CAPITOLO.5

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È mattina ormai, ed io ho ancora il sorriso stampato in faccia se penso a ieri sera, scendo giù per fare colazione, le scrivo il buongiorno e mentre attendo sue risposte inizio a mangiare.
Finita la colazione, salgo di nuovo su in camera mia, mi preparo e corro subito in palestra.
Mentre faccio gli esercizi, sento uno squillo del mio telefono, lo prendo e vedo chi è; È lei! Mi ha appena risposto al buongiorno.
Abbiamo continuato a messaggiare per un pó, quando ad un tratto mi arriva un messaggio da Jonathan "che fai stasera? esci con noi?" , gli rispondo di si senza pensarci e nel frattempo, dopo aver finito in palestra, torno a casa.
Arrivato a casa, salgo subito su e mi butto sul letto, non faccio altro che pensare a lei, mi ha saputo prendere sin dall'inizio e io non sono uno che si affeziona subito, eppure, con lei è successo.
Mi addormento senza accorgermene e subito mi sveglia mia madre dicendo «Jacopo è pronta la cena, alzati», quanto  ho dormito?
Cazzo! Mi ero scordato che dovevo uscire con i miei amici, mi faccio una doccia veloce, mi vesto velocemente, prendo la macchina e arrivo sotto casa di Jonathan, gli scrivo un messaggio "sono sotto casa tua, non dovevamo uscire?", "due minuti e arrivo" mi risponde.
Appena arrivato Jonathan, siamo andati a prendere gli altri.
Raggiunto il bar dove andiamo sempre , ordiniamo qualcosa da bere, passate un po di ore a parlare, la serata doveva finire qui, quando tutto ad un tratto si avvicina una ragazza, e mi dice «Ehi, che bel figo ti va di passare la serata con me?», la respingo e mi allontano, si avvicina Jonathan «che cazzo fai? Quella ci prova con te e tu la respingi?», «jonny io non sono come te che va con la prima che passa, io mi sto sentendo con una ragazza e non ho intenzione di andare con un altra», «ah quindi ti senti con una e non mi dici niente? Bravo bravo" mi dice col suo sorrisetto malefico.
Decidiamo di tornare a casa, li accompagno tutti e mentre faccio il tragitto per arrivare a casa mia , la penso, come sempre, io la volevo, volevo che diventasse solo mia.
Arrivato a casa gli scrivo "Buonanotte cucciola, oggi mi sei mancata, domani staremo un pó insieme sappilo", mi risponde, "è quello che voglio anche io, buonanotte tesoro". 

IL PROBLEMA È CHE TI AMO.Where stories live. Discover now