Amici con benefici

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Hermione's POV
Aprii gli occhi, mi voltai a destra, e i miei occhi incontrarono Malfoy.
La sua faccia era coperta da bendaggi, sangue e legno. Aveva le labbra gonfie e gli occhi neri. Il naso, medicato nel modo sbagliato, stava ancora sanguinando. Aveva dei lividi sulle costole e sulle gambe.
"Hey" disse debolmente.
"Hey" risposi dolorante.
"Mezzosangue, stai bene?" Sentii una voce da dietro di me. Mi girai ed era Blaise, sembrava meno scherzoso, perché soffriva. A tutti faceva male parlare, ma continuavamo a farlo.
Anche Blaise aveva il viso ricoperto di sangue e legno, ma anche di pezzi di vetro. Aveva entrambe le gambe ingessate, un occhio nero e il naso sanguinante.
"Sì.."
"Sputina! Sei sveglia! Grazie a dio, stai bene?" Sentii la voce di Theo dall'altra parte della stanza, prima di poter rispondere a Blaise.
Era ricoperto di bende e fasciature, un occhio rosso, e gli mancavano un paio di denti.
"Mh.. Sì, sto bene" iniziai prima che Pansy e Astoria uscissero di corsa dall'ufficio di Madama Chips.
"Hermione, oh mio dio! Stai bene??" Chiese Astoria in lacrime.
"Tiger e Goyle la pagheranno!" Urlò Pansy, dando un pugno al tavolo di fianco al mio letto.
Dopo quell'affermazione fu come se arrivassero voci preoccupate dappertutto.
"Okay, okay. RAGAZZI!" Dovetti urlare per avere la loro attenzione. "Avete capito che non sono l'unica presa di mira, vero? E voi ragazzi?" Chiesi indicando Theo Blaise e Malfoy. "Theo, ti sei rotto tipo tutte le ossa! Blaise, la tua testa si è quasi rotta in due. E Malfoy, la tua testa sta ancora sanguinando?" Dissi loro, guardando la sua tempia sanguinante.
"Granger! Ci siamo svegliati tutti ieri mattina!" Disse Malfoy.
"Davvero?"
"Hermione, eri quella più presa di mira. Se Draco non ti fosse saltato addosso, avresti potuto morire" disse Astoria.
"Sì, quel coglione di Tiger ti prendeva a calci sulle costole. Se Draco non ti fosse saltato addosso, avresti potuto morire senza respiro. Eravamo così preoccupati. Non molte persone sono dire a morire come la nostra mezzosangue" sorrise Blaise.
Sorrisi e mi girai verso Draco. "Davvero l'hai fatto?" Chiesi.
Annuì e io sorrisi. "Grazie" mi sorrise anche lui e ci guardammo per qualche istante. Fino a che Blaise non tossì imbarazzato. Tornai alla realtà e mi voltai verso gli altri. "Grazie a tutti? Blaise, hai preso un bicchiere in testa e sei pieno di legno! Theo, sei rimasto incastrato sotto ad uno scaffale. E Malfoy, mi hai salvato la vita!" Sorrisi.
"E voi due" guardai Pansy e Astoria, realizzando di averle dimenticate. "Se non aveste chiesto aiuto, io e Malfoy saremmo morti!" Sorrisi, parlando con le persone migliori del mondo.
"Mezzosangue, se non fossi qui con noi, scoppierei a piangere!" Scherzò Blaise.
"Lo stesso per me Sputina!" Rise Theo.
"Sì, anche se non lo dimostro, mi preoccupo per te" mormorò Pansy.
Questo mi fece sorridere.
"Sì Hermione! Ti vogliamo bene" disse Astoria.
Tutti ridemmo e ci guardammo intorno. "Ti siamo stati tutti vicini, giorno e notte! Abbiamo anche saltato le lezioni!" Disse Pansy.
"Sì, le cantavi le ninne nanne!" Rise Astoria.
"Stai zitta!" Disse Pansy. "Tu tenevi la mano a Blaise!" Ghignò.
Astoria e Blaise arrossirono. Tutti risero, tranne me.
"Ehm.. Ragazzi? Quanto siete rimasti qui?" Mi informai.
"È domenica. Sei qui da più di due settimane, quasi tre!" Rispose Astoria.
