#ODIetAMO

21

-Gherbini ma che cazzo!-

Lorenzo frenò bruscamente, facendomi schiacciare la faccia contro la sua schiena.
"Ha una guida davvero penosa, nonché pericolosa"
mi dissi tra me e me, prima di assestargli un pugno leggero sulla spalla.

- Che c'è??- domandò lui, trascinandosi le dita tra i capelli schiariti dal sole.

- Non ci vengo più in giro con te! Mi fai perdere dieci anni di vita!!-

- Quante storie fai!??! Neanche mia nonna si è mai lamentata della mia guida!-

Quando scesi dal sellino barcollai appena, poi mi resi conto di essere davanti al mio bungalow.
Perlomeno ero sana e salva.

-Sofia?-

Alzai gli occhi al cielo, girandomi in direzione di Lorenzo che rimase sullo scooter ancora in moto.

- Tieni.-

Mi lanciò contro una busta, che raccolsi prima che potesse cadere per terra.
Lorenzo scappò via con lo scooter, lasciandomi spaesata.

- Ma cosa...-

Quando feci per aprire la busta vidi il tessuto nero e riconobbi il costume.

- È pazzo.- pensai, non appena i miei occhi si posarono sul prezzo segnato dal cartellino.
Non aspettai un secondo di più, ma mi rintanai nel bungalow di corsa.

- Ali!-

Mi spaventai quando vidi Alice sotto alle coperte con gli occhioni lucidi.

- Ma che è successo!!?-

- Niente.-

- Se piangi qualcosa è successo!! -

Senza quasi rendermene conto, abbandonai la busta sul pavimento poi mi avventai su di lei che stava leggermente tremando.

- Niente..Jack è partito...-

Sospirai forte, rendendomi conto solo ora di quanto Alice si fosse affezionata a quel ragazzo.

- Mi spiace Ali, ma ora non stare così.. -

- Non riesco a pensare ad altro. - confessò lei, macchiando il cuscino di mascara.

Alice era davvero abbattuta quindi provai a tirarle su il morale.

- Sono sicura che se usciamo un po', provi a svagarti vedrai che...-

-Non voglio uscire!-

Fece la bambina capricciosa ma io la compresi, quindi iniziai a riflettere su un'alternativa possibile per non vederla stare così sofferente.

-Che ne dici se..-

Presi a pensare roteando gli occhi, accendendo un po' di speranza nello sguardo affranto della mia amica.

- ..se vado a prendere delle schifezze al mini market e c'è le mangiamo davanti a Scream Queens?-

Un sorriso tenue s'insinuò sul volto di Alice che protese le braccia verso di me, per abbracciarmi.