Expecto Patronum

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~Ginny~
-Non ce la faccio più!- urlo esausta -é tutto il pomeriggio che studiamo senza nemmeno una pausa, andiamo a cena vi prego-

-Va bene, andiamo- acconsente Luna

-Finisco un secondo questo esercizio- aggiunge Dustin mentre io sto gia mettendo tutti i miei libri dentro la borsa.

A volte mi chiedo come faccio ad essere loro amica, siamo completamente diversi, abbiamo modi di fare e abitudini diverse e caratteri per certi versi opposti, eppure voglio loro davvero molto bene.
Luna é stata la mia prima amica qui ad Hogwarts, l'ho conosciuta nel treno e mi ha subito colpita per la sua stramba vivacità, é l'unica che mi é stata veramente vicina durante il primo anno e l'unica che non si é allontanata nemmeno quando ha scoperto quello che avevo fatto.
Dustin lo conosco da molto meno tempo, ma é un ragazzo davvero prezioso: gentile, disponibile, affidabile e simpatico e sta diventando davvero importante per me, so di essergli interessata e forse é ancora un po' così, ma per me é solo un grandissimo amico, e a lui sembra andare bene.

-Andiamo grifona scansafatiche, ho finito- esclama lui chiudendo il libro

-Non sono una scansafatiche, sei tu che sei troppo corvonero e secchione! É poi il nutrimento é importante, sto morendo di fame!-

-Vieni a sederti al nostro tavolo?-

-Certamente-

Appena arriviamo in sala grande faccio un segno di saluto a Hermione, che si trova con le serpi (e anche a Blaise, Theo e Draco senza farmi notare troppo) e uno ai gemelli per fargli capire di non tenermi il posto, poi seguo i miei amici al loro tavolo e mi siedo accanto a Luna.

Passiamo la cena chiacchierando allegramente e ritrovo anche alcuni loro compagni di casa che avevo conosciuto quando ancora stavo con Michael, anche lui é qui ma non mi rivolge la parola. Sono tutte persone che mi sono sempre state simpatiche e sono contenta di poterli rivedere, due soprattutto sono in vena di battute e infatti stiamo ridendo moltissimo, mi fa addirittura male la pancia.

Ad un certo punto sento qualcosa nella mia tasca farsi caldo e capisco subito che si tratta della moneta dell'ES. Dato che tutti quelli intorno a me, grazie a Dustin, fanno parte del gruppo la tiro fuori e leggo che la sera stessa alle nove ci sarà una riunione.

-Ragazzi... sta sera alle nove- dico solo e loro capiscono subito.

I primi ragazzi iniziano già ad uscire dalla sala grande, altri continuano a mangiare come niente fosse, tutti conoscono il rischio che corrono e siamo sempre stati tutti molto bravi a non creare sospetti, ma sono comunque un po' preoccupata.
Di solito Harry ci avvisa qualche giorno prima così abbiamo il tempo di prepararci e organizzarci, l'unica altra volta che il preavviso é stato così poco Draco ha beccato tutti noi grifondoro e ci ha tolto moltissimi punti, spero solo non succeda anche oggi.

Alle nove meno dieci mi alzo insieme al gruppo dei corvonero, ormai la maggior parte delle persone hanno lasciato la sala grande, sono rimasti solo alcuni tassorosso e alcuni serpeverde del primo anno. Anche chi non fa parte dell'ES é già salito nella sua sala comune.

Ci dirigiamo velocemente verso la stanza delle necessità e incontriamo Blaise e Theo che passeggiano per i corridoi, teoricamente nessuno di noi sta infrangendo nessuna regola perché il coprifuoco non é ancora scattato, ma non é un buon inizio di serata

-Ciao Ginny- esclamano

-Ciao Blay, ciao Theo, come va?-

-Bene- mi rispondono in coro

-Come va con Hermione, Blaise?- chiedo curiosa di conoscere il suo punto di vista

-No ti prego non ho voglia di sorbirmi l'ennesima tirata sulla bellezza di Hermione e sul suo amore per lei! L'abbiamo perso da quando l'ha conosciuta, ma perso davvero!- si lamenta Theo

Un amore difficileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora