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Scontro in biblioteca

Hermione's POV
"Dov'eri stanotte Mione?" Chiese Harry mentre mi sedevo con loro per la colazione.
Alzai gli occhi al cielo e iniziai a mangiare del bacon.
Ron fece cadere la sua forchetta e mi guardò con gli occhi spalancati, pieni di sorpresa e rabbia. "Mione, cosa ti è successo?" Urlò, facendo girare tutti i Serpeverde e i Corvonero, e anche un paio di Tassorosso.
"Cosa.." Arrossii abbassando lo sguardo a causa di tutti quegli occhi su di me.
"Chi è stato a farti questo?" Urlò. Lo guardai confusa, seguendo il suo sguardo posato sul palmo della mia mano, che aveva un taglio rosso dovuto all'iniziazione della scorsa notte. Probabilmente aveva ricominciato a sanguinare durante la notte.
"Oh Ron sul serio? È solo un taglio!" Gli dissi. Stava esagerando.
"Coperto di sangue!" Mi interruppe Ginny.
Ora tutti nella sala ci fissavano, anche i professori.
"Ragazzi, la scorsa notte ci siamo semplicemente punti!" Spiegai tranquillamente, non volendo dire loro dell'iniziazione.
"Cosa stavate facendo?" Chiese Harry.
"Ehm.. Qualcosa.. Che non vi riguarda" dissi.
"Hermione, cosa stavate facendo? Potrebbero averti accoltellato nel sonno!" Urlò Neville.
Sentii Malfoy e gli altri Serpeverde scoppiare a ridere.
"Non sono cavoli vostri!" Gridai.
"Hermione, non vogliamo che tu soffra" si sentì la voce di Luna dal tavolo dietro di me.
Mi alzai. Eravamo gli unici in piedi nella stanza.
"Non dovete preoccuparvi per me! Potrei anche essermi semplicemente tagliata con della carta!" Gridai.
"Sí, lungo 5 centimetri!" Disse Harry sottovoce.
Ron impugnò la sua bacchetta e la puntò verso il tavolo Serpeverde. Sospirai e mi misi le mani tra i capelli. 
I Serpeverde  risero vedendomi.
"Pensate che sia divertente?" Disse Ron alzando la bacchetta.
"Weasley!! Giù immediatamente la bacchetta! Punizione stanotte! Nessun altra bacchetta sarà puntata su uno studente!" Disse la professoressa McGranitt.
Malfoy rise. "Sí, Lenticchia"
Theo, Blaise e Pansy scoppiarono a ridere. Io cercavo di non ridere trattenendo il respiro, ma dovevo ammettere che era divertente. Presto tutti nella sala iniziarono a ridere, tranne Ginny, Harry, Neville e Luna.
Ron tornò a sedersi e bisbigliò. "Grazie tante Hermione"
La mia bocca si spalancò.
"Scusa!? Ronald Weasley, è stata completamente COLPA TUA!" Gli urlai.
"Non ti permetto di vedere più nessun Serpeverde!" Impose Ron.
Aggrottai le sopracciglia. Chi gli dava questo diritto?
"Sicuramente non puoi dirmi quello che devo fare!" Dissi dirigendomi verso la porta.
"Dove vai?" Urlò Ron attraverso la sala.
"In camera mia! Sempre che io abbia il permesso di andarci!" Gli urlai.
Arrivai in camera mia e mi buttai a letto. I miei piani per la giornata erano di saltare tutte le lezioni, per evitare gli altri.
Ero felice che nessuno mi avesse seguito. Se qualcuno l'avesse fatto, gli avrei lanciato un incantesimo. E se uno dei Serpeverde l'avesse fatto, probabilmente Ron gli avrebbe lanciato un incantesimo.
Ero sicura che non erano venuti perché sapevano che era meglio per tutti.
Oppure no?
Ron e gli altri avevano ragione? Era una scommessa?
Scossi la testa e scacciai quei pensieri.
                            •••
Mi svegliai all'ora di cena. Non potevo credere di aver dormito così a lungo.
Entrai nella sala e tutti mi guardarono.
Tornai indietro e mi diressi in biblioteca. Ero sicura che sapessero dov'ero diretta, visto che andavo sempre lì quando ero arrabbiata. Leggere mi aiutava a calmarmi.
Speravo solo che nessuno mi seguisse, volevo restare sola.
