Chapter 3

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In qualche modo Zayn era riuscito a sgattaiolare di nuovo nel palazzo senza che nessuno se ne accorgesse.

"Buongiorno, signore!"

Si voltò e fece un gesto al domestico di cui non ricordava mai il nome. "'Giorno." Il domestico andò via e Zayn decise di andare in cucina. Sorrise quando proprio la persona che voleva vedere era ai fornelli, mescolando qualcosa dal profumo delizioso.

Zayn sgattaiolò silenziosamente dietro di lui e lo picchiettò nelle costole, facendolo saltare e facendogli quasi cadere il cucchiaio. Rise. "Beh, ciao, riccio." Harry si voltò e lo spinse leggermente. "Sei così fastidioso." Zayn mise il broncio. "Come puoi dire una cosa del genere di me?"

Harry si voltò di nuovo verso i fornelli. "Perchè lo sei e dove sei stato? Puzzi di birra e aglio."

Zayn poggiò il mento sulla spalla del ragazzo. "Non ti importa." Si staccò e si andò a sedere al tavolo. "Dimmi un po', come sta il mio domestico preferito?" Harry lo guardò e stava certamente cercando di non sorridere. "Sto bene, sempre più bello di te."

Zayn ridacchiò ed era proprio per quello che Harry gli piaceva. Era l'unico domestico che non aveva paura di lui quando lo vedeva e che non aveva paura di rispondergli. Aveva anche buon gusto in fatto di musica e cucinava davvero bene.

"Tesoro, sarò sempre più bello di te."

Zayn roteò gli occhi. "Certo."

Si sporse verso il piatto di cibo, ma Harry gli diede uno schiaffetto sulla mano. "È per tuo padre, non per te." Zayn prese comunque un pezzo di bacon e lo morse. "Sopravviverà. Mi sono perso qualcosa mentre ero fuori? Comunque, Niall dice che gli manchi."

Harry arrossì e si voltò di nuovo verso i fornelli. "Non ti sei perso nulla,in realtà  abbiamo un nuovo domestico. Rimpiazza Eloise e vive con me, ti piacerà." Zayn picchiettò le dita contro il tavolo. "Hm, non vedo l'ora di incontrarlo."
"Non farti strane idee."

Zayn si azlò. "Non lo farò, ci vediamo dopo. Ah, puoi portarmi del cibo in camera? Sto morendo di fame." Harry annuì. "Certo... solo se inviti Niall questo weekend." Zayn sorrise. "Awww, vuoi vedere il tuo piccolino?"
"Zitto."

Zayn camminò verso Harry. "Anche lui vuole vederti, mi assicurerò di invitarlo. Sarà meglio che abbia del bacon extra però." Harry gli diede una gomitata nel fianco. "Certo, bacon extra." Zayn gli premette un bacio sulla guancia. "Sei il migliore."

Harry ansimò. "Smettila, se tuo padre entra e ci vede perderà le staffe."

Zayn si allontanò. "É la mia bocca, posso metterla dove mi pare e piace...e credo tu lo sappia già, dolcezza. Ci vediamo tra un po'."

**

"Volevi vedermi?"

Yaser si voltò dalla finestra e Zayn camminò lungo il corridoio, alla cui fine c'era il trono. Yaser non era seduto su di esso, ma camminava verso suo figlio. "Daremo un ballo."
"Oh... uh okay? Perchè?"
"Hai 22 anni."

Zayn annuì leggermente. "Lo so." Yaser scosse la testa infastidito. "È tempo che tu trovi una principessa." Zayn sollevò le sopracciglia. "Oh!" Yaser incrociò le braccia al petto. "Sono serio Zayn e ci sono molte principesse che... ti vogliono. Non vedo il perché."

Zayn rantolò. "Che vuol dire che non vedi il perché? Sono sexy."

