50

17.6K 1.1K 691
                                    

Lorenzo Gherbini - quell'insensibile stronzo di Lorenzo Gherbini- mi aveva allontanata senza un apparente motivo.

Restai a guardare i granelli di sabbia che si appiccicavano umidicci sotto alle mie dita.
"Ho detto qualcosa di male?"
Non riuscivo a ricordare nulla della serata che avevamo trascorso al mare, quindi rimasi ferma ad arrovellarmi il cervello, piena di dubbi e pensieri, quando nel mio zainetto cominciò a vibrare il telefono.

Alice.

Risposi immediatamente.

- Hei! Ma dove sei Sofi?!-

- Sono...ehm...in spiaggia..- mormorai seguendo con gli occhi la sagoma di Lorenzo che si avvicinava ad alcune ragazze, scherzavano tra loro in riva al mare.

- Ti va di parlare?-

La domanda di Alice mi riempì di sollievo, così smisi di guardare le spalle larghe di Lorenzo Gherbini e mi diressi verso il bungalow.

Mi accorsi subito di Alice che stava rannicchiata sui gradini, nel suo vestitino a righe bianche e nere.

-Volevo essere la prima a dirtelo. Per quello mi sono arrabbiata con Matti.- si spiegò la mia amica, stringendosi nelle spalle.

- Infatti non è un problema, il fatto che tu e lui vi siete baciati, Ali. Volevo solo capire perché hai tenuto il broncio a Mattia per tutti questi giorni..è per quello che è successo tra noi?-

-No. Matti mi ha detto che ve ne siete pentiti subito. La cosa che mi ha fatto arrabbiare è come ha baciato me.-

- Lui ha baciato te Ali?- domandai diffidente. - Sicura non fosse una cosa reciproca?-

-Io e lui siamo solo amici, non so che mi è preso quella sera. E comunque ora se n'è andato e..-

La nostra attenzione fu immediatamente rapita da alcuni schiamazzi. Lorenzo e tre ragazze abbronzatissime fecero la loro apparizione davanti a noi.

- Quello laggiù è il casottino degli attrezzi, mentre da quella parte c'è la reception. Ma non potete perdervi il meglio del camping....-

L'idiota stava mostrando il suo campeggio a delle turiste che erano probabilmente arrivate in mattinata.

- Cosa?- chiese una di queste.

La domanda fu seguita dal sorriso smagliante di Lorenzo.

-Il mio bungalow.È una tappa fondamentale per ogni ragazza che viene in questo campeggio.-

Le tizie scoppiarono a ridere ma io e Alice ci indignammo in un'espressione schifata.
Nonostante non le conoscessimo, quando ci passarono davanti, le turiste ci salutarono ma noi rispondemmo con occhiate scontrose.
Lorenzo si voltò a guardarci con sufficienza, fece un ghigno.

-E voi due che fate?! -

- I cazzi nostri, Gherbini. Va a portare il tuo gregge da un'altra parte!- sputo' acidamente Alice.

-Sempre meglio che starmene con Ferrari a cucirmi all'uncinetto la cintura di castità!- replicò lui continuando verso il suo bungalow.

- Sì sì certo! Ti piacerebbe!- urlò inviperita la mia amica, rincorrendo Lorenzo.

- Ali ma dove stai andando?- mi sbracciai seguendoli.

#ODIetAMODove le storie prendono vita. Scoprilo ora