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Lorenzo Gherbini mi aveva baciata per davvero.

Tenevo il corpo nel sacco a pelo e gli occhi pieni di stelle, quando mi arrivò un messaggio.
Frugai silenziosamente nello zaino.

Ferrari?

Riconobbi il numero quindi lo salvai sotto al nome "Gherbini."

Non dormi mai?

Gli chiesi io.
Lui rispose in fretta.

Neanche tu a quanto pare. Senti ma......volevo chiederti una cosa...

Fissai lo scherma incuriosita.
Cosa voleva chiedermi?

Sentiamo!

E poi arrivò il suo messaggio.

Che ne dici se la teniamo per noi?

Lo rilessi qualche volta, come per ingannarmi,come per fingere che si stesse riferendo ad altro, ma in realtà avevo capito perfettamente. Solo che volevo leggerlo con i miei occhi.
Sapevo che me l'avrebbe chiesto.
Mi aspettavo un "facciamo finta di niente", dato il tipo di ragazzo che era Lorenzo Gherbini.
Finsi di non capire e glielo domandai.

Cosa dovremmo tenere per noi?

Passò qualche secondo in più e quando finalmente mi vibrò il telefono nelle mani, cominciò a fremermi il petto.

La voglia che ho di baciarti ancora

E il mio cuore prese a battere creando un eco inconfondibile che si protrasse nella gola e risalì fino alle mie orecchie.
"Stronzo. Questo è un colpo basso." pensai.
Sapevo che mi avrebbe detto qualcosa del genere, e io l'avrei mandato anche a quel paese, ma detta così...cosa potevo rispondergli?
Guardai Alice che dormiva accanto a me.
Che cosa avrebbe detto la mia amica?
Che cosa avrebbe pensato di me?
Lorenzo non era esattamente il tipo di ragazzo che io sognavo, non era il prototipo di eroe perfetto dei romanzi, non era nulla di tutto ciò.
Quindi probabilmente non era una cattiva idea tenere "questa cosa" solo per noi.

Cos'hai in mente Gherbini?

Sospirai a lungo, sperando che mettesse a un po' di ordine nella confusione mentale che aleggiava nella mia testa.
Confusione nata non appena le nostre lingue si erano sfiorate.

Domani sera dovresti dare buca ad uno dei tuoi amici immaginari dei libri... tieniti libera per me

La prima parte del messaggio mi fece innervosire, la seconda mi addolcì incredibilmente.
Era sorprendente come un messaggio riassumesse alla perfezione il mio rapporto di odio e amore per Lorenzo.
Da un lato non lo sopportavo, dall'altro però, c'erano alcuni suoi lati nascosti che non vedevo l'ora di scoprire ed apprezzare sempre di più.

Fu innegabile che quella notte mi addormentai sorridendo.

🐸

Mi svegliai col sole in faccia e un gran caldo, ma mi ci volle un po' per riprendermi del tutto.
Quando riuscii a tirarmi su dal sacco a pelo, presi una bottiglietta d'acqua e il mio kit di spazzolino da viaggio, poi mi lavai i denti.
Alcuni ragazzi erano già in piedi a smontare le tende, e quando lanciai un'occhiata verso il sacco a pelo di Lorenzo mi accorsi che stava ancora dormendo.
Mi passai velocemente una salvietta profumata sul viso e non appena fummo praticamente tutti pronti, ci incamminammo verso il paese.
Durante tragitto mi accorsi che mi ero completamente dimenticata di fare pipì.

#ODIetAMOWhere stories live. Discover now