Esaminavo gli scaffali, cercando un buon libro da leggere, quando trovai Storia di Hogwarts, solo che era la versione più nuova, aveva tutti i dettagli dal mio primo anno alla guerra.
Aprii una pagina a caso e la lessi, e finii sul riassunto del capitolo successivo. 
'Il trio d'oro è stato unito per sette anni. Hanno salvato il mondo al loro primo anni proteggendo la pietra filosofale. Hanno salvato la scuola uccidendo il basilisco. E ora, leggi il capitolo per scoprire come hanno difeso un uomo innocente da un dissennatore.'
Risi silenziosamente mentre giravo la pagina. Ron non aveva fatto assolutamente niente per salvare Sirius al terzo anno. Si era fatto male alla gamba ed era rimasto in infermeria mentre io e Harry rischiavamo la vita.
Non sapevo perché stavo pensando a questo.
Ron aveva.. Più o meno aiutato. Ero solo così arrabbiata con lui che cercavo di sminuirlo in ogni modo. Girai la pagina e lessi il capitolo sulla guerra.
'E i poveri amici di Harry pensavano che lui fosse morto. La giovane coppia, Ronald e Hermione, era in lutto, e il suo segreto amore, Ginevra, soffriva. Ma Harry non era morto! Era il ragazzo sopravvissuto. Era il settimo Horcrux. Ora che era stato distrutto, rimaneva solo il serpente di Voldemort, Nagini. Il coraggioso Neville che riuscì ad uccidere il serpente con la spada di Grifondoro.'
Voltai pagina, arrivando all'ultima.
'E ora, Hogwarts è rinata, migliore di sempre, un nuovo staff, e il trio resterà sempre unito.'
Sempre unito? Non ne ero certa.. Ron si comporta da cretino, Harry è fastidioso, Ginny pure, Neville si preoccupa troppo e Luna non capisce. Sono troppo appiccicosi!
A interrompere i miei pensieri la porta sbattere e poi chiudersi a chiave. Mi alzai lentamente, e presi la mia bacchetta dalla tasca, ma qualcuno la fece volare via. Mi girai e vidi Tiger e Goyle.
"Voi due! Cosa volete?" Sbuffai.
"Vendetta" ghignò Goyle.
"Ah sì? E come? L'unico incantesimo che conoscete è Stupeficium" risposi.
"Sì ma abbiamo qualcos'altro" sorrise Tiger scrocchiandosi le dita, imitando Goyle.
Iniziavo a spaventarmi. Stavo per
essere picchiata da due grassi idioti, senza la mia bacchetta.
Mi spinsero contro il muro.
"Hai preso il nostro posto! Stavamo per fare l'iniziazione!" Gridò uno di loro. Avevo gli occhi chiusi, quindi non capii chi fosse.
"Sì, perché avrebbero dovuto reclutare una mezzosangue!"
"Probabilmente per una scommessa"
Sentii mancai l'aria nei polmoni, quando Tiger mi colpì allo stomaco. Urlai così forte che speravo che qualcuno sentisse e venire ad aiutarmi. Sicuramente quei due erano troppo stupidi per fare un incantesimo alla porta.
"I miei amici mi hanno visto andarmene! Arriveranno!" Cercai di respirare.
"Sì, ma potrebbe già essere troppo tardi" risero prima di darmi uno schiaffo.
Poi vidi tutto nero.

Draco's POV
Questa mattina è stata fantastica! Vedere Lenticchia impazzire per quel taglietto sulla mano della Granger. I Grifondoro sono troppo seri, ma forse riusciamo a salvare la Granger.
Dopo il litigio con Weasley, la Granger era corsa via, probabilmente nella sua stanza. Astoria stava per seguirla, quando la fermai. I grifoni sarebbero impazziti.
Aveva saltato tutte le lezioni, e iniziammo a preoccuparci. La piccola e secchiona Granger che salta le lezioni? No.
Non ero poi così sorpreso quando vidi i suoi 'amici' fregarsene del fatto che non ci fosse.
Si fece vedere a cena, e gli occhi di tutta la sala erano su di lei.
Tutti i suoi amici sembravano arrabbiati o nervosi, tranne Luna, che stava sorridendo.
I suoi occhi si fermarono su Weasley e poi improvvisamente scappò, probabilmente in biblioteca. Astoria propose di andare a vedere come stava dopo mangiato, e noi accettammo, proprio quando Tiger e Goyle lasciarono la stanza.
