Chapter 12

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Si svegliò con il suono di un cellulare che squillava sul tavolino da caffè e Liam premuto contro di lui, russando leggermente. Zayn si sporse velocemente per raggiungere il suo cellulare e rispose. "Hey, Harry."
"Hey, tutto bene?"

Zayn si alzò dal divano e prese i suoi jeans. "Sì, perché?" Harry fece un sospiro di sollievo. "Il re ti cercava. Ho dovuto mentire e dire che tu e Liam eravate già andati via. Era confuso, ha detto che Liam sarebbe potuto andare da solo a prendere il vestito per il ballo ed io ho detto che eri affamato e che volevi fare colazione nel tuo posto preferito."

Si tirò su i jeans. "Grazie e uh, sai Liam quando ha la prova del vestito?"
"Tra due ore circa."

Zayn si voltò. "Okay, allora lo sveglio." Harry parlò velocemente. "Aspetta amico, quindi... cosa è successo?" Zayn ridacchiò. "Beh, non vorresti sapere, ciao Harry." Il suo amico protestò, ma Zayn riattaccò e posò il cellulare prima di andare verso Liam e svegliarlo.

Liam aprì gli occhi e si accigliò. "Voglio dormire di più."

Zayn premette un bacio sulla sua fronte ed uno sulle labbra. "Anche io, ma hai una prova vestiti tra due ore e prima faremo colazione nel mio posto preferito." Liam mise il broncio. "Solo trenta minuti ancora." Zayn gli si mise addosso. "E quei trenta minuti poi diventeranno un'ora."
"Vero..."

Zayn sorrise. "Che devo fare per farti alzare?" Liam si morse il labbro inferiore. "Baciarmi ancora un po'." Si abbassò e premette le loro labbra insieme prima di iniziare a baciarlo lungo la mascella. Le mani di Liam toccarono tutto il torso di Zayn, poi la sua schiena e respirò. "Non avrei mai pensato che sarebbe successo."

Zayn pizzicò il collo del ragazzo, spingendo i fianchi all'indietro così che si strofinassero contro Liam. "Nemmeno io, ma adesso siamo qui e sono felice che sia andata così." Liam gemette un po' quando Zayn iniziò a fargli un succhiotto sul collo. Il verso gli fece solo venire voglia di marchiare di più Liam, finché quest'ultimo non fosse diventato un ammasso di gemiti sotto di lui, ma riuscì a mantenere il controllo e si staccò.

Liam mise il broncio e Zayn scosse la testa prima di scendere di dosso al ragazzo. "Andiamo tesoro, alzati. Posso prestarti alcuni dei miei vestiti e puoi fare la doccia se ti va, ma dobbiamo fare presto." Liam ridacchiò. "Da quando si sono invertiti i ruoli?" Zayn roteò gli occhi. "Oh, zitto."

**

Guardò Liam mentre si guardava allo specchio. Un piccolo cipiglio faceva capolino sul suo volto mentre stendeva il tessuto del completo, il quale sembrava qualcosa che James Bond avrebbe indossato volentieri. Il ragazzo si voltò prima di inclinare la testa. "Sto bene?"

Zayn sorrise mentre spostava gli occhi sul corpo di Liam. Il completo gli stava alla perfezione. "Sei bello... come sempre."

Le guance di Liam divennero rosse e si voltò verso lo specchio. "Lo credi davvero? Mi sento così fuori luogo conciato così, ho paura di sapere quanto costa." Zayn si alzò e passò le mani sulle braccia di Liam, appoggiando il mento sulla spalla del ragazzo. "Sembra appartenerti
e non preoccuparti del prezzo, mio padre ha tutto sotto controllo. Ti piace? É quello giusto?"

Liam annuì. "Sì. Mi piace."

Zayn lo baciò sulla guancia prima di premergli un altro bacio sulla spalla. "Sarà difficile tenere gli occhi lontani da te per tutta la serata." Liam sorrise. "Bene." Zayn rise. "Credo che dovrò scappare via con te hmm?" Liam si voltò. "Preferirei che tu lo facessi con me che con una di quelle principesse."
"Hmm, quindi sei geloso?"

Liam incrociò le braccia al petto. "Non sono geloso... solo... non voglio che ti stiano dietro." Zayn gli sciolse le braccia. "Non c'è bisogno che ti preoccupi, okay?" Liam scosse la testa. "Voglio dire... non è che siamo ufficiali o cose del genere quindi.."
"Già, ma se fossi nella tua posizione mi sentirei allo stesso modo."