Yaser rise. "Sexy, okay. Comunque, il ballo sarà tra un mese. Ti assegnerò un domestico così che ti potrà controllare e potrà anche aiutarti a studiare. Ci sono dei libri nella tua stanza in cui ci sono segnate tutte le principesse che saranno presenti al ballo, c'è-"
"Papà, perché non usiamo Internet?"

Yaser arricciò le sopracciglia prima di continuare. "Dovrai anche partecipare ad alcune lezioni di ballo, dal momento che le tue doti di ballerino non sono un gran che. Avrai le prove del vestito e tra due settimane ci sarà una cena. Ci saranno anche molte altre cose che dovrai fare."

Zayn annuì. "Okay."

Yaser si voltò. "E se non prendi tu una decisione, sceglierò io." Si accigliò. "Va bene." Yaser si sedette sul trono. "Puoi andare adesso, incontrerai il tuo domestico stasera dopo che avrà finito di sbrigare delle commissioni per me."

Zayn annuì prima di voltarsi. "Ci vediamo dopo, papà."

**

I'm about to drive in the ocean, imma try to swim from something bigger than me, kick off my shoes and swim good and swim good.

Zayn muoveva la testa a ritmo della canzone di Frank Ocean mentre camminava per la stanza con un libro in mano. Girò la pagina e borbottò. "Principessa Julianna d'Olanda. Sei bella Julianna, ma ti piace giocare a golf. Il golf è noioso, Julianna... e il tuo cibo preferito è l'insalata... wow, la prossima."

Guardò l'altra pagina, sentì la porta aprirsi e poi chiudersi.

Zayn si voltò e fece quasi cadere il libro quando guardò il ragazzo dagli occhi marroni che era entrato nella stanza. I suoi capelli erano leggermente corti e rasati ai lati, le sue labbra erano rosa e decisamente baciabili ed il suo corpo era muscoloso sotto i vestiti che indossava, che non erano la normale divisa visto che indossava jeans e maglietta.

"Ciao... tu devi essere il mio domestico personale?"

Il ragazzo annuì. "Um... sì, sono Liam. Scusate se non sono vestito in modo appropriato, ma sono stato fuori tutto il giorno a svolgere commissioni per vostro padre, signore."

Zayn scosse la testa mentre chiudeva il libro. "É tutto okay, a dir la verità ti preferisco in questo genere di vestiti da oggi." Liam annuì di nuovo. "Okay, signore." Zayn mise il libro sul letto. "Siediti." Liam si guardò intorno prima di camminare nervosamente verso la sedia accanto alla finestra e sedersi.

"Allora, sei stato convocato qui per fare il domestico?"
"Mio padre non ha mai ripagato il suo debito.. Re Yaser e mio padre si conoscevano da quello che ho sentito, signore."

Zayn gli si sedette accanto e riuscì a notare che Liam era teso. "Interessante. Ti piace qui?" Liam lo guardò. "É carino"

"Stai mentendo?"
"No.. uh serve che faccia qualcosa, sua maestà?"

Zayn si rialzò. "No no, puoi andare a casa. Credo che ti vedrò domani." Liam si alzò. "Sì e anche molto presto, signore." Zayn si accigliò. "Perchè?" Liam estrasse un foglio di carta dalla tasca posteriore e lo aprì. "Uh perché apparentemente devete allenarvi in palestra. So che Re Yaser ha detto che lei è uh.." Liam arrossì e poi parlò lentamente. "Fuori forma."

"Non è vero, non lo sono."

Liam si rimise il foglio in tasca. "Scusate signore, ci vediamo domani. Buonanotte." Zayn guardò mentre il suo domestico si dirigeva verso la porta e abbassò gli occhi per fissare il sedere del ragazzo. "Buonanotte, Liam."

Salve! Come va? Io mi sto godendo l'ultimo giorno di vacanza, ahimè domani si ritorna. Vabbè ridiamo un po' con uno Zayn zozzone. Spero vi piaccia. Alla prossima. Xx

Tangled up in you -Ziam (Italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora