Chapter 39

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"Zayn?"

Fece scendere la coperta un po' più giù così da avere il volto scoperto e guardò sua madre. "Sì?" Lei sussurrò. "C'è la colazione per te e Liam in cucina, dov'è andato Harry?"
"Se n'è andato, è tornato a casa per um un'emergenza. Dove vai? E' domenica." Lei sorrise. "Esco, torno dopo. Le tue sorelle sono dalla zia. Se vi serve qualcosa, chiamatemi." Zayn annuì e poi lei chiuse la porta. Aspettò un paio di minuti prima di scuotere Liam.

Uscirono dal letto in fretta, già vestiti. "Okay, prendiamo l'altra macchina, ma tu guidi."
"Devo davvero insegnarti a guidare."

Zayn rise mentre si metteva le scarpe. "Sta zitto, babe." Corsero giù per le scale e si fermarono alla porta principale, prendendo i cappotti mentre Zayn osservava fuori dalla finestra per vedere se Trisha era già andata via. Lei iniziò ad uscire dal vialetto non appena Zayn si arrotolò la sciarpa al collo.

"Okay, è andata a destra. Andiamo."

Lasciarono velocemente la casa e corsero verso la macchina, Zayn passò le chiavi al suo ragazzo ed entrarono. Liam accese la macchina poi uscì dal vialetto ed andò nella stessa direzione in cui era andata la mamma di Zayn.

"Non avvicinarti troppo."
Liam si sporse un po' dal sediolino. "Lo so."

Avevano una buona visuale della macchina, ma restarono comunque un ad bel po' di metri distanza  Zayn si morse il labbro inferiore. "Spero funzioni." Liam annuì. "E se non funziona almeno ci abbiamo provato." Zayn si gettò sul sediolino. "Dovremmo diventare dei detective, saremmo una bella squadra." Liam ridacchiò. "Hai proprio ragione."

Entrarono in autostrada e Zan si accigliò. "Di qui si va a Londra."
"Beh, abbiamo un serbatoio pieno di benzina quindi continuiamo." Zayn annuì. "Okay."

**

Appoggiò la testa sul finestrino prima di lamentarsi. "Ci sta mettendo anni ad uscire dal supermercato e ho fame." Liam sospirò. "Non manca molto." Zayn guardò fuori dal finestrino prima di aprire la portiera ed uscire.

"Babe!"
"Voglio andare da Chipotle.*"

Chiuse la portiera e corse dall'altro lato della strada per andare da Chipotle. Le persone iniziarono a riconoscerlo, ma lui le ignorò e andò al bancone. "Hey, due burritos al pollo con le salse, può far presto per favore?"

Il ragazzino dietro il bancone iniziò a muoversi e Zayn passò avanti. "E anche una porzione di patatine con salsa guacamole e agrodolce." Il ragazzo lo guardò. "Sono tre dollari in più per la salsa agrodolce."
"Lo so."
"Vuole qualcosa da bere?"

Zayn annuì. "Sì, due bottiglie di soda, non importa che gusto." Il ragazzo finì l'ordine di Zayn e questi se ne andò poco dopo, scusandosi con le persone che lo avevano fermato per fare una foto. Corse dall'altro lato della strada e andò alla macchina, entrando e sorridendo. "Allora, mi sono perso qualcosa?"
"Allora, tua madre è alla macchina e sta mettendo delle buste della spesa nel bagagliaio."

Zayn aprì la busta e prese un burrito. "Interessante, credo che sia solo andata a comprare qualcosa da cucinare per cena." Liam alzò lo sguardo. "Vedremo." Zayn diede un morso al burrito mentre Liam seguiva la macchina di Trisha, che stava uscendo dal parecheggio. Guidrono per dieci minuti prima di fermari e parcheggiare un paio di macchine dietro la madre di Zayn.

Uscì non appena la porta di una casa si aprì e un uomo uscì, facendo segno a Trisha.

"Uh.."
Liam rise. "Forse ha solo un uomo." Zayn roteò gli occhi. "Seh, certo." Continuò a mangiare il pranzo mentre Trisha e l'uomo portarono la spesa all'interno e chiusero la porta.