Caroline entrò all'improvviso e sussultò. "Oh Liam! Stai benissimo!" Il domestico le sorrise. "Davvero?" Lei schioccò le dita. "Assolutamente, dovresti sfilare in passerella." Liam rise. "Non sto così bene." Lei roteò gli occhi prima di voltarsi, così che Liam guardasse lo specchio. "Dimmi di nuovo che non stai così bene e ti picchio. Una persona con un fisico come il tuo non dovrebbe essere insicuro, abbraccia il tuo sex appeal, dolcezza."

Zayn ridacchiò. "Già, abbraccialo."

Caroline sorrise. "Voglio dire, guarda Zayn. Lui è stupendo e lo abbraccia. Ti dirà che è sexy e non gli importerà quando narcisista possa sembrare, giusto?" Zayn annuì. "Esattamente." Liam si morse il labbro inferiore. "Sono sexy."

Caroline gli accarezzò la schiena. "Dillo con più sicurezza."

Liam si guardò allo specchio. "Uh, sono sexy."

Zayn ridacchiò e Caroline si lamentò. "Andiamo, meglio di così." La voce di Liam si intensificò. "Sono sexy!" Lei applaudì e Zayn rise mentre Liam lo ripeteva, prima di ghignare. Caroline gli baciò la guancia. "Torno subito, tu cambiati. Non stropicciare il vestito."

Lasciò il camerino e Zayn fece per seguirla, ma Liam gli prese un braccio. "Puoi restare." Zayn si voltò. "Sicuro? Penso solo che tu voglia stuzzicarmi." Liam lo fece sedere. "Mhm, voglio solo mostrarti come sto abbracciando il mio sex appeal." Zayn si appoggiò al muro prima di sorridere. "Beh, mostramelo allora."

**

Entrò in cucina e sgattaiolò dietro le spalle di Harry, solleticandogli i fianchi e facendolo ridere. Il ragazzo rise prima di voltarsi e colpirlo. Zayn ridacchiò mentre indietreggiava. "Va bene, va bene. Sono venuto per qualche snack."

Camminò verso la credenza e prese un pacchetto di Pop-Tarts.

"A Liam non piacciono."

Zayn si accigliò. "Davvero?" Harry sorrise. "Quindi è nella tua stanza, lo sapevo." Zayn rise mentre prendeva una pop-tart e rimetteva le altre nello scatolo. "Già."

"E che state facendo?"

Zayn prese una busta di tortillas e andò verso il frigo, aprendolo e prendendo un contenitore con della salsa piccante. "Non sono fatti tuoi." Prese un paio di lattine di soda e si voltò verso Harry, il quale lo copriva. "Vedo che stai già cercando di corromperlo, portargli via l'innocenza."

Zayn sollevò un sopracciglio. "Penso che stiamo parlando di due Liam diversi."

Harry sollevò il sopracciglio. "Quindi il mio piccolo lima bean non è così innocente?" Zayn storse il naso per il nomignolo prima di annuire. "Non come pensavo... ma è ancora carino e timido." Harry sorrise. "Sono felice che vuoi due abbiate risolto le cose."
"Anche io... davvero molto."
"Felice di che?"

Si voltarono entrambi e Re Yaser era in piedi sull'uscio della porta. Zayn inventò una scusa. "Sono felice che presto incontrerò le principesse." Suo padre sorrise. "Bene, perché hai così tanto cibo."

"Ho invitato un paio di amici, serata tra ragazzi."

Suo padre gli rivolse uno sguardo confuso. "Serata tra ragazzi?" Zayn annuì. "Sì, loro sono i miei ragazzi e stiamo insieme... di sera. Serata tra ragazzi." Suo padre si accigliò, ancora confuso. "Bene allora, buonanotte." Si salutarono poi suo padre lasciò la stanza e Zayn respirò. "Per un pelo."

Harry si passò una mano tra i capelli. "Quindi Liam rimane nella tua stanza stanotte?" Zayn si morse il labbro. "Sì..." Harry incrociò le bracci al petto. "Sii prudente."

"Sii prudente nel senso.." Fece su e giù con le sopracciglia e Harry sorrise prima di dargli un colpetto. "Nel senso di non farvi beccare, sei così disgustoso." Zayn si diresse verso la porta. "Stavo scherzando, siamo solo arrivati al punto in cui pomiciamo."
"Non volevo saperlo."

Zayn cacciò la lingua ad Harry. "Peccato."

Salve! Beh, che ne pensate del capitolo ? Spero vi piaccia. Alla prossima. Xx

Tangled up in you -Ziam (Italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora