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Notte con i serpeverde

Hermione's POV
Mi svegliai e mi preparai per le lezioni. Avevamo divinazione, e io avevo perso la prima lezione quando ero all'ospedale con Malfoy. Tutti avevano scelto il proprio compagno, ma siccome io ero stata assente, non potei scegliere. Ginny era con Luna, Harry con Ron, e Neville con Seamus. Speravo di non essere con Malfoy.
Non mi piaceva divinazione, e certamente non mi piaceva il professore Trelawney. Però volevo essere sicura di essere promossa, e tutti i miei amici facevano divinazione. Seguivo tutte le lezioni tranne babbanologia e astronomia.
Entrai nell'aula e mi sedetti.
"Granger, tu non hai un partner?" Chiese il professore.
Scossi la testa.
"Va bene, vediamo.. L'unica persona che non ha un compagno è.. Ah! Greengrass. Sarete compagne."
Guardai Astoria che sorrise debolmente; ovviamente non ne era contenta.
"Va bene ragazzi" iniziò il professore battendo le mani. "Voi e i vostri partner lavorerete insieme su un progetto durante le prossime due settimane. Leggerete il palmo del vostro compagno e vedere il loro futuro. Credo che lo farete durante il fine settimana, perché durante la settimana sarete molto impegnati con i compiti. Troverete tutto sul libro. Arrivederci."
Iniziai a pensare di lasciare il corso.
"Hermione" sentii una voce chiamarmi. Mi girai e vidi Astoria. "Ti va di venire nella nostra sala comune per lavorare sul progetto sabato?" Chiese. Io guardai lei e i suoi amici.
"Hermione" sentii una voce dietro di me. Mi girai e vidi i miei amici. "Andiamo!"
"Un attimo!" Risposi, e mi rivolsi di nuovo ad Astoria. "Va bene se lavoriamo nella sala comunque di Grifondoro?" Chiesi.
Prima che Astoria potesse parlare, Mlafoy iniziò: "no, in realtà no. Lei non vorrebbe passare neanche un secondo in quel posto." Sorrise. "Draco!" Rise Astoria, spingendolo.
"Beh, preferirei lavorare nella nostra." Mi disse.
"Hermione!" Urlò Ron dietro di me.
Mi girai nervosamente. "UN ATTIMO" gli urlai contro.
Desiderosa di andarmene, consentii a incontrarla nella loro sala e me ne andai.

Draco's POV
Entrai nell'aula di pozioni e mi sedetti di fianco alla Granger.
"Sei in ritardo" mi accusò senza guardarmi, troppo impegnata a lavorare sul Veritaserum che non eravamo riusciti a finire l'ultima lezione.
"Rilassati. Il professore non se n'è accorto" ghignai e le feci l'occhiolino mentre lei roteava gli occhi.
In quel momento, Lumacorno apparve. "Malfoy sei in ritardo! 10 punti in meno a Serpeverde. Ora mettiti a lavorare."
La guardai. "In cosa devo aiutarti?" Chiesi ghignando.
Lei mi guardò con uno sguardo assassino. "Siediti e leggi le istruzioni" ordinò.
Obbedii. "Versa nel.. Il.. Come cavolo si dice?" Chiesi. Lei mi guardò spazientita. "Merlino, Malfoy puoi fare qualcosa?" Chiese guardando il libro.
Nell'avvicinarsi al libro, il suo gomito versò un po' della pozione viola sui miei pantaloni. Sembrava che mi fossi pisciato addosso. Lei ansimò. "Oddio mi disp.."
"DIO MEZZOSANGUE! MA NON SAI FARE NIENTE? C'È OVVIAMENTE QUALCOSA DI SBAGLIATO IN TE! GUARDA COS'HAI FATTO! STUPIDA MEZZOSANGUE!" Urlai.
Prima che la Granger o il professore potessero dire qualcosa, Lenticchia si alzò.
"Malfoy, perché non stai zitto? É ovviamente colpa tua per non esserti spostato in tempo" disse.
"Oh Lenticchia difende la sua amata?" Risposi io.
