Resta||Lorenzo Ostuni

Capitolo 7

È sabato. E ho un'appuntamento con Sascha. YEEEEE

Sono in crisi esistenziale, non so cosa indossare.

Le ragazze saranno qui a momenti per aiutarmi a prepararmi, perché da sola non ce la faró mai. Intanto in sto svuotando tutto l'armadio.. Oggi non fa tanto freddo anche se siamo a ottobre.

^DIN DON^ eccoleee

Vado ad aprire la porta.

💖

Abbiamo deciso che indosserò una gonna bianca e un top nero, semplice insomma.

Mi faccio truccare da Roberta che ha delle mani sante per il trucco. Mi fa le due linee dell'eye-liner perfette. E dopo esserci litigate per il rossetto abbiamo deciso che metterò un semplice burrocacao alla ciliegia.

Dovete sapere che io ODIO i rossetti, non me li metto mai, odio avere tutta la bocca impastata.. E poi a me stanno male.

Sono le 4 alle 4:30 devo essere in centro. Meglio iniziare ad andare.

Saluto e ringrazio le mie amiche.

Le mani mi sudano e non capisco il perché io sia così agitata, ho già avuto altri appuntamenti con Sascha, peró sento che questo sará diverso.
È il nostro primo appuntamento di quest'anno.

Metto le cuffiette e vado verso la fermata dell'autobus.

L'autobus come sempre ritarda e io sono in ritardo per l'appuntamento.

Non appena l'autobus si ferma mi precipito fuori.
15 minuti di ritardo.
Perfetto.

Inizio a correre verso il punto dove Sascha mi sta aspettando che per fortuna è poco distante da dove io mi trovo.

L'ansia si fa sentire, ho una sensazione orribile nello stomaco.

Eccoloo vedo Sascha seduto su una panchina che sta giocando con il telefono.
Lui alza gli occhi, mi vede e si alza di scatto.

Gli vado incontro e ci abbracciamo.

-Pensavo che non saresti arrivata più- mi dice mentre siamo ancora abbracciati

Mi stacco da quelle meravigliose braccia e rispondo -L'autobus ha fatto 15 minuti di ritardo-

-Come mai?- domanda

-Sai com'è Torino- sbuffo
-Scusami ancora- continuo

-No tranquilla- sorride
-Dove preferisci andare?- mi chiede

-Dove vuoi tu- dico sorridendo

-Allora andiamo a trovare mia nonna in casa di riposo- mi dice facendo una faccia buffissima

-Ok- dico ridendo

-Dai vero cosa vuoi fare?- mi richiede

Sono sempre stata una ragazza a cui non piace uscire, mi piacciono le serate passate sul divano a vedere un film o a giocare alla playstation.

-E se andassimo a comprare 3 vaschette di gelato, e ci rifugiamo a casa mia a mangiarle mentre guardiamo un bel film?- propongo