15 minuti dopo ci dirigemmo in biblioteca, sperando di trovarci la Granger.
Blaise raggiunse la maniglia della porta e la abbassò, ma la porta non si apriva.
"È chiusa a chiave" ci disse Blaise.
"Immagino che Hermione non ci sia allora" disse Theo, e tutti ci girammo per andarcene.
Poi sentimmo delle urla dall'interno della biblioteca, urla molto familiari.
"Granger?" Dissi tornando indietro.
Sentimmo altre urla e Pansy corse verso la porta cercando di romperla. "Bombarda!" E la porta di spalancò.
Corremmo dentro e vedemmo il volto pallido e sanguinante della Granger a terra, che ci guardava terrorizzata. Dietro di lei c'erano Tiger e Goyle.
"Hermione!" Corse verso di lei Astoria, ma Blaise la fermò.
"Astoria, Pansy, uscite. Non sarà uno scontro con le bacchette" disse Blaise mandandole via.
Aveva ragione.
Guardando Tiger e Goyle, avevo capito che sarebbe stato una vera lotta. Anche Pansy e Astoria lo sapevano, e corsero fuori a cercare aiuto.
Goyle prese la Granger per la camicia e la alzò, tenendola in aria. Tiger si avvicinò e stava per colpirla, quando Theo si avvicinò e lo spinse verso di me; allora io gli diedi un pugno in faccia, facendolo cadere.
Blaise colpì Goyle e fece cadere la Granger. Tutti corremmo verso di lei per confortarla.
"Mezzosangue stai bene?" Chiese Blaise preoccupato.
"Ovviamente no. Sembra che si sia rotta una costola" dissi abbassandomi verso di lei.
"Portiamola in infermeria e poi ce la vediamo con quei due.. " prima che potesse finire di parlare, Theo venne spinto a terra da Tiger, che iniziò a prenderlo a pugni.
Blaise gli saltò addosso per spostarlo, dandogli un pugno allo stomaco.
Improvvisamente venni spinto, mentre Goyle mi prendeva a pugni. Prima che potessi reagire, venni spinto contro il tavolo.
Goyle poi si girò e iniziò a picchiare la Granger, e vidi delle lacrime scenderle sulle guance. Non ero sicuro del perché, ma vederla piangere mi faceva sentire... Quasi triste.
"La piccola e coraggiosa Grifondoro piange?" Rise Goyle, dandole un altro pugno.
Fortunatamente Blaise intervenne spingendolo lontano da lei.
"Draco! Stai bene?" Mi chiese, dandomi una mano ad alzarmi.
Prima di potermi alzare, Tiger allontanò Blaise spingendolo verso al tavolo, che si ruppe. Le nostre facce stavano sanguinando. Urlai dolorante quando Tiger iniziò a sbattere la mia testa e quella di Blaise una contro l'altra ripetutamente. Per fortuna Theo lo allontanò quando la mia testa iniziò a sanguinare.
Pensavo di morire, ma la Granger si alzò e iniziò a prendere a pugni Tiger, visto che Theo era stato colpito con un vaso di fiori.
Ovviamente lui era più forte, infatti dopo pochi secondi la Granger sembrava sul punto di arrendersi, quando li raggiunsi cercando di fermarlo, ma Goyle mi diede un calcio sulla schiena. Caddi a terra urlando. Goyle ora prendeva a pugni Blaise, a cui cadde addosso uno scaffale che aveva colpito, facendolo svenire.
Mi guardai intorno per trovare Theo, ma vidi anche lui a terra svenuto.
Tiger stava ancora picchiando la Granger, ero sicuro che sarebbe morta se avesse subito altri colpi.
Ero debole, ma dovevo salvarla. Non sapevo perché, ma ne sentivo la necessità.
Mi avvicinai in silenzio, in modo che Tiger non se ne accorgesse.
"E ora, schifosa mezzosangue, dì addio alla tua bella vita" disse Tiger preparandosi a colpirla.
Mi buttai su di lei per coprirla, e sentii mancarmi il respiro quando Tiger mi colpì. Guardai la Granger.. Speravo che fosse svenuta. I miei occhi si riempirono di lacrime, quando sentii dei rumori.
Guardai verso la porta, e vidi tre figure sfocate che si dirigevano verso Tiger.
"Astoria.. Pansy.." Mormorai, tornando a guardare la Granger, prima di sospirare "Hermione.." Prima che tutto diventasse nero.