GUFO

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~Ginny~
Dopo quella notte il tempo sembra passare veloce, le lezioni si fanno sempre più pesanti e i GUFO sempre più vicini. Sono sommersa dallo studio e il tempo libero diventa pressoché inesistente.

Abbiamo vinto la partita contro corvonero e preso i punti che ci servivano per guadagnare la coppa, coppa che ora la Mcgrannit espone con orgoglio nel suo ufficio e a cui noi non facciamo altro che pensare. I festeggiamenti sono durati tutta la notte, tra leoni che ruggivano, ragazzi della squadra acclamati e cori di ogni tipo.

-Oh insomma Demi l'incantesimo di scambio! Scambioo!- l'urlo di Natalie mi strappa dai miei pensieri e alzo lo sguardo per vedere la ragazza che sbuffa esasperata mentre la mia amica colpisce ripetutamente il tavolo con la testa

-Sai dove possono metterselo l'incantesimo di scambio la Mc e i suoi amici esaminatori?!- chiede poi quando decide che rompersi la testa non è la soluzione migliore -sono stanca, voglio dormire e devo studiare questo schifo!-

-Ma dai che incantesimi ti è andato benissimo! E poi alla fine ti andrà bene anche questo, ti conosciamo- le dico io, Demi è la classica ragazza che va abbastanza bene senza sforzarsi troppo, non eccelle perché non ci prova nemmeno, ma col minimo studio prende voti abbastanza alti.

-E allora perché...- comincia, ma un urlo la interrompe

-Boom! Ce l'ho fatta! Ho fatto evanescere quel topo!- urla Melissa

-Fai tornare subito il mio topo!- urla Zed, un nostro compagno con cui sta assieme ormai da qualche mese, distraendosi dal ripasso degli incantesimi di trasfigurazione

-Qualcuno sa la formula?- chiede lei imbarazzata

-Ahahah questa mi piace- commenta Mike

-Hai perso il topo Zed- si aggiunge anche Luke

-Mel, gli devi un topo- ride Colin che nel sentire la confusione ha tolto le mani dalle orecchie e ha smesso di ripetere definizioni

-Nonono adesso trovi una soluzione- esclama Zed mentre Rob mette una mano sulla spalla dell'amico come per tranquillizzarlo

La ragazza si guarda attorno preoccupata, poi vede un topolino nascosto

-Non ho usato il tuo topo Zed- esclama con un sospiro di sollievo portandolo al ragazzo

-Se qualcuno dovesse non trovare il suo topo... noi non ne sappiamo niente- le faccio l'occhiolino

Tutti scoppiamo a ridere e per un attimo la tensione si distende, poi però ognuno ricomincia a fare quello che stava facendo e io mi costringo a prendere il libro in mano e cercare di ripetere il paragrafo che stavo leggendo senza perdermi nuovamente nei pensieri.

I giorni passano così, tra prove scritte e pratiche, pasti veloci, lunghi ripassi, pochi momenti di relax e molte urla sia disperate che arrabbiate, perché sotto pressione nessuno è mentalmente lucido e si finisce sempre per scoppiare.

-Ragazzi, manca mezz'ora alla fine degll'esame- ci ricorda l'esaminatore passando tra i banchi.

Sussulto e riporto il mio sguardo al miscoscopio per poi prendere la piuma e scrivere la posizione di Giove e Saturno. Poi sposto lo sguardo al mio fianco dove Demi ha la testa appoggiata al banco e ricambia il mio sguardo con espressione disperata. Dietro di lei Mike e Luke mi guardano e, in contemporanea, mimano col labiale 'Hai qualcosa da suggerirci?' io faccio una smorfia e rispondo 'Magari! Vorrebbe dire che ho scritto qualcosa di sensato' loro ghignano e ridacchiano, poi torniamo tutti alle nostre pergamene.

-E' finita!- esclama Demi contenta mezz'ora dopo prendendomi sottobraccio

-Dobbiamo festeggiare!- le rispondo iniziando a scendere le scale con lei

Un amore difficileWhere stories live. Discover now