Ritorno a Hogwarts

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Hermione's POV
"Hermione, stai ascoltando?" Alzai lo sguardo vedendo 5 volti guardarmi.
"Oh, sì, scusate" annuii.
Eravamo sul treno, e Ginny non smetteva di parlare di come fosse iniziato il suo anno. Non mi interessava, non riuscivo a smettere di pensare al MIO nuovo anno.
Da quella notte, non l'avevo neanche guardato.
Astoria e Pansy erano confuse per i nostri comportamenti. Ero davvero sollevata quando Luna mi aveva portato con sé allo scompartimento.
Non ero in vena di stare con gli altri.
"So Hermione, tu cos'hai fatto in quell'inferno?" Chiese Ron, e tutti risero.
"Ehm.. Ero a una festa, abbiamo ballato, ci siamo divertiti" mormorai.
"Bene Herm, sono felice di sentiti così allegra!" Parlò la voce familiare di George.
"George?!" Spalancai gli occhi. "Perché sei qui?"
"Vengo a Hogwarts ovviamente!" Disse allegro sedendosi di fronte a Ginny.
"Ma hai finito la scuola" dissi confusa.
"Sì, ma ricordi che la McGranitt ha detto che era stato aggiunto un altro anno?"
Ah giusto!
Il tavolo era pienissimo, e la professoressa aveva spiegato che era stato aggiunto un altro anno.
"Ma non c'eri all'inizio dell'anno" iniziai.
"Sì beh, ero stato invitato a venire, ma non ero sicuro di essere pronto a tornare in un posto così pieno di ricordi orribili" disse, senza un minimo di tristezza.
Improvvisamente il treno si fermò.
"Ci siamo!" Sorrise Luna, saltando in piedi e correndo fuori tenendo per mano Neville. Che carini!
                             •••
Giungemmo in sala grande, e io evitai gli sguardi dei Serpeverde.
"Bentornati studenti!" Si alzò la McGranitt.
"Spero che abbiate passato delle buone vacanze. Ci sono delle aggiunte a scuola. Dei nuovi fantasmi sono arrivati, sono stati molto coraggiosi durante la guerra, hanno combattuto per salvare gli altri. Il primo è Remus Lupin"
Eravamo tutti sbalorditi. Subito vedemmo Lupin passare sopra il nostro tavolo.
"E Nymphadora Tonks!"
Lo raggiunse lei.
"Severus Piton!" Sputai il mio succo di zucca. Per tutta la sala si sentirono una serie di mormorii di persone che continuavano a considerarlo un mangiamorte senza cuore.
"Alastor Moody!" Malocchio volò sulle nostre teste. Io e Ginny ci scambiammo uno sguardo.
"E ultimo ma non ultimo, Fred Weasley!"
Noi sei, insieme a Luna, ci alzammo. Fred volò su di noi, affiancando gli altri.
"Beh ciao George" ghignò. Si avvicinò abbracciandolo, anche se gli passò attraverso.
"Freddy!" Pianse George.
"Georgie..?" Rise Fred.
"Cavolo non ti vedo da quasi un anno, che cambiamenti!" Scherzò Fred.
Anche Ron e Ginny abbracciarono il fantasma. "Ginny! Bella come sempre. Ron! Oh Ron, brutto come sempre" rise, vedendo Ron con un sorrisetto. Io ridevo.
"Hermione! Come stai? Ah sei carina eh. Hey Ron, sei fortunato" sorrise poi. Entrambi arrossimmo.
"Ehm.."
"Non escono più insieme" parlò Harry.
Fred si zittì immediatamente, girandosi verso Ron.
"Te la sei lasciata scappare eh? Vergogna. Io shippavo Romione! Harry, tu invece stai ancora con mia sorella, vero? Hinny è una OTP" chiese.
Tutti restammo perplessi da queste parole. Essendo una nata babbana, io avevo capito perfettamente quello che quel pazzo aveva detto.
"Ah sì? Non sono particolarmente sicuro di quello che hai detto" iniziò Harry.
"È normale. Hermione ha capito, vero?" Mi sorrise.
"La domanda è, come sai tutto questo?" Lo interrogai.
"Ho passato gli ultimi sei mesi tra i babbani, nella vecchia casa di Harry. Sono divertenti. Prendono una parte di entrambi i nomi della coppia, e ne fanno uno unico. Romione, Hinny, Georgealia" spiegò. "E molti altri. Affascinante, davvero"
"Dio Fred, sei cambiato tantissimo!" Rise George trattenendo le lacrime.
"E come sta la famiglia?" Si informò.
"Percy è il solito perfetto, lavora al ministero. Bill e Fleur aspettano una bambina, Charlie è come il nuovo te, sempre a ridere e scherzare. Ginny è sempre la solita, a flirtare con Harry, e Ron.. È peggiorato come vedi"
"Hey George, è.." Iniziò Ron prima di essere interrotto.
"Okay, basta ora, avete tutto il giorno per parlare" parlò la McGranitt. "Sedetevi"
"Ciaoo" se ne andò volando di fianco a Remus. Vidi Harry sorridere a Remus. Poi il suo sguardo si spostò su Piton, che lo guardava.
Immagino che il rapporto tra i due fosse strano. Piton era morto quando tutti lo odiavano, noi eravamo gli unici a sapere la verità. Ovviamente voleva nascondere i suoi sentimenti per Lily e Harry, ma ora non l'avrebbe più fatto.
"Le lezioni inizieranno domani, oggi avrete l'occasione di stare con gli amici e di risistemarvi nelle camere. La cena sarà alle 19 come sempre, tutti dovranno essere presenti. È tutto, divertitevi!"
Ron prese qualcosa come 12 cupcakes e poi fummo liberi di andarcene.

