi in imbarazzo davanti ai nostri amici! E ora che sei sola..senza la tua bacchetta.." La cercai, ma la vidi nelle mani di Goyle.  "Dammela!" Urlai.
Cercavo di alzarmi quando Tiger venne dietro di me e mi portò vicino alla ringhiera della torre. Guardai in basso e vidi che era davvero alto...
"Paura delle altezza, Mezzosangue?" Goyle rise e si avvicinò scrocchiandosi le dita. Tiger fece la stessa cosa, e prima di accorgermene, uno di loro mi colpì allo stomaco. Potevano fare schifo negli incantesimi, ma erano incredibilmente forti. L'altro interruppe i miei pensieri colpendomi in faccia. Sentii del sangue scendermi dal naso sulle labbra. Chiusi gli occhi prima che.. "TIGER! GOYLE!" Entrambi di voltarono e io aprii gli occhi. Di fronte a me, si trovava le ultime persone che avrei pensato che mi avrebbe salvato. Erano Draco Malfoy, Astoria Greengrass, Blaise Zabini, Pansy Parkinson e Theodore Nott.
Tiger e Goyle, al posto di sembrare spaventati, sembravano.. Ancora più cattivi. Sorrisero. "Siete venuti ad aiutarci eh?" Rise Tiger. Goyle si girò e mi diede un altro pugno, chiusi gli occhi, prima che Astoria facesse un passo avanti e lo fermò. "No coglione, non siamo venuti ad aiutarvi." Roteò gli occhi lei, e spinse indietro Goyle, e Blaise fece lo stesso con Tiger.
Poi Astoria mi ridiede la mia bacchetta. La ringraziai e vidi Harry, Ron, Ginny, Neville e Luna salire le scale. "Hermione!" Ron mi allontanò dai Serpeverde.
Ron e Harry guardarono gli altri sette. "Avremmo dovuto sapere cosa volevate fare." Disse Ron.
"Cosa le avete fatto?!" Urlò Ginny.
Malfoy sbuffò. "Non abbiamo fatto niente. Anzi, probabilmente le abbiamo appena salvato la vita."
"Stronzi!" Urlò di nuovo.
Mi misi tra i Serpeverde e i Grifondoro. "Ginny ferma!" Le urlai. Lei obbedì, e prima che potesse parlare, iniziai. "Malfoy, Astoria, Blaise, Pansy e Theo non hanno fatto niente. Tiger e Goyle mi hanno mandato un biglietto da parte di Harry dicendomi di volermi incontrare. Prima che potessero picchiarmi ancora, loro sono arrivati e mi hanno salvata." Spiegai. Tutti erano in silenzio e non dissero niente. Poi Ron fece un passo avanti. "Non ci credo." Poi mi prese il polso e mi mise dietro di lui. "Statele lontana!" Urlò, e poi mi portò nella nostra sala comune insieme agli altri.

Draco's POV
Ci girammo verso Tiger e Goyle, eravamo davvero incazzati. "Perché l'hai fatto?" Sbraitò Astoria.
"Oh, stai zitta." Le disse Tiger. "Solo perché non sei una vera Serpeverde, e non ti interessa della purezza del sangue, non vuol dire che agli altri non interessi. Dovresti lasciare il gruppo, vai con i Tassorosso." Terminò. Mi sentii male per lei. Prima che potessi parlare, Blaise si avvicinò a loro. "Lasciala stare, Tiger." Disse.
"Oh, hai una cotta per lei, vero?" Rise Goyle.
Ora era Blaise a essere in imbarazzo. Allora Theo fece l'impensabile, e fece un passo avanti. "State zitti voi due! Non piacete a nessuno di noi."disse.
"Per favore, neanche tu piaci a nessuno, Nott" rispose Tiger.
Ora era il turno di Pansy. Si avvicinò a strinse la mano di Theo. "A me piace, a tutti piace! Siete voi che non sopportiamo!" Urlò con la sua voce fastidiosa. Però ero fiero di lei.
"Chi ha bisogno di te?" Sbuffò Goyle "sarà come i primi anni, solo io, Tiger e Draco. Ci siete tutti auto invitati." Aggiunse.
Poi, senza sapere il perché, anch'io faci un passo avanti. "Ma fatevi una fottuta vita" dissi.
Blaise, Astoria, Pansy e Theo esultarono. "È dalla nostra parte!" Esclamò Astoria.
Blaise mi diede una pacca sulla spalla. "Bravo amico, bravo." Sorrise.
"Ma Draco! Eravamo migliori amici!" Piagnucolò Tiger.
"Ma dai, ero vostro amico perché amavo avere due amici insignificanti che avrebbero seguito ogni mio ordine." Risi.
Gli altri esultarono ancora. Poi Blaise e Theo li presero. "Cosa dovremmo fare con loro?" Ghignò Theo.
"Li lanciamo dalla torre?" Scherzò Blaise. I due iniziarono a piangere e tutti scoppiammo a ridere.
"Calmatevi piccoli, vi porteremo semplicemente dalla preside." Disse Astoria.
E con questo, mi diressi verso le scale ridendo, con i miei nuovi amici.