Entrambi avanzammo di un passo, per trovarci faccia a faccia. "Stai zitto Malfoy" disse a voce così bassa che ero sicuro che solo io e le persone intorno a lui lo avessimo sentito. Non avevo paura di lui. Era uno stecchino, e non era neanche così bravo con gli incantesimi.
"Ragazzi sedetevi ora!" Ci interruppe il professore. "È la seconda volta che voi due interrompete la lezione! La prossima volta vi butto fuori! Ora tornate al lavoro. E Malfoy, un po' di dignità, sembri un idiota, e parlo a nome di tutta la classe." E detto questo, si girò, lasciandomi in piedi a bocca aperta. Stavo per rispondere, quando la Granger mi fermò. "Non farlo, a meno che tu non voglia una punizione" mi consigliò.
"Perché ti interessa?" Chiesi.
M lei non rispose.

Hermione's POV
"Non ti invidio Herm, davvero" scherzò Ron.
"Lo so. Non so quando tornerò, quindi, buonanotte. Potrei tornare dopo il coprifuoco." Dissi loro. Li abbracciai e mi diressi verso la sala comune Serpeverde. Harry mi aveva indicato la strada quando lui e Ron si erano trasformati in Tiger e Goyle al secondo anno.
Il pensiero di Tiger e Goyle mi spaventava. E se fossero stati lì? E se mi avessero fatto qualcosa?
Raggiunsi la sala comune e quindi il ritratto di Elizabeth Burke. Prima che mi potesse fare domande, la porta si aprì, e Daphne Greengrass uscì. Quando mi vide, la sua faccia assunse un'espressione disgustata. "Mezzosangue? Vattene da qui!" Prima che proseguisse, una mano dall'interno mi prese e mi trascinò. Astoria era nella stanza, tenendomi per il polso.
"Astoria ma cosa fai? L'hai invitata? È rivoltante! Sapevo che non eri una vera Serpeverde! Io ero la figlia migliore!" Disse Daphne. E con questo, lei e tre suoi compagni se ne andarono con aria snob.
"Non ascoltarla Astoria. Sei fantastica!" Le disse Blaise. Malfoy e Nott sghignazzarono, mentre Pansy sembrava confusa. 
"Uhm.. Grazie" rispose lei.
"Hey Granger, che fortuna passare la notte con noi, eh?" Disse Malfoy.
Io feci una smorfia. Ew.
"Non capisco perché non potete lavorare in biblioteca" disse Pansy. "Perché devi portarla qui?"
Prima che potessi parlare, Tiger e Goyle corsero giù dalle scale. "Draco hai lasciato i boxer nel.." Iniziò Tiger prima di vedermi. "Mezzosangue?" Disse Goyle.
Iniziarono ad avvicinarsi, ma Astoria si mise davanti a me tirando fuori la bacchetta. Blaise la affiancò facendo lo stesso. Due bacchette contro quattro pugni sembrarono spaventare Tiger e Goyle. Se ne andarono velocemente, lasciando i boxer a Malfoy.
Astoria e Blaise si sedettero, e Nott scoppiò a ridere. "Boxer di serpe?" Urlò poi, alzandoli. Tutti scoppiarono a ridere, e Malfoy arrossì. Non riuscii a trattenermi dal ridere. "Sono uguali ai tuoi Theo, quindi taci" disse Malfoy, e anche Theo arrossì. Poi strappò i boxer dalle mani di Theo e li gettò a caso da qualche parte.
"Perché Tiger te li ha dati?" Chiese Pansy.
"Me ne sono andato, ora sono con questi due" rispose Malfoy indicando Nott e Zabini.
Ero lì da 15 minuti e ancora non avevamo iniziato. "Ehm.. Astoria? Possiamo iniziare a lavorare?" Chiedi a bassa voce, sentendomi fuori posto. "Okay!" Rispose allegramente.
Mi alzai e presi le mie cose, e mi diressi verso le scale. "Ehm.. Hermione?" Mi chiamò.
Mi girai e la vidi seduta. "Sì?" Chiesi.
"Lavoriamo qui" rise. "Oh okay" risposi imbarazzata, e tornai indietro.
"Non ci libererai di noi facilmente Granger" ghignò Malfoy.
