L'idea di Amber

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~Ginny~
Con un sorriso malinconico sul volto parlo alla ragazza seduta affianco a me dei miei anni ad Hogwarts

-Sembra quasi impossibile credere a quello che mi racconti-

-Lo so Amber, ma è così e ti prometto che farò in modo di far scorgere anche a voi che non l'avete conosciuta almeno qualche sprazzo della vera Hogwarts, devo solo capire come fare-

Amber è una ragazzina bionda e dolce del primo anno con cui in queste ultime settimane si è creato un bellissimo rapporto, è la sorellina che non ho mai avuto.
Sono rimasta colpita quando l'ho vista provare a difendere un compagno dalle angherie di Amycus Carrow e la sera sono andata a parlarle
-Sei una vera grifondoro- le ho detto -e spero che nonostante la situazione tu riesca a renderti conto di cosa significa-
Lei mi ha sorriso e mi ha detto -Lo immagino, ma ti prego spiegamelo-
E così da quel giorno ogni sera ci sediamo sulle poltrone vicino al fuoco e le racconto una delle mie avventure

-È impossibile che una ragazza bella come te non sia fidanzata, tutti dicono che piaci a Harry Potter- cambia discorso

-Harry è impegnato a salvare il mondo, e comunque è come un fratello per me- rido io immaginando cosa penserebbe Draco scoprendo che anche i primini sanno cosa prova il corvino

-Allora c'è qualcun'altro. Sono sicura, sei fantastica!-

-E te? Non dirmi che non ti piace nessuno- cambio discorso facendole l'occhiolino

La piccola arrossice e guarda con la coda dell'occhio il ragazzino che aveva difeso qualche settimana fa, così inzio a ridere e prenderla affettuosamente in giro mentre lei mi prega di non dirlo a nessuno

-Gin!- esclama eccitata dopo un po' -prima mi hai parlato dell'ES-

-Si...- le dico stranita dal cambio di argomento

-So che può essere pericoloso e non pensare che io sia incosciente, ma forse potrebbe essere il modo che cercavi per farci vivere qualche sprazzo della vera Hogwarts e al tempo stesso potreste insegnarci a difenderci. Voi l'avevate fatto perché la Umbridge non vi isegnava difesa, ora quella materia non esiste nemmeno più-

-Sei un genio!- esclamo alzandomi a sedere -per ora non dire nulla a nessuno, ne devo parlare con alcune persone, ma penso che tu abbia appena trovato la soluzione a molti dei nostri problemi-

-Ora andiamo a letto- aggiungo notando che ormai la sala comune si è quasi svuotata

*****
-Ginny!- l'inconfondibile voce di Luna mi distrae dai miei pensieri e decido di raggiungerla per poi andare a pranzo insieme

-Luna- esclamo avvicinandomi -come stai?-

-Bene, ieri sera ero in punizione, ma Madame Chips mi ha rimessa in forma-

-Oh no potevi dirmelo, ti avrei accompagnata! Ti hanno fatto del male?-

-Non ti preoccupare, non è stato peggio del solito-

-Perché?- le chiedo ancora, sconvolta dal fatto che la mia amica possa essersi cacciata nei guai

-Amycus ieri a lezione voleva che usassi la maledizione cruciatus sulla mia compagna, non ho potuto fare a meno di rifiutarmi-

-Hai ragione- le dico -Dobbiamo fare qualcosa- aggiungo poi e ripensando alla piccola Amber sto per iniziare iniziare a raccontarle ciò che è stato pensato ieri sera, ma una voce ci interrompe

-Ciao ragazze-

-Neville!- lo salutiamo

-Vi devo parlare- decido capendo che loro sono le persone migliori per aiutarmi in questo momento. Tutti e tre siamo purosangue quindi meno esposti di altri dato che non vogliono versare sangue puro, e tutti e tre abbiamo subito ma non vogliamo farci abbattere

Un amore difficileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora