Capitolo 14

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Salgo velocemente in camera, prendo un jeans a vita alta, una felpa della Vans blu, e corro in bagno a lavarmi.

Metto un filo di eyeliner e scendo.

Non sono poi così triste di uscire con lui, sinceramente mi era mancato, e non poco in questi ultimi giorni.

Lorenzo non è dove l'ho lasciato mi guardo un po' in torno e non c'è.

È andato via?
Mi ha fatto fare tutto di corsa per poi andarsene?

Mi dirigo verso la cucina
-BUH!!- grida Lorenzo

-AAAAH- grido io

Sono saltata in aria!

-Ma sei stupido- gli dico ancora con il cuore a mille

-Nah- dice ridendo e mettendosi la giacca di pelle

Il cuore mi batte fortissimo.

-Andiamo?- dice

-Si- rispondo prendendo le chiavi di casa e andando verso la porta.

-Prendi un cappotto fa freddo- mi avverte

-Wow, Ostuni che si preoccupa per me e per la mia salute-

-Si, ora prendi il cappotto che fa freddo- dice uscendo

Ovviamente non mi metterò mai il giubbotto.
Lo seguo chiudendo la porta.

Ma ho chiuso l'acqua del rubinetto?
Ma ho chiuso il gas?
La luce l'ho spenta?
Il frigorifero l'ho chiuso?

Lorenzo mi fa strada verso la macchina e io lo seguo

-Posso sapere dove stiamo andando?- domando salendo in macchina

-A vedere i fuochi d'artificio-

-Nooooo- dico con tono lamentoso

-Perché no?-

-Non voglio incontrare i miei amici- dico amici facendo le virgolette con le dita

-Avete litigato?- chiede

Che ficcanaso.

-Una specie- rispondo

-Tranquilla, noi non li vediamo in un posto normale i fuochi- mi informa lui

Annuisco poco convinta, e proseguiamo in silenzio verso questo posto "non normale".

Il viaggio prosegue in silenzio, un silenzio abbastanza imbarazzante.

-Arrivati- annuncia Lorenzo spegnendo la macchina.
Io mi slaccio la cintura e scendo

Sascha pov's
Siamo qui tutti insieme che aspettiamo i fuochi.

Sono le •9:50•

Tra 10 minuti iniziano.

Amo i fuochi d'artificio, fin da quando ero bambino mi affascinavano tantissimo, ci tengo molto a vederli ogni anno.
Quest'anno però avrei voluto vederli con lei.

Stefano e gli altri mi hanno raccontato cosa è successo ieri.

Mi stupisce che lei si sia arrabbiata così tanto, anche perché hanno provato solo a consigliarla, Lorenzo Ostuni non è un ragazzo affatto normale. Ha sempre un pretesto per picchiare la gente e combinare casini. Usa le ragazze come fossero tovaglioli di carta.

Resta||Lorenzo OstuniDonde viven las historias. Descúbrelo ahora