Ritorno alla normalità

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Hermione's POV
"Hermione mi dispiace!"
Camminavo il più velocemente possibile verso la sala comune, ignorando Ron che mi seguiva, e che a sua volta era seguito da Harry, Neville, Ginny e Luna.
Non ero arrabbiata con Neville e Luna, ma con Harry e Ron. E forse un po' con Ginny.
"Hermione per favore fermati!" Mi pregò.
"Perché dovrei?!" Gli urlai contro.
"Giratempo" dissi al dipinto.
Appena il ritratto si era spostato, Ginny era comparsa davanti a me, bloccandomi.
"Ginny! Spostati!" Dissi infastidita.
"No finché non parli con noi!"
Non ero dell'umore di parlare con loro. Non ero solo incazzata con loro, lo ero anche con me stessa. Avevo rovinato la mia amicizia con i Serpeverde per una sciocchezza! Sì, Malfoy mi aveva chiamata mezzosangue, ma tecnicamente era colpa di Ron! Non ce l'avevo più con Malfoy, forse non lo ero mai stata; solo infastidita. Ero troppo confusa.
Decisi di girarmi e correre il più veloce possibile dalla parte opposta, in modo che non mi potessero raggiungere.
Finii nei sotterranei, proprio di fronte al dormitorio dei Serpeverde.  Non avevo realizzato quanto avessi corso.
Sentivo dietro di me dei passi, mi guardai intorno per una via di fuga, ma non ce n'erano. Guardai il ritratto e dissi a bassa voce "purosangue"
Il ritratto mi guardò divertito, ma mi aprì comunque. Mi trovai nella loro sala con 10 Serpeverde che mi guardavano.

Draco's POV
"Cosa vuoi mezzosangue?" Ringhiò Tiger avvicinandosi insieme a Goyle.
"Sì, cosa vuoi?" Li raggiunse Daphne. "E come sai la password?"
"Gliel'abbiamo detta noi" si intromise Astoria.
Daphne se ne andò senza una parola, e noi la seguimmo con lo sguardo finché Goyle non iniziò a borbottare.
"Andiamo in camera nostra" intervenne prontamente Pansy, e tutti la seguimmo.

Hermione's POV
Astoria chiuse la porta dopo che tutti furono entrati, nessuno parlava, mi sentivo a disagio.
Finalmente Blaise si decise a rompere il silenzio.
"Sei ancora arrabbiata con noi?"
"Ci dispiace tanto Hermione!" Aggiunse Astoria.
"-per quello che ha fatto Draco" disse Theo.
"Sì, e-"
"Non sono arrabbiata con voi ragazzi" interruppi Pansy. "Dra.. Malfoy aveva ogni ragione per chiamarmi mezzosangue" dissi arrossendo per averlo quasi chiamato Draco.
"Non è vero" parlò Malfoy.
"Non stavo lavorando, troppo impegnata a fissare Ron e Lavanda, gelosa senza motivo"
"Proprio dopo che te e Draco vi siete baciati" scherzò Blaise, facendo ridere anche gli altri.
"Mi dispiace tanto Granger" si scusò Malfoy.
"Scuse.. Accettate" sorrisi.
Tutti esultarono abbracciandomi e saltandomi addosso.
"Ci sei mancata!" Urlò Blaise.
"Sì, allora passiamo la Pasqua insieme!" Esclamò Astoria.
"Abbiamo passato tutto questo tempo a litigare?" Ero sbalordita.
"Sìì, ma non succederà più" sorrise Theo.
"Allora stai con noi a Pasqua?" Mi chiese Malfoy.
Ci pensai un attimo, ma poi mi venne in mente che non avrei ferito nessuno.
"Certo! Mi piacerebbe!"
"Fantastico. Mia madre darà un ballo per Pasqua, è il 16, 5 giorni dopo la fine della scuola. Puoi anche aiutarci con la preparazione"
"Sembra divertente, certo!" Sorrisi.
"Ah, invita anche Charlie e George, mi piacciono quei due. Anche Fred può venire se è come loro!" Propose Blaise.
"Hermione, sarà un ballo elegante. Quindi dovrai mettere il vestito che ti ho regalato a Natale!" Ghignò Pansy.
Risi. "Va bene"

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