Anche Blaise prese le sue cose e si sedette vicino a lui, e Nott si sedette di fronte a Pansy. "Okay, allora dobbiamo leggerci i palmi per vedere il futuro" lesse Blaise annoiato.
"Ok" sospirò Nott prendendo la mano di Pansy. La guardò da molto vicino, aggrottando le sopracciglia concentrato. Poi alzò lo sguardo. "Pansy! I tuoi figli saranno come te! Saranno dei carlini! Che teneri!" Rise poi.
Noi ci mettemmo a ridere. Pensavo che lei si sarebbe arrabbiata, invece anche lei si mise a ridere, dando il libro sulla testa di Nott scherzosamente. Non era così male.
"Beh, vedo anch'io il tuo futuro, morirai stanotte ucciso della ragazza che avrà dei figli carlini" lo prese in giro.
"È il mio turno!" Esclamò Malfoy prendendo la mano di Blaise.
"Ah Blaise, sembra che sposerai una castana molto carina. Occhi verdi, molto vivace.. Una Serpeverde. Sembra che sia proprio in questa.." Blaise sapeva dove voleva andare a parare il suo amico, e gli saltò addosso sbattendolo a terra.
Nott stava ridendo, mentre io, Pansy e Astoria ci scambiammo sguardi confusi.
"Ehm.. Okay" disse Astoria guardando i due rotolare sul pavimento.
Prese il mio palmo cercando veramente di leggerlo. Anche Pansy guardava, ma non sembrava interessata. "Sembra che tu abbia ancora.. 5 anni da vivere? Come? O sono 50? Ma che diavolo? È difficile!" Si lamentò.
I tre ragazzi si fermarono, con le guance rosse per le risate.
"Okay Granger, tu sei intelligente, è il tuo turno" disse Malfoy, sicuro che non ne sapevo niente.
Alzai gli occhi. "Sì ragazza intelligente, che ci dici?" Disse Pansy più seria. "Posso dire quanti fidanzati, fidanzate, mariti e mogli avrete." Affermai guardando Pansy e Malfoy.
"Oh, controlla me!" Disse Astoria. Le presi la mano e la guardai, contando le righe sul suo palmo. "Avrai due fidanzati, e un marito" le dissi. Lei sorrise.
"Ho già avuto un ragazzo, al quinto anno, quindi vuol dire che uscirò con un altro ragazzo, e poi lo sposerò?" Mi chiese.
Annuii.
Nott sorrise. "Mi chiedo chi sarà, eh Blaise?"
Malfoy e Nott si misero a ridere e a rotolarsi di nuovo sul pavimento. Blaise sembrava arrabbiato.
Dopo essersi ripresi, insegnai anche agli altri a leggere le mani.
Astoria prese di nuovo la mia mano. Guardò le righe e poi di nuovo me. "Avrai tre ragazzi e un marito" mi sorrise. "Quanti ne hai avuti fino ad ora?" Chiese.
"Beh il mio primo è stato Viktor Krum, che è durato tipo 5 giorni. Poi c'è stato Ron. Quindi immagino ancora uno" le dissi.
"Mi dispiace per chi ti sposerà" disse Pansy sottovoce, ma la sentii lo stesso.
Nott poi fece lo stesso con Pansy. "avrai tipo venti ragazzi e tre mariti" rise. Lei sbuffò e si controllò da sola. La sua faccia cambiò espressione quando realizzò che Nott aveva ragione. Tutti risero. "Stai zitto" disse, poi prese la mano di Nott. "52 ragazze e 5 mogli. Chi ride ora?" Disse poi.
Malfoy allora volta lesse la mano di Blaise, che avrebbe avuto 10 ragazze e una moglie. Blaise a sua volta lesse quella del compagno "wow amico, sessantuno ragazze e una moglie!" Tutti risero.
"Quante ragazze hai avuto?" Gli chiesi. Per mia sorpresa, lui rispose. "Sono uscito con tutte le ragazze Serpeverde del sesto e settimo anno, alcune Corvonero del sesto e metà del settimo, e un paio di Tassorosso." Sorrise compiaciuto. "Circa sessanta ragazze" disse.