"Spero che tu abbia preso un burrito anche per me."
Zayn sorrise. "Certo che sì." Passò al suo ragazzo una busta di Chipotle prima di sollevare lo sguardo verso  parabrezza. Vide una macchina parcheggiare e poi la portà si aprì rivelando la mamma di Liam. Afferrò il braccio del suo ragazzo. "Sento puzza di riunione qui."
"Oh.."

Karen andò verso la porta e bussò. Essa si aprì e ne uscì un'altra donna, la quale abbracciò Karen e poi la fece entrare. Zayn diede un morso al burrito arricciando le spracciglia mentre Liam scosse la testa. "Dobbiamo avvicinarci."
"Di quanto stai parlando?"

**

Erano entrambi accucciati sotto la finestra della cucina, la quale era leggermente aperta e potevano sentire l'odore del cibo che veniva dall'interno. Quell'odore fece venire l'acquolina in bocca a Zayn nonostante avesse mangiato poco prima.

Liam diede uno sguardo prima di ritornare nella posizione originaria e sussurrò. "Le nostre mamme sono appena entrate."

"-e non so, sembrano entrambi molto sospettosi di recente. All'inizio pensavo fosse per, sapete.. il sesso." La mamma di Liam rise. "Nel senso che sgattaiolavano e si appartavano?"
"Beh sì. Voglio dire, nessuno vuole che i proprio genitori sentano, per fortuna io non ho sentito mai nulla. Ma non so... è solo che sono strani." Sentirono il rumore di una sedia e poi Karen parlò. "Beh, direi che forse qualcuna è incinta, ma in questo caso non funziona così." Trisha rise. "Non sarà qualcosa... tipo.." Trisha trillò e tutto fu silenzioso per qualche minuto poi Karen parlò. "Trovo divertente che si siano innamorati, sai, dopo i nostri mariti.."
"Innamorati, vorrei che non fosse successo. Zayn avrebbe potuto trovare qualcun altro."
"Già... ma Geoff e Yaser, erano innamorati prima di noi e qualche volta mi arrabbio ancora per quello." Trisha annuì, era d'accordo. "Non è per quello che mi arrabbio. Oh, va bene che erano innamorati, è solo una delle altre cose."
"Giusto, ma non c'è nulla di cui preoccuparsi adesso."

Trisha rise e il suono sembrò più vicino. "Assolutamente nulla perché-" La finestra venne chiusa e Zayn imprecò tra sé e sé. Liam prese la sua mano e corsero verso la macchina. Entrarono e Zayn lo guardò. "Che cazzo sarà l'altra cosa?"
"Non ne ho idea, babe."

Fece per tirarsi i capelli, ma si ricordò di non averne e si accigliò. "Dannazione." Liam ridacchiò e Zayn mise il broncio. "Non è divertente, devo far ricrescere i miei capelli." Liam accese il motore della macchina. "Ma mi picciono così."
"Davvero?"

Liam sorrise. "Certo, adesso dico di ritornare a Bradford prima che lo faccia tua madre." Zayn annuì. "Già." Il suo cellulare iniziò a squillare non appena Liam iniziò a guidare. Lo estrasse dalla tasca e vide che era sua madre. Rispose. "Uh ciao mamma."
"Ciao, tesoro. Volevo solo controllare come stessi. Tutto bene? Sei in una macchina?"
"Va tutto bene e sì... siamo usciti a cena."

Tubò. "Che cosa carina. Bene, farò tardi stasera quindi non preoccuparti per me." Zayn annuì. "Okay, vado. Ci vediamo domani allora. Ciao." Lei rispose e poi attaccò velocemente e gettò il cellulare nel vano porta ogetti. "Non le piaci nemmeno e questa cosa non mi piace."
"E' tutto apposto, babe."
"No, no lo è... ti amo e come fai a non piacere a qualcuno. Sei perfetto." Liam cercò la sua mano e intrecciò le loro dita. "Ti amo anche io, basta che sia tu ad amarmi, non mi importa di non piacere agli altri." Zayn baciò la mano di Liam. "Credo tu abbia ragione."

*: è  una catena di fast food.

Salve! Siamo sempre più  vicini alla fine. Che ne pensarte? Ziam passione detective e le sue mamme in una combriccola. Idee? Di cosa parlavano secondo voi quando dicevamo che il fatto che Geoff e Yaser erano innamorati non era il problema principale?  Fatemi sapere le vostre teorie. Alla prossima. Xx

Tangled up in you -Ziam (Italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora