Tentativi di furto e avvertimenti

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~Ginny~
-Dobbiamo ricreare l'esercito di Silente- affermo sicura

Da quella sera ci siamo messi all'opera, abbiamo parlato con i nostri compagni di casa e Luna, con l'aiuto di Michael Corner, ha fatto lo stesso con i suoi, poi Neville ha esposto l'idea a Hannah Abbott e Ernie Macmillan e loro ne hanno parlato con gli altri tassorosso.

Abbiamo scritto sul muro

'ESERCITO DI SILENTE.
I RECLUTAMENTI SONO ANCORA APERTI'

e riso nel vedere i Carrow che cercavano di capire chi era stato. Piton gli ha impedito di torturare tutti per capirlo, per cui per qualche giorno non erano contenti.

Abbiamo tenuto le prime lezioni e tutti sembrano soddisfatti, io e Luna ci siamo occupate di insegnare ai più piccoli mentre i più grandi si allenavano assieme a Neville.
La soddisfazione più grande della serata per me è stata vedere il sorriso di Amber nello scoprire da quanti la sua idea è stata apprezzata prima e nel padroneggiare l'expelliarmus poi.

Sta sera abbiamo provato a rubare la spada di grifondoro, ma Piton è tornato in anticipo dal suo viaggio e ci ha scoperti, ora siamo qui, ad aspettare cosa decide di fare

-Per quale motivo avete deciso di indrodurvi nel mio ufficio e rubare la spada?-

-Non le appartiene, appartiene ai grifondoro- risponde Neville, per la prima volta senza balbettare davanti all'uomo che lo spaventa da anni

-È custodita nell'ufficio del preside da moltissimi anni, e tentare un furto è ancora un crimine a quanto ne so-

-Mentre uccidere babbani per divertimento no?- chiedo sprezzante senza riuscire a trattenermi

-Draco- esclama Piton salutando il ragazzo appena entrato -temo di dover interrompere questa affascinante conversazione signorina Weasley, ma le assicuro che troverò a lei e ai suoi amici qualcosa da fare mentre parlo col signor Malfoy. Siete in punizione- si rivolge poi a noi

-Cosa dovremmo fare?- chiedo

-Andate da Hagrid, lo aiuterete a svolgere il compito che gli ho assegnato- commenta guardando prima me e poi, per un attimo, Draco

-Ora andate muovetevi! Draco vieni con me, dobbiamo parlare-

Sollevata, mi dirigo con un sorriso a casa di Hagrid con i miei amici. Questa punizione è molto meglio di quanto mi aspettassi, è esattamente il tipo di punizione che avrebbero dato Silente o la Mcgrannit gli anni scorsi; forse lavorare con loro per così tanti anni gli ha fatto bene.

~Draco~
-Perché mi ha chiamato professore?- chiedo non appena Gin e gli altri sono usciti dalla porta

-Per una serie di motivi- mi risponde sibillino -siediti-

Prendo posto sulla sedia davanti alla scrivania e lui dall'altro lato, per un attimo mi osserva perso nei suoi pensieri, poi non resisto e lo interrompo

-Non si tratta di mia madre vero?-

-Tua madre ti saluta, sta bene ma ti raccomanda di tornare a casa a Natale, non vuole che il Lord creda che stai cercando di evitarlo-

-Lo farò- sospiro sollevato e rassegnato al tempo stesso

-So che è l'ultima cosa che vorresti, ma fallo per loro- commenta ancora il mio padrino, io evito di rispondergli perché so che anche se negassi non mi crederebbe

-C'è altro di cui vorrebbe parlarmi?-

-Ti saluta anche tuo padre-

Non rispondo

Un amore difficileWhere stories live. Discover now