"E i Grifondoro sono venuti a trovarmi?" Chiesi timorosamente.
Tutti cercarono di trattenere dei ghigni. "No, in realtà no" rispose Pansy, fingendo di leggere un libro al contrario.
"Oh" dissi.
"Hermione, non si sono neanche accorti che non c'eri!" Urlò Pansy girando il libro. "Sono andata a prendere qualcosa per la colazione e loro ridevano perché Paciok aveva starnutito del pollo" disse arricciando il naso.
La mia bocca si spalancò. Non se ne erano neanche accorti?
"Va bene. Zabini, Nott, Malfoy e Granger, potete andare dopo aver preso le medicine." Disse Madama Chips entrando, tenendo in mano delle pozioni orribili.
Si avvicinò a Theo togliendogli le varie fasce. Poi fece lo stesso con Blaise, Malfoy e me.
Barcollavo, però riuscivo a stare in piedi.
"Sei stata qui per tre settimane, hai bisogno di alzarti e prendere un po' d'aria fresca. Però vi chiedo di tornare qui a dormire per questa notte, non siete ancora guariti completamente" disse l'infermiera.
Annuimmo e ce ne andammo, Con Astoria e Pansy ad aiutarci sulle scale.
Aprimmo le porte della sala grande ed entrammo. Tutti gli occhi erano su di noi. Ron, Harry, Ginny, Neville e Luna avevano gli occhi spalancati; e nel caso di Ron anche la bocca, piena di bacon.
Ci dividemmo e io mi diressi verso il mio tavolo. Stavo per sedermi, quando Ron si alzò. "Hermione! Sono stati loro a farti questo??" Chiese, senza preoccuparsi di chiedermi come stavo.
Anche Ginny si alzò, ancora tutti gli sguardi su di noi. "Io li uccido!"
Harry, Neville, e con mia sorpresa, Luna avevano degli sguardi furenti.
"Ti abbiamo detto di stare lontano da loro!" Urlò Harry saltando dalla sedia.
Tutti si alzarono e iniziarono a blaterare frasi che non riuscivo a sentire.
"Ti abbiamo detto che persone orribili erano Mione, e ora guarda!" Gridò Ron.
Ora anche i professori ci guardavano.
"Avresti dovuto restare con noi! Ti avremmo tenuto al sicuro dai quei mostri!" Tutti sbraitavano. Era una caratteristica della famiglia Weasley?
Improvvisamente Astoria saltò dal suo posto. "Hey merde non le abbiamo fatto niente!" Urlò.
"Sì, se non fosse stato per Draco, Hermione sarebbe morta!" La seguì Theo.
"Ah, ora è Hermione? Non è più la mezzosangue?" Disse Neville.
"E se non siete stati voi cos'è successo? È caduta dalle scale?" Iniziò Harry.
"Tiger e Goyle hanno iniziato a picchiarla! L'abbiamo salvata!" Disse Blaise.
"Sì, soprattutto Draco! Voi invece cosa avete fatto? Siete stati qui a mangiare il vostro bacon?" Li accusò Pansy.
"Ma per favore, siete le persone peggiori, e dovreste vergognarvi anche solo a guardarla" disse Luna con la sua vocina.
"Noi dovremmo vergognarci? Voi invece? Dove siete stati nelle ultime due settimane? Noi vi siete neanche fatti vedere in infermeria!" Disse Astoria.
Ron e Ginny presero le loro bacchette, e anche Harry mise la mano sulla sua.
"Va bene, ho visto abbastanza!" Intervenne la McGranitt. "Giù le bacchette! Sono imbarazzata per il vostro comportamento! 10 punti in meno a Grifondoro e Serpeverde!"
Una serie di lamenti si alzarono nella stanza, mentre gli altri tornavano a sedersi. "Merlino Hermione, cercavamo solo di proteggerti" esclamò Neville.
"A voi cos'è successo in queste due settimane?" Chiesi.
".. Ero in punizione"
"Avevo quidditch.."
"Pensavo stessi solo saltano le lezioni"
"Ehm.. Avevo i compiti"
"Stavo cercando i gorgosprizzi"
Una scusa più patetica dell'altra. Sbuffai. "Bello sapere che i miei amici sono sempre qui per me" mi alzai prendendo le mie cose e tornai in infermeria, tornando a dormire.

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