#ODIetAMO

26

Lorenzo POV

-Hai gridato per tutto il fottutissimo di tragitto ma ti vuoi dare una cazzo di regolata???-

Sbraitai lanciando di peso Sofia sul mio letto.

-Mi hai ..mi hai...presa come un sacco di patate!-

-È quello che sei, Ferrari!- risposi di getto, infastidito per il suo modo di fare sempre scontroso.

Mi passai una mano tra i capelli, tentando di resistere alla tentazione di avvicinarmi a lei mentre stava sdraiata sul mio letto.
Feci scorrere lo sguardo dalle sue gambe sode fino alla sua vita stretta, per poi salire alla sua scollatura generosa sulla quale ricadevano i lunghi capelli castani.
Lei non disse niente, forse non si era accorta che le stavo fissando le tette strizzate nel vestitino verde, ma mise comunque il broncio.
Mi sembrò triste, così poggiai le mani sui fianchi e le chiesi spiegazioni.

- Cosa c'è che non va Sofia? Perché ti sei ubriacata come una stupida in questo modo?-

- Perché mi insulti ora???- piagnucolò lei, affondando il naso nel mio cuscino.

"Oh , no. Io pensavo che piangesse dopo aver scopato, ma questa piange pure prima."

- Sofia ma no.. Che dici.. Ho provato ad essere gentile con te stasera.-

Lei punto' un dito verso di me, poi prese a fare mille smorfie buffe.

- Vuoi solo infilarti nella mia cosina!!-

Restai a guardarla soffocando una risata.

-Io? Ma figurati!?!!-

Mi fece ridere di gusto perché mi guardò in cagnesco, accentuando il broncio, risultando comunque bella.
Fermai le risatine tra i denti quando mi accorsi che nonostante avessi passato tutta la serata dietro a lei, ero comunque di buon umore.

E non mi ero scopato nessuna.

"Non ancora."

La guardai sospirare.

"Dio Lorenzo, smettila di ridere come un ebete." mi dissi "È sempre una stronza acida e tu non la sopporti. Niente di più."

Pensai avvicinandomi subdolamente al mio letto, sul quale Sofia stava sdraiata ad occhi semichiusi.
Quando mi sedetti accanto a lei, schizzò su impaurita.

- Tesoro sta tranquilla..nessuno vuole la tua "cosina", che ne dici di metterti giù e dormire?-

- Mi gira la testa.-

-Okay. Allora aspetta..-

Le sistemai i cuscini dietro alla schiena, per far sì che fosse più comoda e poi lei vi si appoggiò contro.

-Va meglio?-

-Mhm... No! mi sento morireeeee - si lamentò con voce ubriaca.

Scoppiai a ridere di nuovo.

- Sei solo ubriaca Ferrari, dio santo sei così esilarante!!Almeno sei simpatica quando bevi!-