#ODIetAMO

11

Feci finta di dormire.

Non sapevo che altro fare.
Mi imbarazzai troppo, quindi decisi di non fiatare, perché se avessi aperto bocca l'avrei solo insultato e avrei messo su una lira stratosferica a mezzanotte passata.
"Perché non si è messo nel suo letto? Lo aveva promesso, dannazione."

Quando lo sentii muoversi accanto a me, tentai di rallentare il battito troppo veloce che stava montando nel mio petto, ma non ci riuscii.
Mi feci totalmente rigida, ma quando lo sentii il suo respiro caldo scivolare vicino alla mia spalla, provai un brivido inspiegabile.
Il suo corpo tiepido stava appicciato al mio, e io iniziai ad avvertire un caldo atroce. Stavo letteralmente cominciando a sudare. Provai a pensare ad altro, a tentare di addormentarmi, quando percepii indistintamente qualcosa di duro contro il mio fianco destro.

Fu un contatto durato un attimo, ma mi feci prendere dal panico, spalancai gli occhi al soffitto e cominciai ad urlare.

- Che cosa cazzo stai facendo??!-

La mia voce rimbombò forte nel buio della stanza.

- Porca merda Ferrari! Che spavento!-

- Ti stai strusciando su di me???-

Lorenzo scoppiò a ridere, ma io non mi calmai affatto.

- Ma che problemi hai?? Mai nessuna si è lamentata!-

- Di che?? Di te che t'appoggi con il tuo ..Aha! Dio!!! Ma perché sono rimasta!-

Saltai giù dal letto a castello e quando accesi la luce, lo vidi sdraiato nel materasso in cui stavo dormendo io.
Le coperte coprivano gran parte del suo corpo, ma i suoi capelli spettinati e la sua faccia con tanto di sorrisetto odioso, quello purtroppo riuscivo a vederlo.

- Io me ne vado!- sbraitai dirigendomi verso la porta.

- No! Hei! Aspetta!-

Scese giù dal letto con un salto, finendo dritto davanti a me.

- Non puoi andartene a zonzo di notte, al buio.-

- Invece posso eccome!- esclamai fiera della mia decisione.

Lui mise su un'espressione che non gli avevo mai visto fare,c'era qualcosa di vagamente preoccupato in quegli occhi verdi.

- Ascolta..io.. ho promesso ai miei nonni che mi sarei occupato di questo posto per tutta l'estate..se uno degli ospiti del campeggio rimane fuori a dormire.. Significa che non sto facendo il mio dovere e..-

Lo interruppi bruscamente.

- È per questo, quindi?-

- Certo.-

-Come siamo ligi al dovere, Gherbini! E fare il tuo dovere significa anche appiccicarmi addosso ..-

Mi bloccai.
Volevo dirgli che mi aveva dato fastidio che mi avesse sfiorata con il suo corpo, ma per cercare le parole giuste abbassai lo sguardo verso i suoi boxer e mi accorsi che erano eccessivamente aderenti attorno a qualcosa di eretto.
Allontanai gli occhi di getto, ma Lorenzo rimase in silenzio e stranamente non mi prese in giro.
Mi sentii paralizzata dall'imbarazzo, volevo fuggire ma i miei piedi restavano incollati su quel pavimento di legno.