Ron's POV
"Hermione aspetta!"
Ci girammo tutti e sei per vedere i Serpeverde.
"Cosa volete?" Ringhiai mettendomi davanti a Hermione, facendo cadere i cupcakes.
Zabini e Nott lo trovarono divertente e iniziarono a ridere, sorprendentemente, Malfoy non lo fece. Stava guardando qualcosa dietro di me. Senza che mi notasse, seguii il suo sguardo, per scoprire che stava fissando Hermione.
Viscido coglione.
Sapevo che gli piaceva! Era solo troppo codardo per ammetterlo.
Conoscevo Hermione, era una ragazza intelligente, riconosceva il giusto dal cattivo. Nonostante ciò, anche lei lo guardava. Ogni tanto distoglievano lo sguardo, ma non a lungo.
"Okay, ciao Herm, ci vediamo tra un'oretta!" La salutò Luna.
Hermione si allontanò lentamente, e Astoria la abbracciò.
Mentre tutti se ne andarono, io rimasi lì.
"Ehm Ron?" Mi girai e vidi Harry.
"Tutto ok?" Chiese.
Non gli risposi, né lo guardai. Continuai a fissare gelosamente  Hermione mentre se ne andava.
"Ti piace ancora vero?" Sorrise Harry.
Annuii piano.
"E allora cosa ti ferma dal tornare da lei e riprendertela?"
"Lui" ringhia indicando il furetto.
"Come? Sei geloso?" Chiese allora.
Lo guardai inarcando le sopracciglia. "Esci con qualcuno. Lo noterà sicuramente." Propose. "Solitamente non ti aiuterei in queste cose, ma qualcosa sta succedendo tra quei due.. E non mi piace"
Avevo già in mente la persona..

Draco's POV
"Eh Herm.. Cioè, Granger, posso parlarti un attimo?" La chiamai toccandole la spalla.
Lei annuì senza guardarmi, e ci spostammo in un angolo.
Ci guardammo intorno imbarazzati per un po'.
"Volevi parlarmi?" Chiese retorica.
"Sì, volevo solo.. Ehm.. Volevo chiarire la.." Sembravo un balbettante idiota. "Quello che.. È successo a capodanno è.. Una cosa tra amici, vero?" Mi schiarii la voce.
Mi guardò e annuì leggermente. "Oh sì, una cosa.. Tra amici" disse fissandosi le punte dei piedi.
"Quindi è tutto.. A posto?" Chiesi confuso.
"Sì, giusto! Niente da nascondere perché era tra amici! Come.. Un incidente?" L'ultima parte sembrava una domanda.
"Sì, grande incidente. La mia mano ha erroneamente.." Mi fermai subito pensando a quello che stavo dicendo. "Allora è tutto come prima?"
"Mmmh" rispose velocemente prima di tornare da Astoria.
Guardai a terra. Solo amici? Sul serio? Ero sicuro che per me non era solo un'amica.

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