"Aspetta, se sei uscito con sessanta ragazze, probabilmente la prossima ragazza con cui uscirai o quella dopo, sarà quella che sposerai!" Rise Blaise.
Non stavo prestando attenzione alle parole di Blaise. Ero ancora sorpresa dal fatto che Malfoy fosse uscito con quasi ogni ragazza della scuola. "Sei uscito con Luna?" Chiesi.
Lui quasi si soffocò.
"Lunatica? Diavolo no!" Urlò.
"Sei mai uscito con delle Grifondoro?" Chiesi allora.
Scosse la testa. "Neanche morto!" Poi si fermò sorridendomi. "Non illuderti" aggiunse. Io alzai gli occhi per il disgusto.
"Hermione grazie per l'aiuto! Prenderemo di sicuro una A!" Esclamò Astoria. Annuii. "Abbiamo ancora il tema" gemette Blaise.
"Ehm.. Astoria, ho scritto il nostro tema. Puoi copiarlo" le dissi tenendo in mano la pergamena.
Le bocche di tutti si spalancarono.
"Wow Hermione. Ricordami di sceglierti sempre come partner!" Scherzò Astoria. Pansy sembrava arrabbiata, ma Blaise, Malfoy e Nott ghignavano.
Mezz'ora dopo, avevano tutti finito i loro temi.
"Fatto finalmente!" Urlò Blaise.
"Shh stai zitto! È l'una di notte! Dormono tutti." Bisbigliò Astoria.
"Io dovrei andare.." Iniziai dirigendomi verso la porta, ma Astoria mi tirò indietro. "Hermione, il tuo dormitorio è tipo tre piani più in alto. Se Gazza ti becca, finisci nei guai. Resta qui"
Non sapevo che fare. In realtà non volevo restare lì.. Ma Astoria aveva ragione, Gazza avrebbe potuto vedermi.
"Ehm.. Magari resto finché Gazza non torna nel suo ufficio" le dissi.
"No! Vai via! Non ti voglio qui!" Urlò Pansy.
"Pansy!" Urlò Astoria.
"Posso andarmene" mormorai timidamente.
"Stiamo facendo da mangiare, resta. E ignorala" sorrise Astoria.
Nott tornò nella sala comune con un piatto di pollo, sei Burrobirre e del gelato.
"CIBO" Urlò.
Tutti lo attaccarono prendendogli il cibo.
"Vieni?" Mi chiese Astoria mangiando una coscia di pollo. Sorrisi. "Arrivo" e mi avvicinai prendendo da mangiare.
"Nott dove hai preso tutto?" Chiesi.
"L'ho rubato dalla cucina" rise.
"Cosa?!" Gli urlai. 
"Rilassati" mi disse Malfoy. E io risi.
Mi stavo davvero divertendo ascoltandoli. Non avrei mai pensato che stare con i Serpeverde sarebbe stato così.. Normale, e divertente.
Mi sarei immaginata che i Serpeverde fossero noiosi, sempre a litigare, e che la loro idea di divertimento fosse prendere in giro gli altri. Ma a vederli così, cambiai completamente l'idea che mi ero fatta su di loro.
Tutti si sedettero insieme sul divano, che però aveva spazio al massimo per tre persone, e quindi tutti caddero e risero.
E improvvisamente li capii. Erano solo spaventati e insicuri. Prendevano in giro gli altri per non dimostrarlo. Non erano cattivi.. Mi dispiaceva per loro.
"Hermione!" Sentii Astoria chiamarmi. Erano tutti uno sopra l'altro ridendo. Scossi la testa, ma Astoria sbuffò e mi prese per il braccio, tirandomi. Persi l'equilibrio e caddi addosso al gruppo. Loro risero ancora. Non sembravano arrabbiati, tranne Pansy, ovviamente.
Poi Blaise la spinse. "Dai Pansy, calmati!"
Allora anche lei si mise a ridere. Sembrava ancora un po' arrabbiata, ma non potevo biasimarla. Sapevo come ci si sentiva a vedere una persona che odi intrufolarsi in una serata tra amici. Mi sarei sentita allo stesso modo.
