Un amore difficile

Ringrazia il tuo elfo domestico

~Ginny~
Usciamo dalla sala grande lasciando mio fratello basito per il fatto che non ho minimamente ascoltato le sue richieste di spiegarmi la mia unica frase dopo che mi sono ripresa dallo stato di trance e ci avviamo verso il nostro dormitorio

Ci sediamo comodamente su delle poltrone tanto per un po' non dovrebbe esserci nessuno e noi dovremmo poter parlare tranquillamente

-Iniziamo il nostro fantastico discorso con la cena di questa sera?- mi chiede Mione maliziosa

-Nah, prima voglio conoscere nei minimi dettagli la tua giornata-

-Ginevra...-

-E va bene- prendo un lungo respiro e inizio a raccontare il contenuto della piccola lettera di invito di Draco

-...peccato che sia scoppiata, l'avrei conservata volentieri- concludo

-Si è un vero peccato, ma ha avuto il suo effetto scenografico e devo dire che ha scritto la lettera molto bene, proprio come piace a te-

-Si, a quanto pare ha davvero imparato a conoscermi-

-Quindi fra poco devi andare-

-Lo so, ma ti avevo promesso che sarei stata con te-

-È ancora San Valentino, divertiti. Però domani sei tutta mia-

-Agli ordini capo- le dico ridendo e abbracciandola per ringraziarla

-Intanto peró raccontami com'è andata con Blaise-

-Davvero bene, siamo andati a Hogsmeade e abbiamo fatto colazione da Madama Piediburro, poi abbiamo passeggiato e chiacchierato, siamo andati a pranzo e guarda cosa mi ha regalato-

Tira fuori una stupenda collana, molto in stile serpeverde, ma al tempo stesso semplice, proprio come piace a Hermione

-È bellissima- le dico sinceramente -anche lui ha imparato a conoscerti-

-Si, ha detto che l'ha presa perchè conosce i miei gusti, ma ci ha messo qualcosa di serpeverde perchè voleva ci fosse anche qualcosa di lui-

-Aww che dolcee-

Rimaniamo un po' a chiacchierare anche con i ragazzi che sono appena tornati e, dopo che mio fratello è andato a dormire, mi dice

-Ora va che se no fai tardi, ma domani sei mia-

La abbraccio per salutarla e poi corro fuori dalla sala comune.

Cammino per i corridoi silenziosi preoccupata, ma eccitata al tempo stesso, chissà cos'avrà preparato Draco per questa serata.

-Buona sera signorina- mi dice con tono elegante appena finisco di salire le scale.

Mi perdo per un attimo ad osservarlo, i pantaloni neri eleganti e una camicia dello stesso colore con le maniche leggermente tirate su e il primo bottone aperto che lascia vedere il petto scolpito; i capelli come sempre perfettamente pettinati alla perfezione...

-Buona sera anche a lei- gli rispondo divertita

-Vuole seguirmi?-

-Con piacere-

Avanziamo nella torre e mi rendo conto di come il ragazzo abbia preparato tutto con cura, al centro c'é un tavolino imbandito con due sedie, la tovaglia rossa ricorda i colori di San Valentino e al centro c'é una bellissima torta al cioccolato (questa ricorda i miei gusti). Sparse per la sala ci sono delle candeline che danno una luce particolare a tutta la situazione e intorno ad ognuna sono ornate da petali di rosa. Sul terrazzino da cui di solito ci affacciamo c'é una bellissima amaca.