Capitolo 41

1.9K 144 85
                                    

-Non mi hanno sospesa- dico cercando di sovrastare tutte le voci.

Tutti si zittiscono.

-Che sollievo- dice Sara

Annuisco e vado verso il mio banco per prendere tutte le mie cose.

Metto lo zaino in spalla e saluto tutti con un ciao freddo.

Lorenzo non era in classe.

Esco dalla scuola ed entro in macchina.

Mi siedo sul sedile del passeggero e faccio un lungo sospiro.

Sono sola, chiusa in questa macchina e li stento, i miei demoni stanno ridendo, stanno ridendo a crepapelle, dopotutto dovevo capirlo che stava andando tutto fintroppo bene.

Mia madre entra in macchina e si accascia nel sedile.

-Amore- inizia a parlare.

-Per favore, dimmi cosa ti turba... non posso aiutarti se non mi dici cosa hai, cosa è successo, e soprattutto come ti senti..-

-Non ho bisogno di aiuto.- dico fredda

-Invece ne hai bisogno, e anche tanto.. se non vuoi parlare con me posso richiamare la dottoressa Raimondi e puoi parlare con...- la interrompo

-MAMMA STO BENISSIMO! NON C'È BISOGNO DI MANDARMI DALLA STRIZZA CERVELLI PER OGNI SINGOLA COSA!-

-Ma non devi per forza iniziare la terapia.. puoi andarci anche solo per fare una chiacchierata! Lei ti dirà la cosa giusta!-

Scoppio a piangere.

-Sto bene, non ho bisogno di parlare con nessuno.- dico per poi isolarmi e mettere le cuffie nelle orecchie.

❤️

È sabato.
Sono davanti allo specchio che mi osservo.

Sono veramente carina questa sera.

Ho una camicetta bianca, una gonna nera è un cardigan nero.

Ho messo l'eye-liner perfetto, le due linee sono precisamente uguali, inutile dire che ci ho messo circa mezz'ora.

Ho delle scarpe bianche con il tacco non troppo alto.
Ho fatto i boccoli ai capelli.

Oggi devo divertirmi...

Chiuso questo capitolo della mia vita.

Ho deciso che mi lascerò tutto questo schifo alle spalle e ricomincerò tutto da capo. Riconquisterò Sascha. Perché lui è quello giusto per me.

Vero?
Verissimo.

-Blup- il telefono, è un messaggio di Stefano. È qua giù..

Prendo la borsa e chiudo la mia camera a chiave.

Mia mamma è uscita con le sue amiche.

Esco di casa e mi fiondo dentro la macchina di Stefano.

Ci sono Sascha, Marina, Roberta e appunto Stefano.

-Buonsalve a tutti- saluto

-Ma buongiorno- dice Sascha

Resta||Lorenzo OstuniWhere stories live. Discover now