Mi trovavo addosso a Theo, poi venni spinta tra gli altri, non capivo più niente, ma continuavamo a ridere, anche Pansy.
Mi fermai vicino a Malfoy. In quel momento Blaise lo spinse, e lui cadde addosso a me. "Aiuto scendi!" Risi.
In quel momento Astoria saltò su Malfoy. Poi Nott fece lo stesso, e così anche Pansy. Pensavo di morire. E sapevamo tutti che Blaise era il più pesante. "Oh merda. Pesa tipo 200 chili." Sentii Malfoy sospirare dolorante, ma ridendo.
Adoravo il modo in cui si facevano male, però sempre ridendoci sopra. Immagino che fosse una cosa Serpeverde.
A interrompere i miei pensieri fu Blaise. "PALLA DI CANNONE!" Urlò prima di saltarci addosso. Tutti noi gememmo soffrendo. Sotto al peso schiacciante, tutti caddero, tranne Malfoy, che scese per conto suo.
Eravamo tutti sul pavimento, uno sopra l'altro. Prima che potessi accorgermene, mi addormentai.
                            •••
Mi svegliai trovandomi su qualcosa di caldo e morbido, ma allo stesso tempo, duro. Le sue braccia erano attorno a me e non riuscivo a muovermi. Successivamente realizzai di essere sdraiata sopra Malfoy. Ero scomoda e cercai di spingerlo. Sopra la mia gamba c'era Astoria. Mi alzai cercando di spostare la gamba delicatamente. "Che ore sono?" Chiese sedendosi e svegliando Pansy. Pansy a sua volta svegliò Nott, che fece lo stesso con Blaise, visto che erano tutti uno sopra l'altro. Tutti mi guardarono con gli occhi sgranati, vedendomi attaccata a Malfoy, e scoppiarono a ridere. Blaise diede un calcio  a Malfoy per svegliarlo. I suoi occhi si aprirono e incontrarono i miei. Ci mise un attimo a capire cosa stesse succedendo. Ma poi si alzò in piedi urlando "oh merda!"
Scoppiai a ridere insieme agli altri. Per fortuna non c'era nessun altro.
"Che ore sono??" Chiesi agitata.
"Credo ora di colazione" sbadigliò Nott.
"Merda" urlai alzandomi. "Gli altri si staranno chiedendo dove sono" e detto questo corsi via.
Ron, Harry, Ginny, Neville e sorprendentemente Luna erano lì. Dietro di me, Astoria, Blaise, Nott, Malfoy e Pansy correvano dietro di me.
"Hermione!" Urlò Ron, facendo voltare tutti nella stanza. Si alzò e corse verso di me. Ginny, Harry, Neville e Luna fecero lo stesso. "Dov'eri? Non sei tornata!" Urlò.
"Ronald smettila di urlare!" Ordinai.
Mi ignorò e lui mi spinse dietro di lui, girandosi verso i Serpeverde.
"Cosa le avete fatto?" Chiese con voce tesa.
"Non abbiamo fatto niente, Lenticchia." Sbuffò Malfoy andando al suo tavolo con gli altri. "Ciao Hermione!" Disse Astoria allegramente prima di andarsene.
"Statele lontani vi ho detto!" Urlò Rom attraverso la stanza, con il volto rosso come i capelli.
"O se no cosa, Weasleiuccio?" Ghignò Nott, ridendo insieme ai suoi compagni.
Ron si avvicinò al loro tavolo, ma io lo fermai prima che ci arrivasse.
"Cosa ti hanno fatto questi idioti, Mione?" Chiese Ginny.
Scossi la testa. "Niente"
Ron mi prese la faccia tra le mani per controllare che non ci fossero segni di botte. Lo allontanai. "Ronald smettila! Non hanno fatto niente! Abbiamo lavorato fino a tardi, e alla fine ci siamo addormentati"
Tralasciai il fatto che avevamo riso, mangiato, e che alla fine mi ero addormentata tra le braccia di Malfoy.
Tralasciai assolutamente la parte in cui mi ero divertita, e mi ero goduta la notte.
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Sinceramente questo capitolo non è piaciuto neanche a me, è stato noioso, però vedrete che più andrà avanti e più sarà coinvolgente✌️